Fall in love in the Bank Offices

27 - Un colpevole inaspettato

Pov Mew

Gulf apre la porta di casa e Pharm si precipita in cucina, sostenendo di avere delle novità su chi aveva tentato di uccidermi e voleva informarci al più presto…

Tira fuori dal suo zaino una grande quantità di documenti che sparge sul tavolo e poi prende alcune foto da mostrarci…

La mia vista era ancora un po' offuscata, ma riesco a individuare nelle foto la figura di una ragazza, che però non riconosco subito.

Intanto Pharm incomincia a chiedere a Gulf fino a che punto conosceva la ragazza che suo padre voleva fargli sposare e se ricordava di averla conosciuta già in passato.
Gulf risponde di averla incontrata solo qualche giorno prima del ricevimento di fidanzamento, soprattutto perché la ragazza era ammalata quindi faceva una vita abbastanza sacrificata in casa.

Io chiedo a Pharm cosa centra la ragazza dato che la causa di tutti i nostri problemi era il padre di Gulf… ma lui ci mette davanti agli occhi tutte le foto che aveva portato, chiedendo a Gulf se notava qualcosa di strano…

Guardo il viso del mio ragazzo e all’improvviso lo sento dire –“C***o… ma queste foto sono state fatte durante il party che i miei hanno organizzato quando mi hanno eletto Luna dell’università, ma io non ricordo di averla vista o di averle parlato… quindi lei mi conosceva già da diversi anni senza che io lo sapessi”.

Pharm ci spiega che la ragazza era ossessionata da Gulf… si era messa in testa di volerlo a tutti i costi, quindi aveva obbligato il padre a trovare un modo per convincere i genitori di Gulf a farli sposare.

Anche la malattia era un’invenzione creata dalla ragazza per convincere il padre a collaborare con lei…

L’ossessione  della ragazza però è  aumentata quando al ricevimento noi due abbiamo avuto un incontro un po' bollente… questo ha reso la ragazza furiosa e vendicativa nei confronti di Mew.
Quindi ha deciso di liberarsi definitivamente del rivale, uccidendolo.

Pharm ci mostra alcuni fotogrammi dalle registrazioni del Pub dove Mew cantava, dove viene ripresa chiaramente la ragazza mentre versa qualcosa nel bicchiere di Mew, il quale non si accorge assolutamente di nulla, perché viene distratto da un’amica della ragazza.

Gulf – “ Mew… spiegami questa cosa… mentre non eravamo ancora ritornati insieme, tu ti sei messo a flertare con la prima ragazza che ti si è avvicinata? Credo che appena ti sarai ripreso dovremmo fare un discorso molto approfondito su come ti devi comportare in mia assenza… forse il parlare non basta, ma devo pensare a una punizione che ricorderai per gli anni a seguire”.

Lo sguardo di Gulf mi spaventa ma mi eccitata l’idea della punizione che ricorderò per anni..
Mew – “ tesoro… aspetto con ansia che tu mi punisca!!!” -  il tutto accompagnato da un sorriso malizioso…

Pharm sostiene che la sostanza versata, doveva essere il veleno che mi ha fatto ammalare e mandato in ospedale…

Quindi dietro a tutto questo non c’erano solo i genitori di Gulf, ma il maggiore colpevole era la futura sposa del mio uomo… detto così mi suona strano…

Gulf – “ora che facciamo Pharm? Come dobbiamo comportarci con quella pazza omicida? “.

Pharm – “dovete rimanere in casa e stare tranquilli senza farvi venire strane idee, come cercare di andare da lei per vendicarsi… a quello ci penso io, perché so come muovermi… voi cercate di tenervi occupati qui in casa, e credo che sappiate esattamente come impegnare il tempo… Comunque ci sarà 24 ore su 24 qualcuno di guardia alla casa, da me scelto… non sarete mai soli, fino a quando il tutto non sarà risolto”.

Io e Gulf ci guardiamo… il mio uomo aveva uno sguardo notevolmente preoccupato… così mi avvicino a lui e prendendogli la mano e stringendola nelle mie, gli do un bacio sulla fronte e gli dico che lo amo e di non preoccuparsi che tutto si sistemerà al più presto… poi con uno dei miei affascinanti sorrisi mi avvicino al suo viso e gli dico quasi sussurrando –“ e poi come ha detto il tuo amico, non possiamo uscire di casa quindi dobbiamo cercare di impegnare il tempo in qualche modo per distrarci, ed io qualche idea ce l’ho”.

Gulf mi spinge per allontanarmi e mi urla “Pervertito”… Pharm scoppia a ridere  per poi salutarci e andarsene.

Rimaniamo da soli e poco dopo Gulf scoppia a piangere come un bambino, nascondendo il viso tra le mani.
Io mi avvicino di nuovo a lui… gli accarezzo i capelli per rassicurarlo e poi lo tiro verso di me per stringerlo tra le mie braccia… lui alza il viso guardandomi negli occhi come se volesse chiedermi perdono per qualcosa che lui pensa di aver fatto… l’unica cosa che io potevo fare era baciarlo… un bacio pieno di passione, che ci ha portato poi in camera da letto a coccolarci.

Si… solo coccolarci perché Gulf sosteneva la tesi che non erano ancora passati i 10 giorni fissati dal dottore, quindi niente sesso…