18 - Il ricevimento per il fidanzamento di Gulf

240 26 2
                                    

Pov Mew

E’ passata una settimana dall’incontro con Gulf al Pub, e si può dire che le cose tra di noi non sono migliorate.

Al lavoro ci vediamo di sfuggita, evitando di trovarci nello stesso posto da soli… anzi, è Gulf che cerca di evitare di trovarsi da solo con me, perché io ne sarei più che felice.

In Banca tutti sanno del suo eminente matrimonio, e lui non lo nasconde più… ha sempre un sorriso per tutti, ma è solo una facciata, perché più volte l’ho sentito piangere da solo in bagno.

Io e i miei amici, abbiamo cercato di avere più notizie su quello che sta succedendo a Gulf, ma tutto sembra inutile.

Io intanto continuo a dividere la mia vita tra il lavoro in Banca e la musica di sera… Win mi ha fatto ottenere alcuni ingaggi per dei concerti, oltre al lavoro presso il suo Pub.
Sembra che la mia carriera musicale stia prendendo la strada giusto.

Il sabato seguente vengo chiamato per tenere un concerto privato a una cerimonia di fidanzamento… non mi piacciono molto le feste private, ma la paga è buona quindi decido di accettare.

Mi faccio accompagnare da Max e Tull, così mi possono aiutare ad allestire il palco… poi ho chiesto a Dean di suonare con me perché il cliente ha richiesto a Win che i musicisti siano almeno due.

La cerimonia si tiene presso un Albergo molto esclusivo, frequentato dalle persone più influenti dell’alta società di Bangkok.

Mentre sistemo sul palco gli strumenti che io e Dean dobbiamo usare, inizio a notare molti visi famigliari… sono alcuni impiegati della Bangkok Bank dove lavoro.
Tutto mi sembra molto strano fino a quando, leggendo i due nomi sul cartello esposto al lato della sala mi rendo conto di chi è il ricevimento.

Questo è il ricevimento di fidanzamento di Gulf, e la persona che ci ha assunto è suo padre… mi sembra tutto uno scherzo di pessimo gusto… sono quasi sul punto di andarmene quando un uomo di mezza età si avvicina a me – “Buongiorno Sig. Suppasit, io sono Mr Kanawut, il padre di Gulf… mi fa piacere che abbia accettato il lavoro, credevo che sarebbe stato troppo doloroso per lei assistere al fidanzamento del suo ex amante”.

Io rimango impietrito davanti alle parole del padre di Gulf… come può sapere chi sono io e quali rapporti ho avuto con suo figlio… perché ha voluto avervi alla cerimonia se sa che non sto più con suo lui… devo cercare di capire cosa sta succedendo.

Mew –“Mr Kanawut, non avevo motivo di non accettare, dato che io e suo figlio non stiamo più insieme, e poi la paga è buona, non vedo motivo di rifiutare…”.

Mr Kanawut – “Bene, sono felice che abbia capito la situazione… mio figlio ha fatto bene a lasciarla, la vostra era una relazione disgustosa, e poi per la nostra famiglia è più proficua la relazione con la ragazza che sta per sposare… Gulf ha preso la decisione giusta per il bene di tutti”.

Cosa intende il vecchiaccio con la frase ‘per il bene di tutti’… cosa c’è realmente sotto a questo fidanzamento??

In quel momento vedo entrare Gulf affiancato da una bella ragazza, che lo tiene per mano…
Avrei voluto strappare quella donna da vicino a lui, ma non potevo permettere che la mia gelosia prendesse il sopravvento.

Dopo che gli invitati prendono posto, io e Dean iniziamo lo spettacolo…
Il tavolo di Gulf si trova proprio sotto il palco, e dopo pochi secondi i suoi occhi si scontrano con i miei.

Vedo Gulf sbiancare di colpo… non si aspettava di vedermi al ricevimento…
Io di conseguenza non volevo mostrarmi debole e ferito, così decido di fare la migliore esibizione della mia vita, cantando come se da tutto questo dipendesse la mia stessa esistenza.

Vedo Gulf continuare ad abbracciare e baciare dolcemente la ragazza al suo fianco, mentre il mio stomaco sta andando a fuoco per la rabbia… devo fare qualcosa per riuscire a distrarmi, e in quel momento, durante la mia più romantica canzone, vedo un ragazzo di bell’aspetto, con gli occhi verdi che continua a fissarmi, anzi direi più mangiarmi con gli occhi…

Inizio a fissarlo anche io, ed al termine della canzone, decido di fare una pausa, così esco dalla sala per bere qualcosa al bar dell’albergo.

Poco dopo vengo raggiunto dallo stesso ragazzo che si siede a fianco a me… io mi sento abbastanza infastidito da questo suo modo di fare, così mi giro di scatto verso di lui e gli chiedo cosa ca**zo voleva da me.
In risposta ho un semplice –“Te” – io scoppio a ridere, e lo mando al diavolo…

Faccio per rientrare in sala, ma mi accorgo che Gulf mi ha seguito e sta osservando tutta la scena…
Io sono cosi furioso con lui che voglio fargliela pagare a tutti i costi… così decido di tornare dal ragazzo dagli occhi verdi e gli dico –“ se vuoi me, seguimi”.
Il ragazzo non se lo fa dire due volte…

Quando sono arrivato all’albergo, mentre stavo scaricando gli strumenti dall’auto, mi ero accorto che nel retro c’era un piccolo giardino, un po' nascosto… quindi predo il ragazzo dagli occhi verdi per mano e lo porto al giardino.

So che Gulf sta osservando tutta la scena, e so che ci avrebbe seguito… e infatti è stato così.

Arrivati al giardino, e dopo essermi assicurato che Gulf mi stesse osservando, mi avvicino al ragazzo e lo bacio con violenza e rabbia, tanto che lui mi sbatte contro la parete e continua a baciarmi con più insistenza.

Essendo un luogo abbastanza riparato da occhi indiscreti, il bacio si trasforma in qualcosa di più trasgressivo… in pochi minuti le nostre mani iniziano a vagare sui corpi di entrambi…
In quel momento sento gli occhi di Gulf addosso a me… mi giro e lo trovo all’ingresso del giardino che ci guarda con il viso segnato dalle lacrime…

Avevo sbagliato tutto… il mio comportamento infantile non aveva ferito solo Gulf, ma aveva disgustato anche me.
Mi stacco dal ragazzo urlandogli addosso di rivestirsi e andarsene subito… lui mi da dello stronzo ed io rimango a fissare il muro come un patetico vigliacco.

Ripenso alle parole di Win della sera che mi ero ferita alla mano… sono veramente un vigliacco senza spina dorsale… ho preferito vendicarmi che riprendermi il mio uomo.

Dovevo tornare sul palco, altrimenti non sarei stato pagato… e poi non volevo darla vinta al padre di Gulf.

Mi rivesto e rientro in sala… Gulf è seduto al tavolo con il viso e gli occhi rossi… appena mi vede la sua espressione cambia, diventa dura ed il suo sguardo sembra volermi uccidere.
Poi si avvicina alla ragazza, e senza dire nulla, la stringe a se e la bacia con passione davanti a tutti, scaturendo un applauso in tutta la sala..

Questo suo bacio era una pura dichiarazione di guerra nei miei confronti… lo avevo ferito.

Ma lui mi aveva lasciato, perché si comportava in questo modo? Io ero libero di farmi chi volevo senza dover chiedere il permesso a lui…
Dovevo parlare con Gulf… dovevo trovare il modo di ottenere delle spiegazioni al più presto, altrimenti sarei impazzito.

 Fall in love in the Bank OfficesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora