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Tokyo Revengers - In difesa di Takemichi e altro

Ciao a tutti! 

Questo nuovo capitolo sarà "un po' particolare" cit. Maurizio Merluzzo, poiché sarà un'appendice del vero e proprio commento a Tokyo Revengers, che uscirà su Youtube il 26 settembre alle 14:00 (link qua sotto per accedere alla première. Se cliccate su "avvisami" vi arriverà la notifica di quando uscirà).

Poi fatemi sapere che ne pensate!

Invece qua mi concentro su alcuni pezzi di cui non vi ho potuto parlare nel video perché, a quanto pare, se non hai l'account verificato puoi caricare solo video inferiori ai 15 minuti.

In primis parto con una riflessione sul personaggio di Takemichi, il protagonista (da qui in poi parlerò liberamente della serie dando per scontato che l'abbiate vista. Se non l'avete vista e non volete spoiler non proseguite con la lettura di questo capitolo). 

Premesse fatte, ora farò un piccolo discorso in difesa di Takemichi: lui è il classico protagonista un po' stereotipato tipico degli shonen (si veda le classiche urla di disperazione, il suo credere fortissimo nel ✨potere dell'amicizia✨, il dover sempre salvare tutti perché sì). 

A un certo punto se ne esce dicendo che vuole diventare capo della Toman per salvare tutti. "Voglio diventare il capo della Toman" is the new "Voglio diventare Hokage" e tu sei tipo "Sì, certo come no" ma tanto ce la farà sicuro, ma vi sfido a trovarvi al suo posto, ovvero vedere gente con cui instauri anche un legame di amicizia morire davanti ai tuoi occhi o venire pestata a sangue. 

Sei paralizzato dal terrore. 

Lui se l'è cavata fin troppo bene quando ha salvato Draken che contro la Moebius ha rischiato di morire, portandolo in ospedale, nonostante anche lì c'erano dei bulli che volevano menarlo fortissimo. 

Poi massimo rispetto per lui quando tira quel cazzotto a Kisaki vi giuro sono volata nell'etere, perché è quello che avrei voluto fare io. Subito dopo si prende le legnate da Baji, ma quello è un altro discorso. 

Non è diventato tra i miei personaggi preferiti della vita, però tutto sommato lo capisco e lo comprendo. Lo dico perché ho visto un po' di critiche nei suoi confronti. Comprensibilissime, però volevo comunque mostrare questo suo lato e provare a capire meglio il perché di certi suoi comportamenti. 

(Ovviamente non deve piacere per forza come personaggio, ci mancherebbe altro).

Finito il mio simposio su Takemichi (o Takemicchi come lo chiamano nella serie) ora passiamo alle cavolate, perché se no non sono io.

Cominciamo con un mio headcanon scemo su Mitsuya, mio secondo personaggio preferito, il quale, visto che cuce ed è un'attività manuale lo vedo portato anche per attività più caserecce e casalinghe come fare la pasta in casa, per esempio i tortellini a mano.

Sì, nella mia mente Mitsuya è praticamente una rezdora! 

Momento Superquark: Rezdora è un termine del dialetto modenese che si usa per indicare una donna anziana addetta alla preparazione di piatti tipici della tradizione.

(Non chiedete perché)

Poi passiamo alla top dei miei personaggi preferiti: 

Al primo posto Draken. Se volete sapere meglio il perché, di lui parlo abbastanza nel mio favoloso video su Youtube ✨

Al secondo, ve lo già anticipato, c'è Mitsuya. Oltre al fatto che è un sarto-rezdora, che già solo per quello acquista 1000 punti, vederlo mi mette calma e tranquillità. Inoltre è anche l'unico che non è così fuori di testa come tutti gli altri (persino Chifuyu, che sembra tanto patatoso, ha avuto il suo periodo truzzo col pompadour dove sedeva coi piedi sul banco).