Vi siete mai chiesti che cosa dice ad un certo punto la sigla di One Piece? O quella di Heidi?
Non vi ricordate la trama di un anime, un film d'animazione, qualcosa insomma che avete visto quando avevate tipo 5 anni, ma ha 300 mila puntate e non av...
Attenzione allerta spoiler. Non è una recensione, non sono un'esperta, commento solo cose e dico la mia, in maniera ironica e divertente. Non prendetemi troppo sul serio, io sono la prima a non farlo. Parlerò liberamente della serie in questione, quindi se non l'avete vista non proseguite. Se non vi interessano gli spoiler oppure se l'avete vista e siete curios* continuate pure! :3
Signori e signore, finalmente vi parlo di uno yaoi!
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Per la precisione un film d'animazione.
Trama (mi sono aiutata a scrivere la trama prendendola da Wikipedia per avere un discorso meno "arzigogolato" e più ordinato. L'ho un po' modificata comunque per non fare un copia incolla totale)
Kei Kunieda è un conduttore televisivo, il quale è noto per il suo comportamento professionale, per il fatto che è sempre cortese e gentile con tutti, ma in realtà dentro di sé nasconde una personalità più acida e meno accomodante.
Un giorno, Ushio Tsuzuki, un animatore di cartoni animati in stop-motion (avete presente "Coraline e la porta magica"? Ecco, quello è lo stop-motion) scopre la sua personalità nascosta a tutti, quando si incontrano al supermercato, dove, dopo un incidente in bicicletta perché i due si sono scontrati, Ushio si ferisce al polso. Kei è quindi costretto ad aiutare Ushio nel suo progetto animato mentre si riprende e, nel tentativo di impedirgli di scoprire il suo segreto, dice di chiamarsi "Owari". Ushio, tuttavia, si innamora di lui, e Kei lotta con i suoi sentimenti oltre a nascondere la verità da lui. Però a un certo punto Ushio tenta di baciarlo, ma lui scappa. Ha un importante servizio però va nel pallone, così lo chiama per venire in studio e aiutarlo. Ushio non viene, però Kei, aprendo il suo dizionario porta fortuna, trova un suo disegno dove è rappresentato con una mascherina, la stessa che porta quando si finge Owari e così capisce che lui ha sempre saputo chi fosse realmente. Alla fine della fiera, riesce a fare il servizio, i due si dichiarano, fanno fiki fiki e tutto è bene quel che finisce bene.
Opinione personale
Carino, mi è piaciuto. E' interessante fatto che lui con la maschera mostri chi è veramente. Ironicamente indossando una maschera riesce ad essere davvero sé stesso. Tutto molto pirandelliano. Più la pressione data dalle grandi aspettative che tutti ripongono in lui. Infatti è molto interessante tutte le parti in cui lui viene mostrato in ansia per il programma televisivo e poi alla fine esplode in bagno e quando l'altro lo chiama gli chiede di aiutarlo, perché è sinceramente in difficoltà, visto che non regge più la pressione.
Peccato per una scena che mi ha leggermente infastidito, verso la fine mentre sono intenti a fare sesso (si intuisce che lo stanno facendo non si vede nulla): c'è spesso questa tendenza negli yaoi nel voler far per forza copulare i personaggi. Puoi anche farlo, però se Kei dice di no allora l'altro si sarebbe dovuto fermare. Alla fine lo fanno perché lui è consenziente, non è un abuso, però è un po' costretto dato che ormai gliel'ha messo (capitemi dai su 😅).
Ripeto, alla fine complessivamente non mi è dispiaciuto, solo questo mi ha leggermente infastidito, insieme a una frase veloce che ha detto Kei all'inizio, quando ha letto che l'altro era bisessuale, ovvero ha detto "E se dovessi piacergli?", stereotipo che va abbattuto assolutamente, visto che ovviamente qualunque persona sana di mente sa benissimo che non è che i bisessuali si innamorano di tutti quelli che vedono. A parte ciò ribadisco è un film carino, di una cinquantina di minuti. Non è tra i miei preferiti yaoi, infatti porterò più recensioni sugli anime yaoi che mi piacciono (ehehehe).
