Capitolo 11

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Sunan pochi giorni dopo...

<< N'Mean...>>.

<< Scusa P'Sun, ma oggi non posso. Devo studiare perché domani ho un test>>.

Kiet il giorno successivo...

<< N'New, volevo chiederti...>>.

<< Ti fermo subito perché non ho alcuna intenzione di rompere le scatole a Mean per la faccenda del club. Il convincerlo prima del tempo sono soltanto affari vostri>>.

Entrambi il giorno successivo...

<< Nong->>.

<< Spiacente Phi, ma oggi compie gli anni la madre di New, e quindi non possiamo venire>>. Disse Mean, con New e Tan al seguito.

Quel pomeriggio al club di fotografia...

<< Com'è che N'Mean è diventato così difficile? Prima se gli chiedevo di seguirmi al club lo faceva, anche se con riluttanza>>. Borbottò Sunan mentre giocherellava con una penna.

<< Ma da una parte potevamo anche prevederlo. È il tuo Nong di codice e tuo "erede" perciò questo gli da diritto ad avere una certa confidenza con te, mentre nel mio caso N'New mi ha letteralmente distrutto con poche parole, chiudendomi ogni possibile strada per aiutarti tramite lui>>.

<< Insomma mi stai dicendo che N'Mean si sta vendicando a modo suo?>>.

<< Il come hai fatto a capire una cosa del genere da quello che ti ho appena detto è un mistero a cui la scienza non riuscirà mai a trovare risposta>>.

<< Simpatico>>.

<< Mi conosci da vent'anni e lo scopri solo adesso?>>.

<< Gne gne gne. Comunque cosa suggerisci di fare?>>.

<< Quello che sto per dirti probabilmente non ti piacerà, ma dato che abbiamo trovato chi prenderà il nostro posto, non abbiamo alternative se non quella di farci da parte e lasciare che siano loro a venire da noi>>.

<< Cosa vorresti dire? Che non posso più andare a chiedergli di accompagnarmi al club?>>.

<< Sicuramente non ci conviene più andare a cercarli ogni giorno come abbiamo fatto finora. Dato che loro due si danno man forte a vicenda, noi due ci laureeremo prima che loro abbiano finito le scuse da usare per rifiutarci con gentilezza. A meno che non sia una vera emergenza>>.

<< Dici?>>.

<< Dico dico>>.

Allora Sunan si passò una mano tra i capelli in segno di rassegnazione.

<< Certo che ce li siamo scelti proprio bene no?>>.

<< Ti ricordo che sei stato tu a rompere le palle a N'Mean>>.

<< Però tu mi hai dato man forte scegliendo N'New>>.

<< Dettagli>>.

<< Ma come ci ha fatto capire N'New, sono proprio i dettagli più piccoli ad essere i più importanti>>.

Finito il battibecco i due si fissarono negli occhi, e se avessero potuto avrebbero iniziato a fare a botte.

<< Che dici? Torniamo a casa?>>. Disse Kiet alzandosi dalla sedia.

<< Forse è meglio>>.

Passarono i giorni fino a diventare tre settimane, e Mean notò con piacere che i due Phi avevano capito che andare a rompergli i coglioni tutti i giorni stava fruttando loro l'effetto contrario a quello voluto, tanto che nelle due settimane successive Mean venne avvicinato una singola volta da Sunan per una opinione esterna.

You can't run away from meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora