Capitolo 4

169 19 2
                                    


Erano passati diversi mesi da quando i due ragazzi iniziarono le medie, ed ora c'era una lezione di educazione fisica con un'altra classe, e per migliorare lo spirito di squadra delle classi decisero di fare un'amichevole di pallavolo.

In quella scuola era solito fare anche un piccolo torneo di pallavolo scolastico una volta arrivati al terzo anno, ma fare delle amichevoli tra le varie classi era diventata una tradizione. In fondo, in quella scuola ci sono stati diversi studenti che sono diventati giocatori di pallavolo professionisti.

Quella mattina la classe di Mean e New aveva un'amichevole, ed erano arrivati al match point.

La tensione era alle stelle e gli animi si stavano scaldando alla velocità della luce, dato che la palla non aveva voglia di toccare terra da almeno due minuti e mezzo.

<< MIA!>>. Urlò Lee Hyo Chen, lo studente di origini coreane.

I suoi compagni allora non si intromisero, ma a quanto pare Chen aveva fatto malissimo i calcoli, e rendendosi conto che se avesse preso la palla il suo naso non sarebbe mai stato più lo stesso, si abbassò di colpo con le mani a proteggersi la testa.

Ovviamente non era fuori, facendo così perdere il match point alla squadra, ma i suoi compagni se la stavano ridendo come non mai, tanto che i cinque membri in campo si stavano tenendo la pancia per tentare di alleviare il dolore.

I professori e la squadra avversaria rimasero sinceramente sorpresi nel vedere la squadra, anzi, l'intera classe, ridere apertamente del povero Lee Hyo Chen al posto di arrabbiarsi di aver perso il match point.

<< Scu-scusa Lee Chen, ma avresti dovuto vedere al scena!>>. Disse una compagna di squadra.

Mean nel frattempo aveva recuperato a fatica la palla, e dopo un piccolo sguardo d'intesa lui e New si misero in posizione.

<< Guarda qua>>, disse Mean richiamando l'attenzione.

Una volta assicurato di avere l'attenzione di Lee Hyo Chen, New urlò nello "mia" nello stesso modo in cui lo aveva fatto Chen, e come la palla gli arrivò sulla faccia si abbassò mimando alla perfezione quello che era successo poco prima.

Nel vedere la scena la classe esplose nuovamente dal ridere, solo che questa volta anche Chen stava ridendo come non mai, dovendo ammettere che di fronte ad una scena simile non si poteva fare altrimenti.

<< Ormai insegno da vent'anni, ma è la prima volta in vita mia che vedo una classe così tanto unita>>. Disse l'insegnante che si era posizionato sulla scaletta in modo da fare da arbitro e che era responsabile della classe avversaria.

<< In una mia lezione stavo rimproverando Lee Hyo Chen poiché non la smetteva di parlare, e i suoi compagni hanno formato all'istante un fronte comune per impedirmi di sgridarlo oltre>>. Disse la collega che invece era la responsabile della classe di Mean e New.

-Comunque, anche se la classe è molto unita, non è nulla rispetto alla complicità che c'è tra Mean e New. Non si sono nemmeno parlati ma si sono mossi in perfetta armonia-.

Nonostante la sconfitta per via del punto perso a causa di Chen, nessuno glielo fece pesare, anzi, lo stavano prendendo in giro come non mai per il come si è abbassato dopo aver chiamato la palla.

Si stava avvicinando il compleanno di Mean, e nonostante fossero diversi anni che andava a casa Sirison per festeggiarlo, ancora non aveva incontrato il "famoso" cugino.

<< Ai Mean->>.

<< Sì, lo so. La mamma mi ha già detto di dirti che sabato prossimo tu e se vogliono anche i tuoi genitori, siete invitati alla festa>>.

You can't run away from meWhere stories live. Discover now