stars shine in the darkness too

XXXIII

Avevo perso le speranze,
si,
mi ero messa via l'idea di non poter passare il resto della mia vita in modo quasi normale, infondo capisci di avere qualcosa solo quando la perdi, all'inizio non ci pensavo, era tutto banale per me, poi quando ho riaperto gli occhi mi sono resa conto che era troppo tardi,
" forse ho sbagliato io " pensavo, ma è normale, in fondo cosa volevo.. un lieto fine?, quello lo trovi solo nelle favole.

Che poi diciamocelo, sarò pure bella, potente e una dea in tutti i sensi, scusate l'egocentrismo, ma avevo comunque un carattere di merda e Loki... Loki, un dio, bello, affascinante, seduttore, bipolare, egocentrico, supermega sexy, con la mania del potere, non era destinato a me.

Stavo scomparendo, ero chiusa dentro Murmur ormai da troppo, nel giro di poco tempo mi sarei trasferita nel valhalla dove magari avrei incontrato la mia famiglia.

Non so esattamente come, forse me l'ero immaginato ma incontrai Loki, naturalmente non potei toccarlo ma potevo vederlo e quello che vedevo non mi piaceva, era distrutto, trascurato, mi sentii talmente in colpa che decisi di mettere fine a questo incubo,

< Addio > dissi

lo lasciai andare, non potevo continuare a far star male entrambi, presto avrei incontrato la mia famiglia e lui avrebbe dovuto convivere con gli Avengers e farsi una nuova vita senza di me;
faceva male,
ma era la cosa giusta.

Vi starete chiedendo com'è la mia famiglia, bhe non lo so, non gli ho incontrati,
vidi una grande luce bianca
" gli dei mi hanno voluto bene, non andrò all'inferno " pensai,
ma quando oltrepassai quella luce non trovai i miei genitori e neanche il valhalla, ma bensì uno Strange sudaticcio che mi portava in braccio,

< hey.. se sarai tu il mio inferno preferisco morire di nuovo > gridai acida spingendolo e mettendo i piedi per terra,
ero pronta a scappare via, ma mi fermai appena vidi dei volti amati,
< ok... siete morte per caso? > sorrisi guardando Elizabeth e Wanda,
< Daphne... vedi che sei viva > mi abbracciarono loro e delle lacrime iniziarono a rigare il mio viso,
< come...perché ho i capelli neri?!> gridai appena me ne resi conto,
le due ragazze risero poi iniziarono a spiegarmi,
< anche i tuoi occhi sono cambiati, ora sono verde smeraldo,
< ah... ma esattamente perché!? >
< abbiamo usato la magia nera per salvarti e come dovresti sapere ci sono delle contro indicazioni.... un grazie potresti anche dirlo > roteò gli occhi Strange,
< si si .. grazie > dissi quasi disgustata.

Ero davanti alla torre, ma qualcosa mi impediva di entrare,
paura, ansia, non so, ma mi girai verso Wanda e Elizabeth e proposi di andare dal parrucchiere,
< Daph...Loki ti sta aspettando> disse Elisabeth confusa,
< ha aspettato tanto, un po' di tempo in più non cambierà niente >
< ma Daph...> si intromire Wanda,
< No.. non sono pronta, dovete capire che stavo per andare nel valhalla pochi minuti fa e ora mi ritrovo qui davanti, non sono psicologicamente pronta > sbottai e dopo una risatina isterica le ragazze mi accompagnarono dal parrucchiere.

Mi guardai allo specchio, ero improponibile, i miei capelli lucenti erano neri, la cosa non mi dispiaceva, ma erano estremamente rovinati, mentre quelli di Wanda ed Elizabeth avevano bisogno di una bella spuntatina,

< ok ragazze, sbizzariamoci > esultai e tutte e tre ci sedemmo sulle poltrone.

Optai per un cambiamento radicale, un caschetto,
stessa cosa fecero Beth e Wanda, avevamo bisogno di buttarci quel periodo di merda alle spalle.

( è solo per farvi un idea del taglio, naturalmente immaginatela come volete)

< ragazze state da dio > gridai una volta pagato il parrucchiere,
< ci voleva > concluse Wanda,
poi Elizabeth mi prese le mani e mi guardò dritta negli occhi
< hey Daph...non avere paura ok? da oggi andrà tutto bene >
arrossii leggermente poi la abbracciai e mi feci trasportare dalle emozioni in un pianto isterico, all'abbraccio si aggiunse anche Wanda e dopo questo momento di dolcezza ci incamminammo alla torre.
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Avevo la pelle d'oca, stavo tremando, non mi sembrava vero, forse non lo era ma decisi di non pensarci; eravamo nell'ascensore della torre e tenevo stretta la mano di Elisabeth,
< Daph..Hey..calma, da oggi andrà tutto bene > mi accarezzò una guancia Wanda, annunciai un sorriso che si allargò sempre di più quando le porte si aprirono:
davanti a me c'erano tutti, credetemi tutti, e Loki seduto sul divano più nervoso che mai,
< hey > dissi sbucando da dietro le ragazze,
vidi il viso di Loki girarsi di scatto, così come tutti gli altri,
sentii gridare poi vidi Emerald saltarmi addosso e così tutti gli altri, ma quanti cavolo erano.
Vidi poi tutti allontanarsi e qualcuno sbucare da dietro, un ragazzo di un metro e ottantotto con le mani sui capelli neri e scompigliati e due occhioni verdi colmi di lacrime,
< Loki..> dissi quasi gridando e con le lascime che scendevano lungo tutto il viso corsi da lui fiondandomi tra le sue braccia.
Due mani calde mi presero l'intero viso per alzarlo fino a far combaciare i suoi caldi occhi,
< sei bellissima > disse con voce spezzata dal pianto,
lo abbracciai ancora più forte affondando la testa sul suo petto e poi sulle sue labbra,
< non voglio rovinare il grande momento al mio fratellino ma un abbraccio così lo vuole anche lo zio Thor > ci interruppe lo zio del tuono e io lo accontentai subito tuffandomi tra le sue braccia;
dietro di lui, con le guancie rosse e i capelli scompigliati, c'era Peter,
< hey piccolo Pet > sorrisi scompigliandogli il ciuffetto,
< mi sei mancata > disse tuffandosi tra le mie braccia.
Sentii poi picchietare sulla mia spalla, era Bucky che senza darmi neanche il tempo di girarmi mi abbraciò,
< così la soffochi > sbuffò Loki avvicinandosi, i due non vanno molto d'accordo ecco, infatti Bucky gli regalò uno dei suoi migliori sguardo da assassino.

Insomma, possiamo dire che sia andato tutto bene e bhe credo sarà bello vivere altre avventure con gli Avengers.

𝒕𝒉𝒆 𝒆𝒏𝒅.