Daphne è una ragazza bellissima, una strega-dea, proveniente dal più forte dei nove regni, massacrato dal potente Thanos. La ragazza viene salvata da Frigga, madre di Thor e Loki, e portata ad Asgard dove passerà i primi vent'anni della sua vita, p...
< ragazzina siamo in ritardo vedi di muoverti..... io vado a vedere cosa sta succedendo > disse Tony lanciandosi nel vuoto con la sua armatura, azionò i razzi e volò verso Central Park seguito da Vision e Falcon. Io e Emerald salimmo subito sul Jet e in fine arrivò Loki; < ma non dovevi cambiarti? > mi chiese Wanda, < ho in mente una tuta bellissima per te, posso? > disse facendo comparire una fiamma rossa sulla sua mano; < No no grazie posso fare da sola > risposi sorridendo, < lo sai che sono venuti per ucciderti? , se fossi in te mi vestirei diversamente dall'altra volta, così magari non ti riconosceranno > mi disse Steve, < prova a metterti qualcosa che ti nasconda il viso > continuò < tipo soldato d'inverno? > chiese Nat a Steve, < chi è il soldato d'inverno adesso >, cercai di ricevere informazioni da Loki ma anche lui sembrava non sapere niente, mi rivolsi allora a Bucky ma l'unica risposta che ricevetti fu " storia lunga te la spiegherò alla torre ". < Daphne vestiti siamo arrivati > mi disse preoccupato Loki; mi alzai in piedi e mi feci avvolgere da una luce verde che appena sparì rivelò una tutina nera aderente stupenda, mi stava davvero bene, avevo cercato di ascoltare i loro consigli e presi spunto dalla tuta di Natasha e aggiunsi una specie di maschera nera che mi copriva fino a sotto gli occhi.
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Avevo tutti gli occhi addosso, soprattutto quelli di Loki e di Bucky e mi sentivo davvero in imbarazzo, ma fortunatamente fui salvata da Wanda, amavo quella ragazza, che mi diede un paracadute per lanciarmi insieme a tutti gli altri vicino alla nave nemica. < che dovo fare ? > chiesi preoccupata < perché Steve non ha il paracadute? > < neanche Thor >; < qualcuno mi può rispondere ! > urlai vedendo Bucky, Nat, Thor e Steve, lanciarsi dall'aereo. < Daphne, Loki sapete usare un paracadute? > chiese Wanda sporgendosi dall'aereo, < No > rispondemmo in coro io e Loki < ok non è difficile, Clint spiegalo tu > < io non- > Clint non fece in tempo a finire la frase che Wanda si era già buttata giù, < Ok... Loki tu non hai bisogno del paracadute devi rimanere qui, ..... a proposito...> Clint fece uscire dalla tasca delle manette, un lato lo attaccò a un sedile del jet, prese con prepotenza il braccio di Loki e lo attaccò all'altra estremità delle manette; < prova a muoverti e ti arriva in fronte un'altra di quelle frecce esplosive che hai avuto la fortuna di conoscere qualche anno fa > disse minacciandolo, Loki non disse nulla si limitò solo a roteare gli occhi, mi dispiaceva un po' ma avevo altro a cui pensare in quel momento. < Clint, smettila di bullizzare Loki e aiutami con sto cazzo di paracadute > gli inveii contro. < ok acidona devi semplicemente buttarti e quando te lo dico io tira quella leva > disse indicandomi il paracadute. Non feci in tempo a chiederli nient'altro che quando alzai lo sguardo si era già lanciato; < fantastico..... ok Emerald salta su e tieniti forte >. Emerald mi entrò dentro una tasca e con tanto coraggio mi lancia nel vuoto. < CHE FIGATA ! > gridai affiancandomi a Clint, < ok ragazzina tira la leva > mi disse sorridendo. Appena Clint tirò la leva, uscì dal suo zaino il paracadute, mentre dal mio non usciva un bel niente, fantastico no? avevo lo zaino fallato, la sfiga mi perseguita; decisi di usare i miei poteri, non li avevo mai usati per volare ma almeno avrei cercato di non morire. Cercai in tutti i modi di rallentare la caduta ma senza successo e la terra si avvicinava sempre di più a me, presa dalla paura cercai di copiare i movimenti degli Avengers volanti; Falcon aveva le ali quindi era da scartare, Visione fluttuava in continuazione, ma sinceramente non capivo come, quindi scartati anche lui, mi restava Stark, quindi cercai di mettermi più dritta possibile con le braccia lungo i fianchi facendo uscire dalle mani fiamme che dovevano simulare i razzi dell'armatura; frenai leggermente ma la terra era troppo vicino a me, ero spacciata cavolo, presi tra le mani Emerald e chiusi gli occhi dandogli un piccolo bacino sulla testa; il vento che sentivo e la sensazione di vuoto che si sente quando si cade svanì tutto di un colpo, presi coraggio e aprì gli occhi, ero all'interno di una bolla, rossa ; " ok sono morta " fu la prima cosa che pensai, alzai lo sguardo e mi trovai tutti gli avengers che mi guardavano spaventati e Wanda che mi guardava con le braccia alzate e le mani completamente avvolte da un fuoco rosso, Wanda mi aveva appena salvato la vita consumando tutte le forze che aveva; la " bolla " piano piano scendeva e appena toccata terra sparì e Wanda cadde per terra, le corsi in contro e la abbracciai piangendo, "questo significava avere una famiglia?". Visione arrivò nel giro di qualche minuto prendendo tra le braccia Wanda, < la porto alla torre e troppo stanca la metteremo solo in pericolo tenendola qui > disse mentre si alzava in volo. < hey tutto apposto?> chiese Bucky aiutandomi ad alzarmi, <si ma non posso stare con queste sembianze> < in che senso? > mi chiese Steve, < bhe diciamo che per usare i miei pieni poteri devo indossare un determinato vestito che non scelgo io, e sarebbe quello della battaglia con Thanos, quindi addio copertura> spiegai, < ma... in che senso ? > mi chiese Sam, che intanto era venuto a vedere cosa fosse successo, < nel mio regno, quando nasciamo ci viene assegnato un fuoco di un determinato colore, per i primi anni della nostra vita possiamo solo fare semplici giochetti con piccole fiamme e poi quando ci appare il nostro Dràcrisa, verso i 15 anni, i nostri poteri vengono completati, ma per quanto riguarda il vestito non so niente, nel libro Asgardiano non c'era scritto niente, so solo che quando uso tutti i poteri mi trasformo come in un altra persona, i capelli neri, gli occhi pieni di fiamme e quel vestito verde e nero> < io l'ho visto il vestito... ragazzi è una bomba > disse sorridendo Thor, e tutti si misero a ridere, < ok diremo addio alla copertura ora trasformati e andiamo > disse Steve metre correva verso la nave nemica. Iniziai a fluttuare e Emerald mi circondò tutto il corpo diventando un fascio di fuoco verde, e mi trasformai, appena misi i piedi a terra, iniziai a seguire gli altri verso gli alieni. < wow ma sei tipo stra diversa > mi disse Bucky squadrandomi e io arrossì leggermente; arrivati davanti alla nave non trovammo un esercito, ma semplicemente due esseri strani, una sembrava essere una femmina; < sono quelli che hanno attaccato Visione e Wanda > esclamò Cap < dovevamo ucciderli quando ne avevamo la possibilità> sbuffò Nat < terrestri vogliamo solo la ragazza, se c'è la date vi lasceremo in pace > disse la strana aliena, < avete il guanto è normale che non ci lascerete in pace > disse iron man < se ci consegnate la ragazza vi daremo più tempo > rispose l'alieno < non ha senso > risposi io, cavolo non riesco a starmi zitta. < Daphne non ti avevano visto! > gridarono tutti in coro. I due alieni si buttarono contro di me ma tutti gli avengers si misero in cerchio lasciandomi al centro; gli alieni erano forti ma non quanto tutti noi messi in sieme. Rimasi in moblile per un pò di tempo, provando una sensazione di sicurezza e protezione che non avevo mai provato prima; dietro di me sentii un grido di sofferenza, Clint era appena stato infilzato dalla lancia dell'alieno femmina, cadde per terra senza muovere un muscolo, sembrava morto, sentii un vuoto dentro di me e i miei occhi diventarono completamente neri e le lacrime mi rigavano il viso, Emerald, che era ancora un fascio di luce, circondò la ferita di Clint fermando l'emorragia, io iniziai a fluttuare e senza muovere un muscolo vidi la testa dell'alieno staccarsi, faceva davvero schifo, ne uscì da essa un liquido verde, stavo per vomitare; mi girai verso la nave e la feci scoppiare poi alzai una mano chiudendola in un pugno e l'alieno dietro di me scoppiò sporcando tutti gli Avengers di una gelatina verde. Toccata terra i miei occhi erano ancora neri, non si vedeva neanche un pò di bianco, ero come ipnotizzata, non riuscivo a muovermi a parlare, niente .. Bucky venne verso di me ma il mio braccio gli iniziò a stringere il collo senza che io potessi fermarlo; era come se fossi una spettatrice e qualcun'altro stesse muovendo il mio corpo. Bucky cercò di liberarsi ma ero addirittura più forte di lui, iniziarono a gridarmi contro fino a che Tony non mi lanciò contro uno dei suoi razzi, caddi a terra e svennì, lasciando finalmente la presa dal collo di Buck.
