VIII

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Peter come prima cosa ci portò a Central Park, Pet lo chiama il polmone di New York, era qualcosa di bellissimo, era un parco enorme, con giochi, teatri e uno zoo.

< ok, questo è Central Park e di lì ce lo zoo, ho già preso i biglietti, quindi andiamo > annunciò Peter;
< cos'è uno zoo? > chiesi a Loki,
< e che ne so io, ne so quanto te di sto mondo, chiedi al ragazzino >
< ok ma cerca di essere meno stronzo, ti posso stendere in un secondo >
< uuu che paura > disse ironico,
< ok > risposi, per poi lanciarlo due metri dietro di me, io e Parker iniziammo a ridere mentre Loki si alzò sbuffando sbattendo i vestiti pieni di polvere.
Mi sentì osservata e smisi di ridere notando che tutta la gente intorno a noi ci guardava quasi spaventata e alcuni ci puntavano uno strano aggeggio rettangolare che tenevano in mano;
< perché ci fissano? > chiesi a Peter,
< mi sa che abbiamo esagerato...>
< io direi che è il caso di andarcene da qui > disse Loki spingendoci da dietro;
iniziammo a correre come dei matti arrivando davanti allo zoo, lontano da tutta quella gente che ci guardava.
< dai però è stato divertente > dissi con l'affanno,
< parla per te, mi fanno ancora male le chiappe > disse Loki massaggiandosi le natiche;
< ok moviamoci ad entrare che alle
5:30 ci aspetta Wanda al centro commerciale > disse Peter dirigendosi verso la biglietteria,
< almeno sai cos'è un centro commerciale? > chiesi di nuovo a Loki,
< No.>
< ok perfetto, continuiamo a seguire
Pet >.
Entrati finalmente nello zoo, andammo subito nell'area rettili, io e Loki eravamo follemente innamorati dei serpenti, mentre il povero Peter ne sembrava terrorizzato.
< oddio guardate, fanno prendere in mano i serpenti > dissi correndo verso lo stand,
< No no no no ! io non mi avvicino a quel coso > disse tremolante Pet,
< ok rimani qui io e Daph
andiamo > disse Loki lasciandolo solo e seguendomi.
La prima a prendere in mano il serpente fui io, ma lo dovetti lasciar subito per colpa di Emerald e la sua gelosia per tutto, lo prese poi in mano Loki e a dire la verità sembrava quasi un altra persona, era dolce, delicato e con un espressione in viso mai vista.

La prima a prendere in mano il serpente fui io, ma lo dovetti lasciar subito per colpa di Emerald e la sua gelosia per tutto, lo prese poi in mano Loki e a dire la verità sembrava quasi un altra persona, era dolce, delicato e con un espressione in...

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Dopo quel momento di assoluta dolcezza, tornammo da Peter per poi andare a visitare il resto del parco.
< cosa sono quegli esseri così
bellini > chiesi a bocca aperta indicando gli animali davanti a me;
< sono pinguini, ti piacciono? > chiese Peter,
< li adorooo... ne voglio uno, Loki vallo a prendere >
< perché io? >
< Loki voglio quel pinguino vallo a prendere! > gli gridai contro puntandoli un mini pugnale, creato in due secondi con la mia magia, alla gola;
< ragazzi vi prego smettetela o ci inizieranno a guardare tutti > si mise in mezzo Peter,
< che mi guardino, sono bellissimo > rispose Loki puntandomi uno dei suoi pugnali alla mia gola,
< RAGAZZI siamo sotto copertura, se scoprono che io sono Spider-man e che Loki è dinuovo in circolazione siamo fregati >
< ma Loki è qui, non ci mettono tanto a scoprire che è in circolazione > dissi
< lo so ma l'ultima volta che è stato a New York era vestito come uno stregone, ora invece come un normale mortale, è praticamente
irriconoscibile >
< stregone lo dici a Strange, io sono un DIO > disse Loki con area di superiorità
< lo sappiamo tutti, metti a bada il tuo testosterone > lo zittii,
< ok basta litigare andiamo prima che ti riconoscano > concluse Peter,
< No io voglio il pinguino >
< Daphne non puoi prenderti il pinguino > mi gridò scocciato Peter,
< si che posso > dissi avvicinandomi alla gabbia, ma venni bloccata subito da Peter che mi prese per il braccio,
< Peter lasciami il braccio > gli ordinai,
< fallo amico o per te finisce male > lo avvisò Loki,
< Daphne ti prego ascoltami, non puoi prendere il pinguino è illegale, Stark mi ucciderebbe..... se vuoi ti prendo il peluche > mi pregò Peter e vedendo i suoi occhi da cerbiatto mi addolcii e accettai,
< ok ma voglio il peluche più bello di tutti >
< ok >disse Peter stringendomi la mano.

< questo ti piace > mi chiese Peter mostrandomi uno dei tanti peluche presenti nello scaffale del negozio,
< No voglio quello grande >
< ma costa 50 dollari >
< ok allora vado a prendere quello
vero >
< No Daph va bene ti prendo quello grande, contenta!? >
< si > risposi ridendo;
< sei manipolatrice quasi quanto il dio degli inganni > mi disse Loki con un sorrisetto compiaciuto,
< mmm ....no io direi molto di più >
< si.. molto divertente, credici >.

Si fecero le 5: 30 e oltre ad essere in ritardo per Wanda, l'unico posto che avevamo visitato era Central Park. Inizziammo a correre il più veloce possibile verso la più vicina fermata dell'autobus, il mio peluche gigate era davvero ingobrante, quindi obbligai Loki a portarlo. Ci vollero venti minuti per arrivare al centro commerciale e Wanda non faceva altro che chiamare Peter, da uno stranissimo aggeggio, e gridargli contro.
Finalmente arrivammo davanti a un enorme edificio luminoso, Wanda ci aspettava davanti all'entrata con le braccia incrociate e sembrava molto nervosa,
< ciao Wanda, guarda che bello questo peluche > le dissi per addolcire la pillola, e fortunatamente funzionò, Wanda tornò ad essere la dolce e premurosa ragazza che conoscevo,
< Daph nascondi Enerald nella mia borsa, ci sono troppe persone e non si vede tutti i giorni un cricetino
volante > mi disse Wanda
< ma a voi vi conoscono perché io ed Emerald dobbiamo nasconderci? >
< Daph la gente è stupida e finché non farai parte degli Avengers ti potrebbero prendere come un nemico..... come Loki > mi disse Peter,
< EHY ti posso sentire lo sai!? > gli rispose Loki,
< ok Peter porta Loki a fare un giro, sta arrivando Thor così non starai solo, mentre tu, nascondi Emerald, e vieni con me, oggi ci divertiamo, Nat ci aspetta dentro > mi disse Wanda,
< ok addio ragazzi, noi andiamo > dicemmo in coro io e Wanda.
La giornata andò avanti splendidamente, Nat mi comprò un cellulare ( non ho ancora capito a che serve ma vabbe ) e un gelato, metre Wanda mi comprò una marea di vestiti, tute, felpe,pantaloni e magliette di ogni tipo, usando naturalmente la carta di credito di Stark; ci incontrammo poi con i ragazzi, anche loro avevano comprato molte cose, e uscimmo tutti insieme dalla struttura.

< Emerald ora puoi uscire > dissi ormai in macchina, ma non si fece vivo; Wanda aprì la borsa e cacciò un grido
< NAT FERMA LA MACCHINA EMERALD NON C'È >,
andai letteralmente in panico e cercai di collegarmi a lui mentalmente ma non riuscivo a conentrarmi;
< hey Daph non gli è successo niente, Emerald se la sa cavare benissimo > mi disse Loki con voce rassicurante, non lo riconobbi nemmeno, ma riuscì a calmarmi,
< l'ho visto è vicino a una
sala giochi > riuscì finalmente a collegarmi a lui mentalmente;
Natasha parcheggio e inizziammo a correre verso la sala giochi.

< siamo fottuti ...> disse Peter notando la marea di gente attorno ad Emerald,
< ok... Parker va via da qui prima che pensino che stai con noi, Thor tieni a bada Loki.... e Wanda, tu cerca di non far fare cazzate a Daph > ordinò Natasha.
Io, Thor, Loki, Wanda e Nat andammo verso la folla, sentivo tutti gli occhi addosso e sentivo la gente bisbigliare qualcosa; mi avvicinai a Emerald e lui mi saltò subito sulla spalla e senza dare retta a nessuno uscimmo dall'edificio.
< dai non è andata male > dissi sdrammatizzando,
< em... Daph guarda davanti a te > mi disse Loki indicando una marea di giornalisti davanti a noi.

< Wanda e Daph, voi sapete volare giusto? > ci chiese Natasha,
< si > rispose Wanda,
< No > risposi io
< Wanda appena arriviamo alla torre, la aiuti con i suoi poteri.....comunque la riesci a portare con te ? > le chiese Nat
< si ,.. Daph tieniti forte ok ? >, mi aggrapai ai fianchi di Wanda e mi trovai a mezzaria; Loki si aggrappò a Thor e con il suo martello volarono fino alla torre mentre Natasha cercò di rispondere ai giornalisiti.

Giornata intensa direi.

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