Epilogo

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C'è una serie infinita di sguardi e di volti: ci sono sguardi di comprensione e di attesa, attoniti e terrorizzati, aridi e freddi, sguardi indifferenti e lontani, sguardi smarriti e nostalgici; ma soprattutto, sguardi ardenti e appassionati.

AUTHOR'S POV

Dopo la battaglia di Hogwarts, Sophie venne ricoverata all'ospedale di Londra dove rimase per qualche giorno per poi far ritorno a casa.
Le fu detto che furono tutti morti dopo che lei svenne a causa del troppo sforzo anche se non accettò mai la morte dei suoi amici Artemis...soprattutto quella di Andra.

Nelle settimane successive, fece fatica a digerire la notizia e per un po' di tempo cadde in depressione, ma Lulu riuscì ad aiutarla per tirarsi fuori da quella situazione.
I suoi genitori le proibirono di far ritorno nel mondo magico, in particolare di rivedere Draco che ormai era ritenuto pericoloso per la figlia. La stessa Claris interruppe il rapporto d'amicizia con Narcissa e ripose il ciondolo in un luogo sicuro, dove nessuno sarebbe mai riuscito ad entrare.
Sophie dal canto suo accettò queste misure perchè in primis Draco non si fece più sentire, in secundis voleva cambiare vita, ripristinare quella passata e pensare solo a passare un'estate tranquilla con Lulu che naturalmente supportò la decisione dei genitori della ragazza.
Riprese a condurre una vita da babbana per recuperare appieno il tempo perduto, passò l'estate in compagnia della sua migliore amica che la fece ubriacare almeno tre volte e festeggiò il suo diciannovesimo compleanno in sua compagnia e assieme a due ragazze conosciute sulla spiaggia: Eleonora e Luciana.

Lucius morì al San Mungo e dopo l'accaduto, Narcissa e il figlio diedero inizio ad un'era diversa della loro vita, tanto da cambiare l'arredamento della villa. Draco non ebbe più la possibilità di incontrare Sophie, nè potè passare il compleanno in sua compagnia. Non sopportò l'idea di starle lontano e di non poter più parlarle di come si fossero lasciati, infatti, le scrisse molte lettere nel corso dell'estate che i genitori di Sophie buttarono senza farle leggere.

Non si seppe più nulla riguardo i Coven e Andromeda Cardon; alcuni ritenevano che fossero morti a causa delle ferite, altre voci invece reputavano che i gemelli fossero scappati via con Alice e che Andromeda fosse morta in ospedale o addirittura fatto ritorno in Francia.

Ma nessuno seppe mai dire con certezza cosa accadde dopo la guerra, nè ci furono testimoni e nè si videro più.

E soprattutto, i loro corpi non furono mai più trovati.

-

Cinque mesi dopo.

SOPHIE

"Quanto cazzo pesano?" sbuffò Lulu, facendo fatica a portare i libri in classe.

"Tu hai scelto questa scuola."

"Sì ma non pensavo che avrei avuto così tanti libri. Per fortuna non dovremo tradurre quelle cazzo di parole latine, come se domani incontrassi Cicerone e mi chiedesse di coniugare il participio perfetto." Alzò gli occhi al cielo.

"Magari Cicerone no, ma qualche dio latino sì."

"Parlando di dei, qui ci sono bei ragazzi."

"Non voglio fidanzarmi, Lu."

"L'università è un mondo a parte, non è chiuso come il liceo, qui incontreremo persone molto interessanti. Ma anche io ho deciso di non farlo, mi sposerò con i libri quest'anno."

La relazione con Alessandro non ebbe un inizio vero e proprio visto che il ragazzo dovette trasferirsi per frequentare l'Università Bocconi di Milano quindi Lulu decise di puntare sui ragazzi inglesi piuttosto che italiani.

"Non si tradisce così Shawn."

"Al concerto si è nascosto da me, era troppo timido per far vedere il nostro anello a tutti."

Just Friends ; Draco MalfoyWhere stories live. Discover now