Just Friends ; Draco Malfoy

Famiglia distrutta

Ore 20.00
Malfoy Manor.

DRACO

La differenza di temperatura tra il Maniero e fuori era così notevole che le mie guance assumevano delle note rosee molto visibili. Il camino era parzialmente acceso, la legna quasi finita e gli elfi si affrettavano a portarne altra per riscaldare l'ambiente.

Seduto sulla poltrona di pelle marrone, davanti al camino e con il bastone tenuto nella mano destra, sua maestà fissava dinanzi a sè. Feci un solo passo e la sua voce scivolò lungo il pavimento fino alle mie orecchie.

"Draco. Bentornato, vieni qui." deglutii. Sentivo le mani formicolare e gocce di sudore scivolarmi lungo la pelle. Sapevo quanto potesse essere duro nei miei confronti e ne avev9 anche avuto la prova.
Mi avvicinai verso di lui posizionandomi accanto, al lato sinistro.

"Non pensavo che per comprare una bacchetta ci volesse una giornata intera. Sono le 20:00. Non avrai mica mentito a tuo padre, giusto?"

"Sono stato impegnato...non ho avuto modo di avvisare."

"Oh sì, ti abbiamo aspettato solo tutto il pomeriggio. Cosa da poco." si alzó afferrando a terra il suo bastone.

Chi? Chi mi stava aspettando?
C'era davvero qualcuno pronto ad aspettarmi e a confortarmi?

"Chiedo scusa, Zabini aveva bisogno di me."

"È più importante un tuo amico della famiglia?"
Una famiglia che peró era distrutta già da tempo.

"No, ma dovevo aiutarlo." a che famiglia di stava rivolgendo? Quella segnata dalle grida di guerra?

"Per questa volta puoi andare, ricorda che domani mattina dovrai incontrarti con il Professor Piton per capire quale incantesimo utilizzare distruggendo il ciondolo."

"Buonanotte." salii le scale con una voglia matta di sferrargli un pugno in faccia ma mi trattenni dal farlo.
Quando aprii la porta, Chloe era sveglia da un pezzo.

"Buonasera, hai dormito bene?" Domandai con il mio fare ironico, chiudendo la porta a chiave. Cercó di imprecare contro ma la sua voce fu poco udibile.

"Aspetta, cara, ti aiuto." le liberai la bocca.

"Vaffanculo Malfoy!" gridó guardandomi con occhi rabbiosi.

"Ora noi due faremo una piacevole chiacchierata."

"Sapevo che mi stessi mentendo." mi accovacciai puntandole la bacchetta alla gola.

"Prima domanda: dov'è Sophie."

"Ti ho già rispo-"

"Seconda: perchè mi hai mentito."

"Io non ti ho-"

"Smettila di fingere con me." strinsi la bacchetta. "Rispondi alla mia domanda, ne ho abbastanza dei tuoi giochetti."

"Non-non so dove si trovi."

"Sai, ti credevo più furba. Sei caduta nella mia trappola, come ci si sente ad essere presi in giro? Te lo dico io: una merda."

"Fottiti Malfoy."

"Ti diró la verità, non sono solito fare questo genere di cose come legare le persone ma ad essere onesti, mi piace vederti piegata al mio cospetto. È eccitante."

"Sei malato."

"Forse, ma quando si tocca ció che è mio, non ci vedo più."

"Cosa cazzo vuoi da me."

"Una risposta alla prima domanda."

"Te l'ho data, ti ho detto tutto quello che sapevo non capisco perchè tu ti ostini a cercare risposte quando ce le hai tutte."