Shoto

740 56 0
                                    

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

✼ ••┈๑⋅⋯ ୨ 『••✎••』୧ ⋯⋅๑┈ •• ✼

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

✼ ••┈๑⋅⋯ ୨ 『••✎••』୧ ⋯⋅๑┈ •• ✼

<<UN GIORNALISTA? >> proprio adesso? Già l'opinione pubblica ci stava col fiato sul collo dai casini successi con i Villain, devono affondare il coltello nella piaga dopo la scomparsa di Akisame?

<<Esatto, una rivista ha ottenuto l'esclusiva su un articolo della vostra vita nei dormitori>> Neanche Arzawa sembra così felice della notizia. <<O un articolo sull'incompetenza dei pro-hero>> tiro una gomitata a Bakugo per farlo zittire, da quel giorno continua a disprezzare i pro hero, e ogni giorno aumentano gli insulti che dice a loro per non essere ancora riusciti a riportare Ame.

<<Lo scusi professore, però non pensa che non sarebbe...il momento ecco>> stringo i denti guardando freddamente il professor Aizawa, che a sua volta risponde sorprendentemente dandomi ragione. <<Sappiamo le condizioni e i rischi, e non siamo stupidi, sappiamo anche che il vero motivo è parlarvi della scomparsa di Akisame e di come stiamo gestendo la situazione, però dobbiamo dare degli aggiornamenti all'opinione pubblica per farci lasciare in pace>>>

Tutti sono abbastanza a disagio all'idea, trarre profitto da un articolo sulla scomparsa della nostra compagna, che razza di rivista sarebbe?

<<Mi raccomando di non essere troppo ostili verso il giornalista, essendo lui solo mandato per conto dell'Agenzia, il preside ha accettato la richiesta pensando che sia una buona idea anche per far vedere alle vostre famiglie che state bene, però voi non aggiungete paglia al fuoco, state calmi->> si ferma per guardare Bakugo, che sbuffa infastidito dalla frecciatina. <<E sopratutto non dite qualcosa di troppo>>

<<Non c'è bisogno di dire così, professor Aizawa>> un uomo alto e magro entra nella stanza aggiustandosi gli occhiali sul naso e ci guarda con uno sguardo che non mi piace affatto.

Non capirò mai la morale dei giornalisti, così assetati di soldi dalla tua scomparsa, Akisame, va bene aggiornare il pubblico, anzi potrebbe persino aiutare, ma basterebbe una foto segnaletica...non un articolo che poi potrebbero rimodellare a loro piacimento.

E poi, parlare tutto il giorno di te, già nominarti è tanto, vedere le facce dei nostri compagni così pentiti di non aver potuto fare niente, è tutto davvero troppo cupo senza di te.

Di notte sto a rivivere il momento in cui ti eri allontanata, e penso a tutte le varianti che ci sarebbero potute essere se solo per qualche strano motivo ti avessi seguita o fermata, a come adesso saresti con noi e non insieme a Dabi e alla Lega dei Villain al guinzaglio.

E poi i miei pensieri vengono interrotti da qualche rumore anomalo nella tua stanza, un miagolio, una porta che scricchiola, una serratura che scatta, persino qualche pianto soffocato da un cuscino, so che è Bakugo, l'ho visto entrare e uscire dalla tua stanza centinaia di volte in queste due settimane, io ho cose tue che magari mi hai lasciato, più i nostri ricordi, però penso che lui si penta amaramente di come ti ha trattata, non capisco nemmeno se sia triste per il tempo perso o perché pensa di non averne altro, ti crede morta ogni volta finché non ti rivediamo alla TV dato che le tue apparizioni sono una gioia ma un dolore allo stesso tempo, vederti ancora viva eppure incatenata.

<<Oi, bastardo, stai attento così se ne va il prima possibile>> mi sento scuotere e mi risveglio dai miei pensieri, tornando ad ascoltare il giornalista.

<<Buongiorno a tutti, io sono Tokuda, un giornalista per conto della rivista Hakate, e spero non vi dispiaccia se vi seguirò durante la giornata per parlare un attimo della vostra classe e di tutti i suoi componenti>>

𝘿𝙊𝙇𝙇⁴ || 𝖻𝖺𝗄𝗎𝗀𝗈 𝗄𝖺𝗍𝗌𝗎𝗄𝗂Where stories live. Discover now