16.

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Sono ferita.
Sono una donna.
Ed una donna ferita fa tante cazzate.

Tipo rasarsi i capelli a zero o tingerseli, bere fino a stare male, incontrare uomini strani in bettole strane per poi portarseli al letto e pentirsene il giorno dopo.

Ed è esattamente quello che sto pensando di fare in questo momento.

Ma non lo farò perché io sono fidanzata con Zayn e Liam deve tornare ad essere soltanto il mio capo e forse il ritorno di Maya può mettere di nuovo in chiaro questa cosa, si sono convinta che dovrei proprio ringraziarla perché di sicuro mi ha fermata da un casino prima che sia troppo tardi.

Mi sento una cretina e non smetterò di ripetermelo mai e poi mai.
Sicuramente avrei dovuto sapere che sarebbe tornata, sono l'assistente del signor Payne e i suoi piani comprendono anche me e sono scritti anche sulla mia agenda, però da quel che ho capito neanche lui sapeva che sarebbe tornata, però...CAZZO QUEI DUE SI DEVONO SPOSARE!

Io dovrei anche aiutare Maya con l'organizzazione delle nozze, me l'aveva chiesto una volta il signore in uno dei nostri pomeriggi in ufficio ed io l'avevo completamente rimosso, come diavolo posso aiutare ad organizzare questo matrimonio tra il mio amante e la sua donna? Che poi sarei anche io l'amante... Che casino.

Devo assolutamente andare a casa. Non posso restare qui ancora per molto perché presto arriverà la governare a controllare che tutto sia in ordine e a pulire in caso non sia così e anche se mi ha vista già qualche volta non mi pare il caso essere qui proprio oggi e proprio di notte.

Però come diavolo faccio? C'è la possibilità che nell'esatto momento in cui io metta piede fuori da questa camera mi ritrovi Maya davanti, o ancora peggio lui...

Perché io ancora non sono pronta a rivederlo e di sicuro non con il trucco colato e fuori fase come lo sono adesso.

Forse ho esagerato io ieri sera con i drink siccome mi sono fatta un film su noi due e su come sarebbe andata la serata, la mattinata e la nostra vita.

Non credo di potercela fare a sopportare l'umiliazione che provo in questo momento davanti a lui.

WILBUR!

Oddio si Wilbur è perfetto.

Posso scrivere a lui, perché anche con Wilbur ho avuto qualche conversazione privata in questo periodo e credo di piacergli e lui sa perfettamente che io sono qui.

Così prendo velocemente il telefono e lo chiamo, lui da persona efficiente e sempre disponibile risponde in un nano secondo.

«Pronto chi mi desidera?»
«Wil di sicuro sua moglie»
«Oh signorina Grey che bellissimo piacere quello di sentirla questa mattina, mi dica le posso essere utile per qualcosa?»
«Sono a casa del signor Grey nella stanza degli ospiti e lei sa bene in quali circostanze poco dignitose sono arrivata a fare questa fine e mi chiedevo se lei potesse essere il mio eroe e salvarmi da questa sventurata occasione»
«Ne sarò molto lieto signorina, ah a tal proposito credo che per andare al lavoro la porterei anche accompagnare io dato che il signor Payne mi ha dato la giornata libera, credo abbia altri piani, comunque stia tranquilla tra un minuto esatto sarò da lei»
«Grazie Wil»
«Di niente signorina» e attacca.

Io entro nel bagno della stanza per cercare di rendermi almeno presentabile per Wilbur ma con scarsi risultati.

Non mi dà neanche il tempo di arrabbiarmi ancora di più per il mio aspetto che non dà segnale di voler cedere e migliorare e esattamente un minuto dopo è alla mia porta.

«Wilbur dice che sua moglie se la prenderebbe se ci provassi con lei?»
«Per quanto Carmen sia una persona comprensiva credo proprio di sì»
«Che bel nome»
«Si, è magnifico proprio come lei stessa, sa signorina lei l'ha anche conosciuta»

«Ah si? Davvero? Chi è? Quando?»
«Quanta curiosità» fa una leggera risata ma si ricompone subito «Carmen è sia mia moglie che la governante del signor Payne»
«Ed è concesso? C'è Liam ve lo permette?»
«Certamente! Sa che siamo esseri umani anche noi e poi quando ci ha presi a lavorare qui eravamo già in fase di corteggiamento»
«Non vi ho visto molto insieme»
«Stavamo svolgendo il nostro lavoro ad ogni occasione che lei ci ha visti nello stesso posto e non sarebbe stato consono fare gli innamorati in quelle circostanze»
«Si anche lei ha ragione»

Gli sorrido e mi accorgo solo in questo momento che siamo arrivati alla macchina.

«Dove la porto signorina?» mi apre la portiera.
«In ufficio, anzi non credo che oggi dovrò andare se non ci sarà il mio capo, quindi a casa mia, anzi no da un mio amico»
«Magnifico signorina, allora si goda il viaggio che da quel che percepisco non ha passato una notte tranquilla e sembra abbia dormito male»
«Faccio così schifo?»
«No lei è uno splendore»
«Wil lei mente»
«Non risponderò se non in presenza del mio avvocato»
«Wil...» lo ammonisco e lui mi sorride dolcemente in rimando.

✨✨✨

«Grazie mille Wilbur sei un angelo»
«Di nulla signorina Grey è il mio lavoro»
«Mi aiuti solo per lavoro eh, nessun affetto nei miei confronti dopo tutto questo tempo?» metto il broncio e gli occhi da cucciolo.
«Sophia lei è una persona stupenda e si provo dell'affetto nei suoi confronti, anzi credo che se continueremo così potrò iniziare a pensare a lei come ad una figlia»
«Ciao Wil»
«Arrivederci signorina» chiudo la portiera e subito dopo lui parte e se ne va lasciandomi in balia della mia scelta completamente errata.

Perché di sicuro tra tutte le persone da cui potevo andare in questo momento ho scelto la più sbagliata ma non posso tirarmi indietro.

Così suono al citofono della sua vicina perché so che lui non mi aprirebbe se sapesse che io sono qui.

Lei mi apre e mi propone anche di farmi andare da lei per la notte dato che ha cucinato per un esercito ma lei è sola ma declino l'invito è gli prometto che la prossima volta accetterò e alla signora Jones sembra bastare.

Busso alla sua porta e inizio a sudare, sono anni che non lo vedo.

«Sei tu» esclama quando apre la porta.
«Ciao Nate, scusa per l'improvvisata, posso entrare»
«Accomodati, di sicuro non ti lascerò senza un tetto sopra la testa nel momento del bisogno come potrebbero fare altre persone in circostanze simili»

Bene, incominciamo benissimo.

Non è la solita storia d'amore // Liam Payne Where stories live. Discover now