Attractive. // Draco Malfoy

-CHAPTER 42-

<<Ehi tesoro>>

<<Buongiorno, Maxine>>

Anche oggi Draco ha dormito da me, ma non abbiamo fatto nulla di eclatante dato che quasi non riuscivo a tenermi in piedi; sta mattina va un po' meglio, posso camminare ma sono ancora abbastanza dolorante. Effetti collaterali del frequentare un ragazzo come quella biondina... Ha insistito a lungo per farmi saltare le lezioni pure oggi, senza successo... Non mi sembrava il caso di perdere altri argomenti, tenendo anche conto di quanto la mia famiglia sia fan dell'istruzione.

<<Come mai non c'eri ieri pomeriggio a lezione?>>

<<Stanchezza>>

Diventi sempre più brava, wow.

<<Ah capisco, peccato che si sentivano i vostri orgasmi fino alla Sala Comune>>

Cazzo, non abbiamo messo il Muffliato!

Avevate solo una cosa da ricordarvi, porca troia.

Che figura di merda.

<<Non è come pensi>>

<<Ah no?>>

<<Merlino, che stupida>> Esclamo ridendo di puro gusto, con una nota di imbarazzo.

Alla mia amica quasi manca il respiro, e questo aumenta ancora di più il frastuono che stiamo provando.

<<Che succede qui?>> Chiede Draco sedendosi vicino a me.

<<È arrivato il re del sesso! Ciao Malfoy!>> Max lo urla così forte che tutta la Sala Grande si gira sconvolta a guardarci.

Porca puttana.

<<Che intende?>> Mi sussurra all'orecchio, facendomi rabbrividire la schiena.

Dannazione Malfoy, non mi abituerò mai...

<<Ci hanno sentito... >>

<<Fare cosa? >> Si vede che è biondo.

<<Scopare Draco, scopare>>

<<In che senso?>>

<<In tutti i sensi!>> Si intromette Maxine, suscitando il rossore del ragazzo.

Uno più imbarazzato dell'altro.

Finché non se ne esce con:

<<Vabbè, scopare è normale. Lo fanno tutti, no?>>

Scuoto la testa disapprovando le sue parole; prende il mio viso fra le mani, baciandomi con passione.

Sempre il solito.

<<Sta mattina sei sexy>> Ammette toccando la mia coscia.

Non resisterò a lungo...

<<Le altre volte no?>>

<<Lo sei sempre>>

Sogghigno tenendolo per mano, sotto il tavolo.

Che idiota.

<<Come sta Marcus?>> Domanda Riddle raggiungendoci.

Mi ero dimenticata...

<<Oh bene. È in camera sua presumo, l'hanno fatto uscire ieri sera>>

Draco stringe la mia mano involontariamente; rabbia, fastidio, ecco cosa prova. Lo capirei anche se fossi cieca.

<<Beh, sono vivo perlomeno>> E ci mancava solo lui.