Attractive. // Draco Malfoy

-CHAPTER 14-

L'offuscato bagliore della luce del sole oltrepassa dal Lago Nero, illuminando flebilmente la mia stanza ma quanto basta per farmi capire in che casino mi sono appena ritrovata: la mia testa è appoggiata ad un petto, delle forti mani mi stringono all'omonima figura, posso sentire i suoi respiri regolari, i battiti del suo cuore e... Il profumo all'acqua di colonia.

OH CAZZO.

Sono fottuta.

Che cosa sto facendo? Veramente mi sono addormentata con Malfoy?!

Non ricordi ieri sera? E comunque non hai nemmeno fatto incubi. Strano...

Certo che me lo ricordo ma cazzo, non mi aspettavo di svegliarmi tra le braccia di un fottuto biondino.

Mi stacco attenta a non svegliarlo subito.

Da quando ti preoccupi per lui?

Non mi preoccupo infatti.

<<Alzati Malfoy>> Dico imbarazzata.

Non mi sono mai trovata a dormire con un ragazzo. Di solito scopavamo e poi lui se ne andava subito dopo.

Porca puttana: sto indossando solamente una camicia, trasparente poi.

Non poteva andare peggio di così. Assolutamente no.

<<Malfoy! Alzati!>> Questa volta il mio tono di voce è più alto, ma persiste una nota debole. Merlino, che fastidio. Gli tiro un cuscino addosso ed è anche fortunato che non sia un mattone.

<<Aspetta ancora cinque minuti, mamma>> Geme con voce roca, terribilmente attraente, girandosi e cercando di stringersi nuovamente a me.

Cosa? Mamma? Per Salazar...

<<Cazzo Malfoy, non sono tua madre, svegliati!>> Sbraito mentre lui inizia a dare segni di vita, finché non si rende conto della situazione.

I suoi occhi si spalancano in meno di un nano secondo e incrociano subito i miei. Un alone di tensione ci mantiene uniti, mentre nessuno dei due sa cosa dire.

<<Fantastico, o forse no, ad ogni modo devi andartene. Ora>> Affermo duramente quando allo stesso tempo lui si guarda in giro, probabilmente prova a ricordare.

<<Emm, certo. Sì, giusto. Ci vediamo, ragazzina>> Esclama uscendo quasi deluso e confuso dalla mia camera.

Che casino ho fatto?

DRACO'S POV.

Il calore che il suo corpo emana mi riscalda dolcemente, mentre dei leggeri raggi di sole mi rischiarano il viso. Sembra tutto così perfetto ma...

<<Malfoy! Alzati!>> Urla una voce femminile.

Sto così bene in questo momento però.

<<Aspetta ancora cinque minuti, mamma>> Gemo come un lamento, o meglio ancora una supplica. Non svegliarmi proprio ora ti prego.

<<Cazzo Malfoy, non sono tua madre, svegliati!>> Cosa? Aspetta, ma dove cazzo sono?

I miei ancora assonnati occhi si aprono di colpo e quasi mi acceco dalla luce. Lei è lì, davanti al letto, con solo una camicia addosso. Sta così fottutamente bene. La mia camera è in ordine, come sempre, ma che ci fa lei qu-

Oh cazzo.

QUESTA È CAMERA SUA.

<<Fantastico, o forse no, ad ogni modo devi andartene. Ora>> Afferma attirando la mia attenzione mentre la guardo perplesso.