Attractive. // Draco Malfoy

-CHAPTER 38-

DRACO'S POV.

Lo svolazzare d'ali mi sveglia dal mio sonno profondo, ma per fortuna non accade lo stesso con quello della ragazzina, che dorme beatamente avvolta nelle mie braccia.

Porca troia, ma che ore sono?

08:13.

Che merda.

Ancora assonnato e rimbambito, cerco inutilmente di capire che cazzo di uccello sia appena entrato in dalla finestra.

Sicuramente non è il tuo.

Giusta osservazione.

Non sono abituato a così tanta luce di prima mattina; questa dannata stanza non si trova sul fondo di un lago come la mia ad Hogwarts...

Malia?

Che cazzo ci fa la gufa di mia madre qui?

Non mi scrivono mai; dev'essere qualcosa di importante.

Ho un'idea e spero con tutto me stesso che non sia ciò che penso.

Scosto leggermente la Clarke di dosso, con delicatezza per non darle fastidio.

Sfilo il pezzo stropicciato di pergamena dalla zampetta di Malia, sentendo l'ansia crescere in me; per favore, per favore, fai che non sia quello.

Non può essere, ti prego, no.

Draco,

sono tuo padre ma usare il gufo di famiglia sarebbe stato troppo pericoloso; torna a casa appena ricevi questa lettera, dobbiamo discutere dì qualcosa.
Fai presto.

Lucius Malfoy.

Fanculo!

FANCULO!

Lo sapevo. Sapevo che prima o poi avrei dovuto affrontarlo; non potevo sfuggire per sempre dopotutto.

La mia vita è rovinata, ufficialmente, e probabilmente anche la sua. Mi fa soffrire ancora di più.

Porca puttana.

Perché?

Cosa ho fatto di male?

Non ho mai voluto farlo, e non lo farò mai.

Anche questa volta hanno scelto loro... Anche questa volta hanno scelto di distruggermi per sempre.

ANNE'S POV.

Un morbido bacio sulla guancia mi sveglia anche a causa dell'elevata luminosità; però si sta bene, anzi, è come essere in paradiso.

<<Buongiorno anche a te, Draco>> Gemo con la poca voce che di prima mattina cerca di uscire.

Aspetta-

Perché è vestito elegantemente, con il suo completo migliore?

Si ferma di colpo sull'uscio della porta, consapevole del fatto di essere stato sgamato.

<<Dove vai così presto? Dai, vieni a fare le coccole>>

<<Tornerò più tradì>> Dice freddamente lasciandomi sola in questa maledetta stanza.

Che succede?

Dove sta andando?

Perché è così duro?

Quando tornerà?

Mille domande mi tempestano la mente, provando a rispondere ad ognuna.

Perché mi stai abbandonando?