Capitolo 24.

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Da quel brutto giorno sono passate oramai due settimane e in questo tempo ho evitato la scuola come la peste. Quel posto per ora non riesco neppure a nominarlo, ma per fortuna la direzione con il consiglio di tutti i professori non ha  intrapreso alcuna conseguenza  nei miei confronti essendo a conoscenza dell'accaduto. Tra l'altro essendo circondata da due genitori e due zii professori rimanere al passo con le lezioni non è stato un problema. In più Kookie e Jimin sono venuti tutti i pomeriggi a farmi compagnia  sia per studiare sia per distrarmi continuamente dai miei piccoli attacchi di panico che ho ormai da quel maledetto giorno.

L'altro ieri c'è stata la prima udienza contro Taemin e Kai e sembra che la giuria sia favorevole alla loro colpevolezza. Dobbiamo aspettare l'udienza con i risultati, ma siamo tutti certi che giustizia verrà fatta. In più ho iniziato il percorso riabilitativo con lo psicologo e giorno dopo giorno sento che tutto sta lentamente tornando alla normalità. Si tutto tranne una cosa, Tae.

Jimin e Kookie mi dicono che a scuola lo vedono più tranquillo e che nonostante non lo voglia dare a vedere gli manco molto. Chiede spesso di me ai due che però lo invitano solamente a contattarmi, cosa che lui ancora non  ha fatto. Così ho pensato di contattarlo io o almeno lo avevo pensato, ma ancora non riesco a scrivergli un singolo messaggio.
Oggi pomeriggio ho l'ennesima visita dallo psicologo, dovrei andare lì da lui per le 17:30. Ora sono ancora le 13:40, così dopo aver aspettato che i miei genitori ritornino da scuola, con la garanzia della fine delle lezioni mi faccio coraggio, e apro la chat sul sul contatto.

"Ciao TaeTae,
Sono io, la tua piccola Mimi. Ho cambiato numero, sai ho buttato il mio vecchio cellulare con tutta la SIM quella stessa sera maledetta.
So che forse ho fatto passare troppo tempo per scriverti e che forse non vorrai più avere a che fare con me. Ma io voglio avere almeno un ultima opportunità di parlarti e guardare nei tuoi occhi, quei tuoi occhi  nocciola che ogni volta riescono a farmi sentire in un modo così speciale che non so neppure descriverti.
Ma non ti ho scritto per farti delle moine TaeTae, ti ho scritto perché vorrei incontrarti al parco per le 15:30 se per te va bene. Ti aspetterò finché potrò,anche se probabilmente fosse per me ti aspetterei per sempre, ma qualora tu non ti presentassi io lo prenderò come un tuo voler chiudere i ponti con me definitivamente e lo accetterò, perché parliamoci chiaro Taehyung me lo merito, ma vorrei tanto che tutto con te non finisse  mai. Vorrei poter tornare a essere nelle tua braccia, tra le tue mani quando mi accarezzi dolcemente, vorrei riaverti qui al mio fianco.
Mi dispiace non avertene parlato, mi dispiace averti nascosto una cosa come quella, ma vorrei che tu mi lasciassi spiegare tutto di persona. Ecco ora io vado. Ti aspetto TaeTae, tu non dimenticarlo, non dimenticarmi"

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