Capitolo 14.

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Mi sveglio, ma oggi stranamente non è la sveglia a rimbombarmi nelle orecchie ma lo bussare alla porta di qualcuno.
-amore posso entrare? Sono papà- mi chiede papà Nam bussando alla porta.
-certo- dico ancora con la voce impastata mentre mi alzo per poi mettermi seduta accanto a papà.
-tesoro scusa se sono venuto a svegliarti così presto di domenica ma tutti siamo già di sotto- mi dice accarezzandomi la guancia.
-no papà hai fatto bene,ah papà ascolta, fra un pò non è il compleanno di papà?- chiedo buttando l'occhio sul calendario sulla mia scrivania.
-si tesoro perché?- mi chiede papà Nam curioso.
-papà che ne dici se prepariamo una sorpresa a papà?- chiedo euforica.
-hai già qualcosa in mente?- mi chiede sorridente.
E io annuisco.
-bene ma parliamone quando i tuoi amici saranno tornati a casa ok? Stanno divorando già da 10 minuti tutto quello che tuo padre sta preparando, se non vuoi rimanere a stomaco vuoto amore mio, è meglio se scendiamo- mi dice porgendomi la mano. Io annuisco e aiutandomi con la mano di papà mi alzo. Mano nella mano scendiamo le scale e raggiungiamo gli altri in cucina.

-buongiorno- dico entrando in cucina mentre tutto si girano verso di me, chi con i capelli scompigliati chi con gli occhi ancora semichiusi.
-noto che riuscite a mangiare anche in modalità zombie-dico ironica sedendomi tra Tae e papà Jin.
-non è colpa mia se tuo padre prepara le migliori brioche al mondo- dice Kookie mangiando a gran bocconi.
-si infatti, MIO padre, comunque potete gentilmente almeno lasciarmene una?- chiedo. Così Tae prende quella che aveva nel piatto e la mette nel mio.

-ma..-
-ne ho già mangiate due, questa l'avevo tenuta nel piatto per te- mi dice sorridendomi. Così sento le guance andarmi a fuoco e gli sguardi dei miei puntati addosso. Papà Jin sorride sotto i baffi mentre papà Nam guarda incuriosito il tutto.

-grazie Tae- dico dandogli un piccolo bacio sulla guancia che fa sorridere papà Jin, Jimin e Kookie, ma che invece fa accigliare papà Nam.
-comunque fra mezz'ora mamma e papà vogliono che torni a casa, quindi meglio se ci diamo una veloce lavata e andiamo via- dice Kookie pulendosi la bocca con un tovagliolo.
Jimin annuisce e fa lo stesso.
-si abbiamo già disturbato fin troppo, grazie professori- dice Tae.
-aaah su oramai ci conoscete bene, quando non siamo a scuola potete chiamarci Jin e Nam, o magari Hyung, ma smettetela di chiamarci così, sopratutto me, l'ultima volta che vi avevo in classe è stato quasi 7 anni fa- dice papà Jin pizzicando la guancia di TaeTae che se la ride per quel contatto così tenero.
-va bene...Jin Hyung-dice Tae dovendo iniziare a abituarsi a questo nuovo modo di chiamare i miei.
-allora su andiamo, o mio padre e mia madre mi staccheranno le orecchie- dice Kookie .-e grazie ancora Jin Hyung e Namjoon Hyung- continua.
-grazie- si aggiunge Jimin timidamente.
-nessun problema ragazzi, ci si vede a scuola, buona domenica- dice papà Nam staccandosi dalla sua tazza di caffè per regalare loro un accenno di sorriso.

Così tutti e tre scappano di sopra e dopo essersi lavati e cambiato in 20 minuti sono di sotto.
-allora ci vediamo a scuola, ciao Mimi- dice Tae dandomi uh bacio sulla guancia, seguito poi da uno simile da parte di Jimin e Kookie.
Usciti dalla porta, papà Nam si schiarisce la voce e posa la tazzina sul bancone della penisola.
-piccola, da quanto saluti i tuoi amici con dei baci?- mi chiede curioso.
-papà da sempre- dico ridendo della sua espressione.
-Non prendermi in giro, voglio solo dire che una volta riservavi questi bacini solo a me e a tuo padre- dice abbassando lo sguardo.

Mio padre Nam non è propriamente il padre più tenero del mondo, ma ci sono dei momenti in cui siamo solo noi tre in cui sembra trasformarsi in un piccolo cucciolo bisognoso di affetto.
-ma papà...-dico alzandomi per poi raggjungerlo.
-i baci che do a te e al papà sono diversi, I baci che do a Kookie, Jimin e TaeTae sono baci tra amici- dico dandogli un bacio sulla guancia.
Ma lui resta con il broncio.
-amore- lo richiama papà Jin ridendo.
-un altro..- mi chiede papà Nam porgendo la guancia.
-va bene papà- così gliene do un altro.
-ancora un altro per favore, e poi un altro e poi un altro- dice chiudendo gli occhi.
-ma che bambinone che abbiamo qui- dice papà Jin tornando a sistemare la cucina.

Così io mi fiondo tra le braccia di papà Nam e gli do tanti baci sulla guancia per poi abbracciarmi forte a lui.
-ora va meglio- dice dandomi anche lui un bacio sulla guancia e sorridendomi finalmente di nuovo.
-ora però ne voglio anche io, e da entrambi- dice papà Jin incrociando le braccia.
-subito!- rispondiamo all'unisono io e papà correndo da papà Jin per riempirlo di baci e abbracci.

Happy family Where stories live. Discover now