54."Voglio essere felice"

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"Va bene, grazie Amber"abbracciai la mia migliore amica e poi andai a cambiarmi per poi infilarmi sotto le coperte.

Decisi comunque di inviargli un messaggio.tanto per rassicurarlo"ci sentiamo domani ".

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"Très bien Claude."disse la professoressa Livrain,questo Claude è insopportabile sta sempre ad interrompere per far vedere che sa tutto.

Okay Claude, abbiamo capito che sai tutto adesso basta.

Voglio solamente dormire e sto morendo di fame.Stavo per guardare l'ora sul mio telefono ma la campanella suonò,gioii dentro di me.Infilai tutto nella mia borsa per poi uscire fuori.

Mi diressi in mensa,Amber ancora non ha finito spero di trovare Damien e Axel,non mi va di mangiare da sola,e fu così mi fecero un cenno e andai a sedermi al loro tavolo.

"Ciaoo"posai la mia borsa e guardai Axel davanti a me.

"Madison, come va?"mi chiese sorridendo.

"Mmm bene, voi?".

"Bien"rispose Damien.

"Emm Amber?"fulminai Axel ma cercai di rimediare con un sorriso,mi guardò confuso.

"Non lo so, starà in classe con Lily".

"Lily Clemènt?"mi chiese.

"Non so come fa di cognome"feci spallucce.

"Capelli neri lunghi, occhi neri..?"Damien me la descrisse e annuii.Assunse un espressione davvero strana.

"Oh bene.."sospirò Axel scuotendo la testa e continuando a mangiare.

"Neanche lei prova molta simpatia per voi,perché?"chiesi curiosa.

Damien cominciò a ridere"Ahhh lascia stare".

Alzai gli occhi al cielo"No, adesso me lo dite"insistei, Axel sospirò stava per parlare ma lo precedé Damien.

"Ci stavo insieme.."cominciò, continuai a guardarlo aspettando che continuasse,si pulì le mani con un tovagliolo e si girò verso di me"Per una scommessa, è così che ci siamo conosciuti".

Sembrava molto simile alla mia storia con Justin, anche noi abbiamo cominciato per una stupida scommessa, chissà come sarebbero andate le cose se non l'avessi accettata.Starei ancora con Brad adesso..?.

"Madison?"mi richiamò Damien.

"Oh si scusa, continua".

"Bhe..lo ha scoperto e non le è andata giù la cosa, tutto qui.Quindi ci odia, bhe odia me"sorrise.

"Quindi non ti è mai piaciuta veramente?".

Ci pensò su"Bhe..si era simpatica e carina non posso dire che non mi è mai piaciuta".

"Le hai chiesto almeno scusa?"serrai le labbra aspettando una sua risposta.

Guardò Axel e poi me"Siii.."abbassò lo sguardo.

"Okay.Basta adesso eh"disse Axel che cambiò subito discorso, qui c'è qualcosa sotto..non mi hanno raccontato tutto e muoro dalla curiosità di sapere cosa sia successo.

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Dopo essermi fatta una doccia rilassante mi cambiai per poi sdraiarmi nel letto.Dio amo questa parte della giornata,quando mi rilasso completamente nella mia camera e non sento nessun rumore.

Chiusi gli occhi per qualche minuto respirando l'aria fresca che entra dalla finestra semi-aperta,presi il telefono ricordandomi di Justin, adesso sta ancora a scuola se non sbaglio.Gli inviiai un messaggio.
"Posso chiamarti..?".

Non tardò molto ad arrivare la sua risposta"si",Perché mi ha risposto così?un semplice'si'?forse è arrabbiato con me?deluso?ferito?oddio o forse sono io che mi sto facendo i complessi mentali?Già penso proprio di si.

Al secondo squillo mi rispose la sua voce così bella"Madison ascoltami".

"Justin va tutto bene, mi dispiace per essermi comportata in quel modo ieri"rimase in silenzio per qualche minuto per poi chiedermi."davvero?"ridacchiai.

"Si davvero, non sono arrabbiata".

"Davvero ti sei scusata?"sembrava quasi deluso.

"Si...mi dispiace di aver dubitato di te"continuai.

"Va bene piccola, dimentichiamo.Allora che hai fatto oggi?"adesso sembrava molto più allegro.

"Niente, sono andata a lezione ho mangiato con Axel e Damien poi sono andata di nuovo a lezione e adesso sto in camera"elencai molto rapidamente la mia noiosa giornata.

"Quante..avventure"rise"chi è Axel?".

"Te l'ho detto è-".

"Ah giusto, la guida"lo sentì sbuffare.

"Perché non stai a scuola?"mi girai su un fianco sbadigliando.

"Non mi sono svegliato"rise"e non mi andava".

"Che bravo studente"dissi."Come va la gravidanza di tua madre?"era la prima volta che la tiravo in ballo da un po.Lui non ne voleva parlare quindi aspettavo.

Tossì"Bene..".

"Vedila in questo modo, avrai un fratellino"sorrisi mettendomi una ciocca dietro l'orecchio.

"Nessuno sostituirà loro"disse in tono freddo.

Sospirai"lo so Justin, ma davvero vuoi evitarlo..lasciandolo senza un fratello maggiore per gli errori di tuo padre?".

"N-o"sapevo che era solo un momento e quando nascerà Justin ne sarà molto felice.

"Come sta tua madre..?"chiesi.

"Da quando ha scoperto che è incinta bene, non smette di sorridere...mi piace vederla così.I miei nonni lo hanno subito perdonato quel co-".

"Smettila, perché non provi a riallacciare i rapporti?"mi sedetti sul letto per stiracchiaemi le gambe addormentate."sarete di nuovo una famiglia, non puoi evitarlo per sempre..".

"Non mi interessa, questo è l'ultimo anno poi andrò al college non so e non lo vedrò più"scossi la testa.

"Ma-".

"Basta Madison, ci sentiamo domani ciao"e con questo attaccò, bene è arrabbiato.

So che gli passerà, avevamo questi tipi di litigi ogni tanto poi riparlavamo come se non fosse successo nulla, mi ci sono quasi abituata.

Sto solo aspettando il momento in cui sarò felice, voglio essere felice con lui.....arriverà mai quel momento?

Spazio autrice.
Ehy ehy,ovviamente c'é un motivo per il.comportamento di Justin...vi do un indizio Sensi di colpa.
Ma questo non è nulla,nel prossimo capitolo le nostre due sfaticate torneranno a casaa.
IL PROSSIMO CAPITOLO SARÀ DEDICATO AI NOSTRI JADISON.
continuo a 30 voti e 20 commenti:)

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