My worst nightmare. - Delena

By stella99515

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Cosa succede quando Elena dopo l'ennesimo sogno premonitore capisce di avere un potere, decide di affrontare... More

L'inizio dell'incubo
Scomparsa
Realtà?
Medium?
He's a vampire.
Damon, Damon Salvatore.
Non uccidermi.
Promettimelo.
Bugie
Matt
Klaus, Damon and Enzo
I'm sorry
Revenge
Il piano
Il ballo
Dimmi di te.
Sei migliore di così
Bonnie Bennet
Non fai per me
Ti odio
Back in town
Stefan
Chi uccido?
Ti aiuto io
Fratello
Buono o Cattivo
Not Jealous
In love

Voglio te

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By stella99515


Appoggiai le labbra sulla cannuccia del mio drink facendo arrivare così nella mia bocca il gusto forte dell'alcool. Avevo infatti cambiato idea e avevo deciso che un drink non avrebbe portato a nulla di male ma mi avrebbe semplicemente  aiutato a sciogliermi un po' tra tutta la gente che non conoscevo.

Con ancora il mio drink saldo tra le mani mi avvicinai ad un gruppo di ragazzi che poco distanti da me stavano conversando -Ciao- dissi semplicemente e le tre persone si girano a guardarmi -Ciao- disse il ragazzo alla mia destra sorridendomi -Io sono Josh e loro sono Josie e Micheal- -Io sono Elena- dissi sorridendo prima di continuare a parlare -State insieme?- mi rivolsi cosi a Josie e Micheal e loro sorrisero -Sì, stiamo insieme... ma il nostro amico Josh, che lasciatelo dire è proprio un bravo ragazzo è assolutamente single, e noi adesso abbiamo da fare- disse la ragazza prima di ridere e scomparire tra la folla insieme al suo fidanzato, lasciandomi così sola con Josh.

-Non dagli ascolto, tendono sempre a mettermi in imbarazzo- disse lui facendomi ridere -Oh, non preoccuparti...- lui mi sorrise dolcemente -Allora? Cosa ti porta a questa festa? Conosci qualcuno qui?- ed io annuii -Il festeggiato- dissi e lui arrossi leggermente -Oh, non sapevo che qualcuno compiesse gli anni... siamo stati invitati da amici di amici- ed io risi nuovamente -Non preoccuparti, l'ho scoperto anche io stasera!-

Josh mi piaceva, era un'anima buona e spontanea, sapeva farmi ridere e da subito mi aveva fatta sentire a mio agio, cosa che non succedeva spesso.

-Io sono negato a ballare, ma se vuoi possiamo tentare- disse lui facendomi ridere un'altra volta, presi ancora un sorso del mio drink ed annuii -Andiamo-

Io e Josh ci trascinammo in mezzo alla folla che stava già ballando sulla pista, fu in quel momento che riuscii ad osservare meglio il ragazzo di fronte a me. Aveva i capelli scuri come quelli di Damon ma a differenza del ragazzo dagli occhi blu i suoi erano di un colore più scuro.

Non potevo però negare che Josh era davvero un bel ragazzo, alto, muscolo al punto giusto, gentile, simpatico, pronto a farti ridere. Era esattamente l'uomo perfetto e sopratutto non era un vampiro.

-Non sei così male a ballare-dissi avvicinandomi a lui per fargli sentire le mie parole, dato che la troppa musica ci impediva di parlare a distanza. Lui sorrise -Ti ringrazio ma son sicuro che sia l'alcool a parlare per te- -Ho bevuto mezzo drink, quindi non penso proprio- e lui mi sorrise afferrandomi per i fianchi e tirandomi un po' più vicino.

Questo gesto mi sorprese ma infondo non mi aveva dato alcun tipo di fastidio, ci trovavamo ad una festa e la maggior parte delle persone attorno a noi si comportava nello stesso identico modo e poi, perché non divertirsi?

Il ragazzo si sporse ancora verso il mio orecchio mentre i nostri corpi rimanevano a stretto contatto -Allora? Immagino che una bella ragazza come te sia già fidanzata- ed io sorrisi -No, libera da poco.. ma libera- -E ti interessa qualcuno?-

Rimasi zitta per qualche secondo quando il mio pensiero cadde proprio su Damon, mi interessava lui?

No, probabilmente non in quel senso. Era più una questione di attrazione tra di noi e poi lui era un vampiro ed anche un killer.

-No, non esattamente- dissi quasi sottovoce prima di spostare lo sguardo oltre le spalle del ragazzo notando proprio la persona dei miei pensieri seduta su un divanetto poco distante.

Seduta sopra di lui una ragazza bionda, i due stavano ridendo in sintonia, cercai di captare il labiale dei ragazzi ma l'impresa fu impossibile, la ragazza si sporse verso Damon sussurrandogli qualcosa nell'orecchio, proprio come avevamo fatto fino ad adesso io e Josh, eppure per loro lo avevo visto come un gesto troppo intimo.

E quel gesto aveva iniziato a farmi bruciare qualcosa dentro. Qualcosa di intenso e di profondo, rabbia? No. Gelosia? Forse.

Damon gli sorrise prima di attirarla a se in un bacio che se inizialmente poteva essere un bacio piccolo ed insignificante si trasformò presto in un bacio passionale tra i due.

Il calore dentro di me crebbe ulteriormente, ero arrabbiata nera. Mi aveva invitato alla sua festa per cosa? Mi aveva lasciato da sola e non mi aveva considerato per niente.

-Hai capito cosa ho detto?- disse il ragazzo di fronte a me a cui non avevo dato troppo attenzione negli ultimi secondi ma che improvvisamente si ritrovò nella mia mente la persona più interessante del mondo.

Non ci pensai troppo quando le mie mani finirono tra i suoi capelli e lo attirai vicino al mio viso catturando le sue labbra tra le mie. Il ragazzo rimase inizialmente sorpreso ma ci vollero pochi secondi prima che iniziasse a ricambiare il mio bacio. La sua lingua si insediò tra la mia, proprio come aveva fatto la bionda con Damon. Strinse la mano attorno alla mia vita attirandomi più vicino a lui mentre il nostro gioco di lingue continuava sotto gli occhi della folla che però non stava facendo caso a noi. O almeno non tutti.

-Cosa cazzo stai facendo?- sentii improvvisamente una voce quando il ragazzo si allontanò da me e feci presto ad accorgermi che si trattava di Damon -Elena? Lo conosci?- ed io sorrisi -E' un amico, forse troppo protettivo- dissi riprendendo a parlare poco dopo -Damon, cosa vuoi? Io e Josh ci stiamo divertendo-

Damon si stava innervosendo e lo riuscii a capire dai tratti duri del suo viso -Vattene- ringhiò verso Josh che lo guardò stranito -Se non hai sentito, Elena ha espresso altra volontà. Forse è meglio che tu te ne vada- disse seriamente il ragazzo fissando Damon che strinse i pugni. -Non te lo ripeto un'altra volta, vattene-

Il ragazzo fece per ribattere ma non fece in tempo a proferire parola che il pugno di Damon lo colpì in pieno viso -Damon!- esclamai prima di avvicinarmi al ragazzo che ora era steso per terra dolorante -Cosa ti salta in testa?!- esclamai nuovamente ma fu proprio lui ad afferrarmi per il braccio costringendomi a seguirlo lontano dalla folla -Lasciami!- dissi più volte mentre cercavo di liberarmi dalla sua presa ma Damon sembrava non sentirmi. Solamente quando raggiunsimo la sua camera lasciò andare il mio braccio

-Sei forse impazzito?!- gli urlai contro ma la sua espressione rimase sempre severa -Cosa pensi di ottenere tirando un pugno ad un ragazzo che non ha fatto niente?!- urlai avvicinandomi a lui -E cosa vuoi da me?! Io non sono di tua proprietà e non avevi nessun diritto di fermarmi, io sono libera!- dissi puntandogli un dito contro il petto.

Ma fu lui a ribaltare la situazione spingendomi contro il muro e bloccando le mie mani -Perchè lo hai fatto Elena?- disse quasi ringhiando lui ed io deglutii -Perchè mi andava- risposi non volendo dargliela vinta -Perchè lo hai fatto?!- disse nuovamente lui facendomi sobbalzare -Perchè tu sei un grandissimo stronzo! Mi hai invitato alla tua stupida festa per vederti mentre ti fai un'altra?! Cosa pensavi di ottenere?!-

E fu in quel momento che allentò la presa su di me, sul suo volto comparve un piccolo sorrisetto compiaciuto, sapeva di aver vinto perché il suo piano stava continuando. E il farla ingelosire era solo un'altra piccolo passo per portarla a se.

-Fottiti!- urlai spintonandolo all'indietro e liberandomi dalla sua presa -Io non voglio aver niente a che fare con te Damon e se lo vuoi sapere ora scendo e chiederò a quel ragazzo di venire a casa con me- dissi prima di aprire la porta ed uscire dalla stanza.

Lo dissi ma sapevo che infondo non lo avrei mai fatto, ma volevo ripagare Damon con la sua stessa moneta. Volevo ferirlo almeno un po' come  lui aveva fatto con me.

Ma anche questa volta non feci in tempo a raggiungere le scale che in meno di tre secondi fui trascinata nuovamente dentro la sua camera, mi ritrovai contro la porta con il suo corpo contro il mio

-Non ti azzardare- ringhiò lui

-Perchè?- dissi io

-Perchè ti voglio io e ti voglio adesso-

#AUTRICE

Ciao a tutti!

Here I am con un nuovo capitolo. Il capitolo in se non è un capitolo bomba ma è stato necessario per farvi comprendere qualche caratteristica in più su quello che accade tra i due, Elena si ingelosisce e parecchio ma anche Damon non è da meno.

Purtroppo però Damon sta raggiungendo il suo obbiettivo o meglio la sua preda. Ma in tutto questo gioco chi rimarrà ferito?

Fatemi sapere cosa ne pensate in attesa del prossimo capitolo che vi svelo sarà una bomba.

Un bacio,

Stella

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