Close As Strangers // Louis T...

By mepiasalouis

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LUI: venticinque anni, abile avvocato, è stato deluso dal suo passato e non crede nell’amore. LEI: vent’anni... More

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Aspiranti scrittrici e scrittori!

19th Chapter

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By mepiasalouis

19.

I raggi del sole oltrepassavano le tende bianche appese alla finestra.
Louis teneva ancora gli occhi chiusi quando Alison si svegliò. Prese il telefono posto alla destra sul comodino e vide l’orario: le otto e mezzo.
Si alzò, recandosi in bagno per farsi una bella doccia rinfrescante.
Si legò i capelli in una cipolla ordinata e si mise un filo di matita nera nell’occhio e un po’ di mascara, coprendo le imperfezioni con del fondotinta e del correttore.
Quando ritornò nella stanza Louis ancora riposava beato, così prima di svegliarlo uscì nel corridoio per chiamare in ufficio a dire che quel giorno non sarebbe andata a lavoro.
Si guardò intorno prima di comporre il numero e si incamminò verso una porta-finestra che si affacciava su un balconcino vista mare.
Era felice di stare lì con Louis: provava qualcosa di così forte verso quel ragazzo che non riusciva a staccarsene. Era un qualcosa che la coinvolgeva e la faceva rimanere sospesa dal mondo quando  stava con lui. Eppure nella sua testa si poneva una domanda che non la lasciava in pace e la tormentava: cosa provava lui?
Aveva paura della risposta perché forse Louis la stava usando per uscire dalla sua oscurità, per poi abbandonarla non appena si fosse reso conto di come era veramente stare vicino ad una ragazza complicata come lei.
Terminata la breve chiamata ritornò nella stanza, accucciandosi lentamente vicino il letto e spostando gentilmente i capelli che ricoprivano la fronte del ragazzo. Era bellissimo.
“Ehy Lou, svegliati dai” sussurrò dolcemente Alison.
La risposta fu un mugolio che accompagnò il lento movimento di Louis per mettersi in pancia in sotto.
“No avanti, non girarti dall’altra parte! Sono le nove e venti, la colazione ci aspetta”
Non ebbe risposta, così Alison continuò a persuaderlo.
“Dobbiamo andare al mare stamattina, te ne sei dimenticato? Su c’è un bellissimo sole!”
“Okay”
Quell’unica parola pronunciata con una voce roca fece rabbrividire Alison, che poi sorrise e lasciò un bacio sulla guancia del suo innamorato.



Il sole era abbastanza caldo, ma veniva costantemente coperto da alcune nuvole bianche. Il tutto dava quel tocco perfetto per un bel picnic in riva al mare.
“Poi ho una sorpresa per te” sorrise Louis “Ma non pensare a nulla di troppo grande” rise al pensiero di quel piccolo gesto che probabilmente avrebbe fatto piacere alla sua ragazza… perché lei era la sua ragazza?
“Oh d’accordo” sorrise Alison incantata dalla bellezza del paesaggio.
Stese un grande asciugamano sulla sabbia, e dopo aver notato che era lo stesso usato per la loro giornata al lago, fece adagiare a Louis tutti i cesti con il cibo.
Si tolsero le scarpe, affondando i piedi nella sabbia. Il contatto creò un’ondata di emozione in Alison: erano diversi anni che non andava in vacanza in un luogo di mare.
“Ti donano i jeans con il risvolto” disse Louis concentrandosi sulle gambe della ragazza che era leggermente arrossita.
“Anche i tuoi pantaloni ti donano” cercò di utilizzare un’aria seria, osservando i pantaloni bianchi da golf che aveva indossato il ragazzo, ma dopo un po’ esplose in una risata liberatoria.
“Sappi che hai appena iniziato una sfida” disse lui con un sorriso a mezza bocca.
Si spinse oltre le sue gambe e si fiondò su Alison, iniziando a solleticarle i fianchi e la pancia.
In un attimo lui era sopra di lei, mentre quest’ultima urlava, ridendo senza sosta.
“Pietà, ti prego”
“No devi soffrire giusto un altro po’”
“Per favore, Lou!!”
Si risistemarono sul telo, abbracciandosi ad osservare  il cielo azzurro.
“Non avrei mai immaginato di fare una cosa del genere” ruppe il silenzio Louis “Sai fino a due mesi fa la mia vita è sempre stata una routine: mi alzavo, lavoravo, sentivo Brad come stava e mi limitavo a giocare nello sport club. Poi un giorno sei arrivata tu, la ragazza più insistente e testarda del mondo. Ti devo confessare che inizialmente il tuo comportamento mi ha creato un po’ di fastidio, perché avevi spezzato la mia vita abitudinaria e regolare. Solo dopo averti conosciuta meglio mi sono reso conto della bellissima persona che sei. Mi hai aiutato ad uscire fuori dalla gabbia in cui mi hanno chiuso e da cui non sarei mai uscito senza il tuo aiuto. Sono stato debole per troppo tempo, ma con te ora sto cambiando. Sono cambiato. Non puoi nemmeno immaginare quanto io possa esserti grato per questo Ali”
Louis quando puntò gli occhi in quelli di Alison si accorse di come alcune lacrime le avevano rigato il volto, e di come un sorriso era formato sulle sue labbra.
La baciò senza pensarci un istante, soffermandosi su quanto la gioia gli stava perforando la pelle.
Si alzò, aiutando la ragazza, e iniziarono a correre verso l’acqua. Louis le lasciò la mano e si tuffò, mentre lei rimase per un attimo a guardarlo ridendo a crepapelle. Solo quando lui riemerse Alison corse verso di lui gettandogli le braccia al collo e baciandolo.
“Alison, sei la mia ragazza vero?” chiese Louis con un sorriso subito dopo aver terminato il bacio.
“Se tu lo vuoi, io lo sono”
“Io lo voglio”
“Allora lo sono”
 Risero entrambi, per poi immergersi nell’acqua.


“E’ giunta l’ora della sorpresa…”

“Okay sputa il rospo, sono curiosa” disse con tono eccitato Alison.
“E’ tipo… il dolce”
Louis le passò qualcosa avvolto in della carta, e quando Alison lo aprì si accorse di avere tra le mani un pezzo di pane riempito di probabile crema al cioccolato.
“Oh mio Dio! E’ da tantissimo che non lo mangio! E’ la giornata più bella che io avessi mai potuto chiedere con te” disse urlando Alison, lasciando un veloce bacio sulle labbra del suo ragazzo.
“Hai chiamato in ufficio?” chiese Alison, leccandosi le labbra dove alcuni residui di Nutella erano rimasti.
“No, ieri e oggi saremmo dovuti rimanere a casa a causa del matrimonio” sorrise Louis, guardando Alison addentare felice il panino.
Il più totale appagamento e la più totale spensieratezza sarebbero potuti essere riassunti in quella giornata. Sarebbe stato un nuovo inizio per entrambi, dove nulla sarebbe più stato difficile o triste, senza pentimenti e senza pensieri negativi. Sarebbe bastata la compagnia dell’altro per rendere tutto più speciale e più leggero.

 Buonasera!

Capitolo importante oggi, finalmente il tutto si è ufficializzato! Lalison is the way.

Oggi aggiornamento serale, purtroppo non si è potuto anticipare, ma siamo riuscite ad essere puntuali!
Siamo entrambe contentissime che la storia vi piaccia e vi mandiamo un grosso abbraccio!

A sabato, Lucrezia e Chiara.

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