Il campanello suonò e io scesi dal letto con il mio pantaloncino e la mia maglietta larga per andare ad aprire la porta.
Chiesi chi fosse e quando sentii la sua voce lo feci entrare.
"Grazie per essere venuto"
"Non ti preoccupare, per te questo ed altro"
"Ehm..vedo che non hai portato il pigiama, io non ho cose da uomo"
"Oh, non ti preoccupare io dormo in boxer"
"okay"lo pronunciai in forma interrogativa.
"Allora me lo hai preparato il divano?"
Divano? Io non ho mai dormito da sola a casa di un ragazzo, beh, eccetto che con il mio ex, ma comunque era la prima volta che mi capitava di stare con un ragazzo che fino a qualche tempo fa odiavo.Per specificare, lo odio anche adesso ma è diverso questa volta.
"Ehm...sinceramente? No, ma te lo preparo adesso"
Andai nell'armadio del corridoio e presi una coperta e la sistemai sul divano.
Mi assicurai che il "lavoro" fosse fatto bene e poi dissi "Beh, se hai bisogno di qualcosa io sono sopra"
Feci per andarmene quando si coricò sul divano, ma la sua presa sul mio polso mi fece fermare.
"E se anche te hai bisogno io sono qui sotto"dopodiché mi avvicinò a se e mi lasciò un bacio sulla guancia.
Con un sorriso andai in camera e mi infilai sotto le coperte senza preoccuparmi dei miei fantasmi del passato, tanto c'era Styles che mi proteggeva.Così pensando mi addormentai.
"No! Ti prego,non farlo!"Gridai in lacrime mentre il viscido ragazzo di fronte mi stava spogliando.
"Shh piccola, io lo faccio per te.Sai, hai fatto male a lasciarmi" spostò le mie mutande di lato e infilò violentemente un dito dentro di me facendomi urlare.
"Basta per favore, basta"
"Nonononono non hai capito signorina, adesso tu sei mia e lo sarai per sempre"con queste parole entrò in me e persi la mia verginità.
"NO"gridai tutta sudata nel mio letto.Il cuore batteva forte, per fortuna era solo un incubo, quel maledetto incubo che mi tormenta tutte le sere.
Tremo nel mio letto mentre con le coperte vicino al petto i miei occhi roteano nella stanza per vedere che fosse tutto a posto.
Mi alzai dal letto e corsi in salotto dove Harry dormiva tranquillamente.
"Harry, Harry, ti prego svegliati"
Mugugnó qualcosa di incomprensibile.
"Harry"
"Mhh non rompete il cazzo"sussurrò.
"CAZZO HARRY HO PAURA SVEGLIATI"
Quando capì chi fossi spalancò gli occhi.
"Scusa piccola, che c'è?"
"Ho fatto un incubo"
"Me lo vuoi raccontare?"
Feci di no con la testa e risposi "Ti prego, potresti venire a dormire con me in camera?"