Wrong to be right {Harry Styles}

|| Capitolo 6 ||

Le mie ore di lezione erano terminate.Per tutto quel tempo non riuscii a smettere di pensare a ciò che mi aveva detto Styles, ma in fondo perché mi importava? Mi ha sempre chiamato troia, no? Ma perché mi ha dato fastidio?Forse perché pensavo che dopo la giornata di ieri potessimo diventare amici? Sono proprio una cogliona con la C maiuscola; lui non cambierà mai.
Ero arrivata in mensa, avevo preso un insalata come tutti i santi giorni e andai a sedermi nel solito tavolo nascosto.
Ah, dimenticavo i dirvi che ho passato inglese, quindi niente più ripetizioni con Styles, che, nonostante la giornata di ieri, non l'ha superato.
La mia cara dolce amica Megan mi ha abbandonato anche oggi, è rimasta a casa con Ashton.Penso che dovrei trovarmi un'altra amica.Ma cosa dico, già tanto se ho trovato lei.
Spero tanto che stasera torni a casa, anche perché non ho ancora le chiavi e quindi dormirei veramente fuori stanotte.
Mi alzai dal tavolo e a testa bassa, portai il mio vassoio al suo posto, ma quando mi girai mi scontrai con Styles e i suoi amici del cazzo.
Perfetto, pensai tra me e me.Sicuramente mi prenderanno per il culo o mi offenderanno, preparati Hol.

"Guarda ci abbiamo qui? La puttanella da quattro soldi...perché non vieni a farti un giro come tua madre? Sai, era veramente brava, scopava così bene, ma dov'è finita?"mi prese in giro il ragazzo castano dagli occhi blu.
I miei occhi si riempirono di lacrime, perché parlavano sempre così di mia madre.

"Tomlinson, basta."disse Styles all'amico.

"Che c'è difendi sta zoccola?"

"No, dico solo che stai esagerando"

"Amico, non è che ti fa tenerezza la ragazza? Oddio Styles che tratta bene una ragazza, che femminuccia"

"Tomlinson sta zitto, io non tratto mai bene le ragazze e adesso te lo dimostrerò.."si voltò verso di me"Senti zoccola perché cazzo sei venuta addosso a me? Lo sai che nessuno mi può toccare, ora vai a piangere come è tuo solito fare..sei così debole, sei una bambina"finì.

"Oh grande bro"

"Grazie Malik"sorrise e poi volto il suo sguardo per squadrarmi.Una lacrima scendeva già sul mio viso, ma lui sembrava quasi dispiaciuto.Ma che dico, se poi si dispiaceva non lo doveva neanche fare.

Con passo svelto uscii dal salone e andai alla ricerca della solita stanza del piano.L'unica cosa che riuscii ad udire fu una Styles dire "arrivo subito."

Chiusi la porta alle mie spalle e mi accasciai su di essa per poi iniziare a singhiozzare con le mani poggiate sul mio volto.

Basta.Non ne posso più.

Qualcuno bussò alla porta, ma non risposi e cercai di soffocare i miei singhiozzi.

"Apri questa porta Cooper, lo so che sei qui."

Ma cosa cazzo voleva ancora da me?

"Cooper sfondo la porta al mio tre.."

"Uno..."

"Due.."

"Tre.."mi alzai di scatto e aprii la porta prima di lui, facendolo cadere a terra.Si fece male, ma sono contenta così impara la prossima volta.

"Vaffanculo Cooper"

"Sei te che sei venuto a cercartele, cosa cazzo vuoi ancora da me? Non ti è bastato umiliarmi per l'ennesima volta quando sapevi che ciò che hai detto mi faceva male? Perché?"

"Io dovevo"

"Dovevi? No non dovevi.Sei un fottuto stronzo, non meriti niente, pensi di essere un duro solo perché puoi ferire le persone come cazzo di pare? Se pensi questo sbagli di grosso perché sei solo una merda, mi fai schifo lurido verme."

"Cooper lo so ok? Mi dispiace, ma io lo devo fare, Harry Styles lo deve fare e tu sei l'unica che amiamo prendere in giro..sei così debole"

Debole? Io sono debole?

Con passo felpato andai lì e gli tirai il pugno in pieno naso, facendolo sanguinare.

"Sono ancora debole adesso?"