Wrong to be right {Harry Styles}

|| Capitolo 13 ||

HOLLIE'S POV
Qualcuno bussò alla porta, io mi alzai dal letto per dirigermi al piano di sotto.
Ma chi poteva essere? Magari era Megan che aveva cambiato idea!
Si, sarà proprio così.
Con un enorme sorriso aprii la porta, ma rimasi un po' delusa e stupita nel vedere la figura di Styles.

"Cosa ci fai qui?"chiesi fredda.

"Non lo so"

Bene.Non lo sapeva...ALLORA PERCHÉ CAZZO È VENUTO A ROMPERE LE PALLE?!

"Non lo sai? Sei proprio un coglione"dissi chiudendo la porta, ma un piede la bloccò.

Alzai gli occhi al cielo e sbuffando la riaprii.

"Non mi fai entrare?"mi domandò.

"No"

"Ma perché? Cosa ti è successo? Sei venuta a dormire da me e ci siamo divertiti, perché ti comporti così?"

"Perché stiamo sbagliando"

"Ma perché?"

"Oh, entra"

Lo feci entrare e si accomodò sul divano, io mi sedetti vicino a lui incrociando le gambe.

"Allora? Me lo dici perché ti comporti così?"

"Merda Styles! Perché non lo capisci?! Harry noi non possiamo essere amici.Noi ci odiamo, mi hai sempre offeso e umiliato davanti a  tutti, non possiamo essere amici.Siamo diversi e tu mi hai rovinato la vita...adesso capisci?"

Mi guardò con quei suoi smeraldi così verdi e belli che però in quel momento trasmettevano qualcosa tipo..tristezza?

"Si, ho capito...ma...ma io voglio essere tuo amico, abbiamo fatto una specie di tregua ricordi?Dai, in questi due giorni non puoi dire che non ci siamo divertiti! Io sono stato bene e anche te, lo so"

Certo che sono stata bene anche io, però noi non potevamo.

"Harry ti ripeto, NON.POSSIAMO.ESSERE.AMICI."

"Perché?"

"HARRY MA PERCHÉ TI IMPORTA COSÌ TANTO ESSERE MIO AMICO?"

"PERCHÉ TU MI PIACI OK?"

Ok.Un momento.Piacevo a Styles? Ma perché? Non mi ha mai voluto..Adesso cosa dovevo dire? O meglio, cosa dovevo fare porca vacca?

"Io..io ti piaccio?"

Si passò una mano tra i ricci, segno di nervosismo.

"Si, mi piaci, mi piaci come persona,voglio tu sia mia amica, mi sono affezionato a te.."abbassò il capo.

Mi avvicinai a lui e un po' titubante lo abbracciai, insomma non si faceva mai abbracciare da nessuno, lui ricambiò e mi strinse ancora più forte a sé.

"Ti prego, non mi lasciare mai,sono già stato tante volte abbandonato, non voglio succeda anche questa volta"

Disse staccandosi da me e guardandomi negli occhi.

Ok, adesso mi sentivo veramente in imbarazzo.

"Ehm...va bene.."

"Grazie"

Rimanemmo in silenzio, era piuttosto imbarazzante.

"Sei sola? Dov'è la tua migliore amica?"

"Lei..è andata a vivere con il suo ragazzo.."

"Quindi adesso vivi da sola?"

"Esatto"risposi"Ehm..ti va di rimanere a cena da me?Così ti ricambio il favore che mi hai fatto in questi giorni.."

"Va bene, grazie mille.."

Sorrise e le fossette fecero la loro comparsa, è così bello.Però è tutto fottutamente sbagliato.

Però è sbagliato da essere giusto.

"Ordiniamo le pizze? Non sono molto brava a cucinare"

"Ok, chiamo io! Te come la vuoi?"

"Ehm, con la salsiccia"un sorriso malizioso comparve sul suo viso.So avvicinò a me.Ok,mi stavo preoccupando.

"E così ti piace la salsiccia eh?Brava ragazza"

Mi misi a ridere imbarazzata.

"Vorresti provare la mia?"proseguì.

Ok.Mi stavo veramente sotterrando dall'imbarazzo.

"No, grazie, mi basta quella che c'è sulla pizza"

Harry prese il telefono e compose il numero e ordinò le pizze, poi concluse la chiamata.

"Mi fai uno squillo? Almeno ho il tuo numero.."

"Ehm ok, qual è il tuo numero?"

Me lo dettò e feci squillare il suo telefono.

"Ok, adesso che si fa?"chiesi.