Forced to become Mrs styles...

Par ehilouis

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Quando Emma è costretta da sua nonna a sposare un completo estraneo, tutto ciò che vuole è uscirne il più vel... Plus

Capitolo Uno
Capitolo Due
Capitolo Tre
Capitolo Quattro
Capitolo Cinque
Capitolo Sei
Capitolo Sette
Capitolo Otto
Capitolo Nove
Capitolo Dieci
Capitolo Undici
Capitolo Dodici
Capitolo Tredici
Capitolo Quattordici
Capitolo Quindici
Capitolo Sedici
Capitolo Diciassette
Capitolo Diciotto
Capitolo Diciannove
Capitolo Venti
Capitolo Ventuno
Capitolo Ventidue
Capitolo Ventitre
Capitolo Ventiquattro
Capitolo Venticinque
Capitolo Ventisei
Capitolo Ventisette
Capitolo Ventotto
Capitolo Ventinove
Capitolo Trenta
Capitolo Trentuno
Capitolo Trentadue
Capitolo Trentatre
Capitolo Trentacinque
Capitolo Trentasei
Capitolo Trentasette
Capitolo Trentotto
Capitolo Trentanove
Capitolo Quaranta
Capitolo Quarantuno
Capitolo Quarantadue
Capitolo Quarantatre

Capitolo Trentaquattro

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Par ehilouis

Emma's POV

Sia io che Harry eravamo ancora li, immobili. Anne continuava a fissarci aspettando una risposta.

"Umh niente, va tutto bene." Mormorai cercando di sembrare calma.

"Non funziona, questo è esattamente ciò che avresti detto se ci fosse qualcosa che non va." Rispose la donna, aveva un sopracciglio alzato come a volermi indicare che non si sarebbe arresa facilmente.

Cosa avrei dovuto dire? Che non eravamo mai stati insieme e che era tutta una farsa? Che avevo fatto sesso con suo figlio e che lui non provava niente per me ma io si, cosi lui aveva deciso di porre fine a tutto lasciandomi a pezzi e incazzata?

Avrei voluto dirglielo, ma non sarebbe stata una grande idea...

Mi limitai solo a fissare Harry con uno sguardo supplichevole sperando che si sarebbe deciso a prendere parola.

"Si, abbiamo litigato." Disse in tono calmo.

Cosa? Noi non avevamo litigato, lui mi aveva ferita e usata!

Anne continuò ancora a fissarci facendo cenno ad Harry di continuare.

"È una cosa stupida davvero... Emma è arrabbiata con me perché non ho pulito casa questa mattina." Disse ridendo lievemente.

Ovviamente Harry doveva far credere che tutti i problemi provenivano da me, quando in realtà la colpa era soltanto sua.

Decisi di giocare anch'io.

"Non è niente? Ti sei comportato così tutto il giorno, sei davvero una testa di cazzo!" Urlai.

Anne e Gemma spalancarono gli occhi prima di rivolgere lo sguardo su Harry. Lui mi guardò accennando un sorrisino. Amava giocare in quel modo.

"Io ho finito. Ho fottutamente finito." Urlai prima di alzarmi e correre fuori dalla sala. Appena fui fuori risi un po.

Potevo sentirli parlare animatamente, Anne e Gemma stavano dicendo ad Harry di correre da me e aggiustare le cose.

Dopo alcuni secondi Harry comparve e dopo aver fatto alcuni passi verso di me chiuse la porta alle sue spalle.

"È stato come se tu lo avessi già fatto altre volte." Disse tra le risate.

"Beh tua madre sa che c'è qualcosa, avresti potuto dirle la verità ma non lo hai fatto."

"Mi hanno mandato qui a chiederti scusa e ad aggiustare le cose." Disse ridendo.

"Beh fallo allora." Risposi.

"Ma io non ho fatto niente."

"Si che lo hai fatto." Dissi in tono più duro diventando improvvisamente arrabbiata.

"Quante volte dovrò ancora dirtelo? Sono fottutamente dispiaciuto!!!" Mi urlò praticamente contro.

Inizialmente mi spaventai, poi non so perché ma, come se non mi importasse, iniziai a sentire il bisogno di urlargli anch'io contro.

"Scusa non vuol dire un cazzo!"  Urlai in risposta.

Harry mi prese per il polso e mi portò fuori, probabilmente lo aveva fatto per non far capire alla sua famiglia la vera motivazione per cui stavamo litigando.

"Tutto ciò che ho fatto è stato porre fine a qualcosa che non significava niente per entrambi!"

"Aveva un significato per me, tu significhi qualcosa per me!" Urlai, le lacrime iniziarono a scorrere incessantemente.

"E quale sarebbe la mia colpa? Avevamo messo le cose in chiaro, niente sentimenti."

"Non mi importa niente di quanto chiare fossero le cose, io lo sentivo. Lo sento ancora e fa male Harry, fa davvero male."

"Non sei l'unica ad essere ferita, non ruota tutto intorno a te." Disse continuando ad urlare.

Cosa? Lui era ferito?

"Non puoi essere ferito, sei stato tu a fare questo!" Dissi ancora con le lacrime sul viso.

"Perché per il bene di entrambi qualcuno doveva porre fine alla cosa prima che l'altro si facesse male."

"Ma io mi sono già fatta male."

"Anch'io." Rispose affranto.

"Allora perché lo hai fatto?" Risposi calmandomi.

"Ho dovuto Em..." sussurrò, una lacrima gli solcò il viso.

"No, noi possiamo tornare indietro, tutto ciò che devi fare è baciarmi e io sarò tua." Sussurrai guardando il pavimento.

"No Em."

"Non lo vedi? Sono un completo disastro senza di te, da quando ti ho conosciuto stava andando tutto per il meglio e adesso sto peggio di quanto io sia mai stata." Urlai.

"Ti prego, dimmi che non hai fatto ciò che penso." Disse con la voce piena di preoccupazione.

Non dissi niente, non avevo intenzione di mentirgli.

Lui mi prese tra le sue braccia e mi abbracciò teneramente.

"No piccola,no. Non valgo così tanto." Sussurrò nei miei capelli.

"Per me si."

"No Em, non puoi permettermi di farti così male, non posso essere la ragione per cui ti procuri dolore."

"Lo hai già fatto, mi hai già fatto male."

"Mi dispiace così tanto." Disse piangendo.

"Fa male Harry, fa tanto male." Piansi.

"Lo so piccola, fa male anche a me."

"Baciami allora."

"Emma... sai che non posso. Non posso essere ciò che vuoi che io sia, non posso essere il tuo fidanzato e non posso prendermi cura di te. Non posso essere qui per te...Non posso aggiustarti."

"Ma hai già fatto tutto questo. Quando ero con te mi sentivo davvero una persona migliore."

"Em." Sussurrò con voce tremante.

"Come fai a non vederlo? Stavamo bene insieme anche prima che  avessimo una vera relazione."

"Noi non ne avremo mai una, non stiamo tornando indietro Em." Sospirò.

"Ma sono qui per te, come un amico." Disse mentre mi accarezzava i capelli. "Ti prego, smettiamola di litigare." Continuò.

Annuii silenziosamente, non ero sicura di aver fatto un ottima scelta perché avevo bisogno di lui. Non lo avrei avuto accanto come ragazzo, ma almeno potevo averlo da amico.

"Non voglio che tu ti senta più così piccola." Sussurrò. "Neanch'io." Risposi prima di sciogliere l'abbraccio e asciugare le mie lacrime.

"Torniamo a casa, possiamo guardare un film o qualcosa del genere." Disse Harry.

Annuendo entrai in macchina.

Il viaggio fu silenzioso ma non era un silenzio imbarazzante.

Una volta arrivati a casa chiesi ad Harry di cercare un film carino da guardare e mi diressi in camera per cambiarmi.

Dopo qualche minuto tornai in soggiorno con addosso un leggings e una T-shirt.

Presi posto accanto ad Harry e aprii la bocca ma lui portò subito un dito sulle mie labbra.

"Non si parla, ricordi?" Disse facendomi ricordare ciò che gli avevo detto mentre guardavamo un film pochi giorni prima.

Durante tutto il film restammo in silenzio e ogni tanto lui stringeva la mia mano o la mia gamba.
Probabilmente essere amici era la cosa migliore.

Louis aveva ragione, dovevo trovare qualcuno e andare avanti.

"Sono d'accordo, era davvero un bel film." Disse sorridendomi.

"Te l'avevo detto." Dissi felice. "Adesso vado a letto." Continuai prima di alzarmi e camminare verso la camera da letto.

"Notte." Disse appena entrai nella camera da letto.

Chiusi la porta prima di cambiarmi e prendere posto sotto le coperte.

Iniziai a pensare. Forse tutto ciò che dovevo fare era davvero trovare qualcuno.

Mentre provavo a chiudere gli occhi sentii improvvisamente la gola secca, avevo bisogno di bere qualcosa.

Saltai giu dal letto e dopo aver aperto la porta entrai subito in cucina.

"Tutto ok?" Chiese Harry alzando di poco la testa dal cuscino.

"Si, ho solo bisogno di bere." Risposi prendendo un bicchiere e riempiendolo di acqua.

Iniziai a camminare per tornare in camera ma mi bloccai davanti al divano.

"Harry?"

"Si?"

"Essere amici è la cosa più giusta da fare vero?"

Harry annuì silenziosamente in risposta.

"Ok beh solo ricorda... baciami e io sarò tua. Vale ancora e varrà sempre." Dissi prima di tornare a passo spedito in camera senza dargli modo di rispondere.

___

Io amo questo capitolo...😍

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