Forced to become Mrs styles...

By ehilouis

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Quando Emma è costretta da sua nonna a sposare un completo estraneo, tutto ciò che vuole è uscirne il più vel... More

Capitolo Uno
Capitolo Due
Capitolo Tre
Capitolo Quattro
Capitolo Cinque
Capitolo Sei
Capitolo Sette
Capitolo Otto
Capitolo Nove
Capitolo Dieci
Capitolo Undici
Capitolo Dodici
Capitolo Tredici
Capitolo Quattordici
Capitolo Quindici
Capitolo Sedici
Capitolo Diciotto
Capitolo Diciannove
Capitolo Venti
Capitolo Ventuno
Capitolo Ventidue
Capitolo Ventitre
Capitolo Ventiquattro
Capitolo Venticinque
Capitolo Ventisei
Capitolo Ventisette
Capitolo Ventotto
Capitolo Ventinove
Capitolo Trenta
Capitolo Trentuno
Capitolo Trentadue
Capitolo Trentatre
Capitolo Trentaquattro
Capitolo Trentacinque
Capitolo Trentasei
Capitolo Trentasette
Capitolo Trentotto
Capitolo Trentanove
Capitolo Quaranta
Capitolo Quarantuno
Capitolo Quarantadue
Capitolo Quarantatre

Capitolo Diciassette

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By ehilouis

Harry's Pov

Non ricordavo quasi la metà delle cose che avevamo visto durante il nostro apparente "giro turistico". Forse avremmo dovuto rifarlo da sobri.

Stavo guardando principalmente Emma, era semplicemente perfetta. Stavo impiegando tutte le mie forze per non far prevalere i miei sentimenti, ed era ancora più difficile farlo da ubriaco.

Le persone continuavano a riservarci molti sguardi poiché eravamo fuori di noi ed avevamo iniziato ad essere più rumorosi correndo, cantando, ballando e ridendo.

Stavamo inziando anche ad avere un contatto fisico, non uno di quelli sessuali, solo mani che si sfioravano e abbracci.
Ovviamente avrei preferito anche qualcosa di sessuale. Dio, avrei voluto tanto baciarla e scoparla intensamente!

"Harold! Vieni qui! Harold!" Urlò con una voce cantilenante.

"Si piccola tortina?" Risposi con lo stesso tono saltando verso di lei.

Ancora una volta le persone sembravano stranite, forse perché erano solo le sei del pomeriggio. Non che mi importasse del loro pensiero, mi stavo solo divertendo.

"Guarda questo vestito, è così carino.... lo voglio!" Disse puntando un abito posto nella vetrina del negozio.

"Andiamo a prenderlo allora." Le dissi senza fregarmene più di tanto, era solo un vestito.

"È piuttosto costoso e non ho tutti quei soldi con me." Mise il broncio. "Me lo compreresti? Sono tua moglie dopotutto, Harry, per favore!" Continuò, battendo le ciglia e assumento l'espressione di un cane bastonato. Diamine, era davvero attraente anche in questo modo.

"Si, va bene." Alzai le spalle, era troppo tenera per dirle di no.

Tenera? Non è una cosa che si dice quando ti piace una persona? Stavo completamente impazzendo.
Non avevo mai trovato nessuna ragazza tenera o dolce, a me bastava fossero attraenti.
Forse avevo solo confuso le parole, io non la trovavo 'tenera'.

Entrai nel negozio, Emma era dietro di me con un sorriso enorme.

Valeva la pena comprare questo vestito solo per il sorriso che le era comparso sul viso, era davvero bello vederla cosi.

Ci incamminammo verso l'abito e lei prese la sua taglia arrossendo lievemente.

"È un po imbarazzante, non voglio che tu sappia la mia taglia o penserai che sono grassa." sussurrò trovando improvvisamente interessanti i suoi piedi.

"Non essere stupida Emma, non sei per niente grassa! Non so molto sulle taglie, ma da quello che posso vedere ci sono solo due taglie più piccole della tua. E anche senza taglia posso dire che hai un corpo perfetto solo guardandoti. La taglia non conta niente." Le dissi imbarazzandomi un po, le avevo appena detto di essere perfetta ed era una cosa che avrei dovuto tenere per me.

Stavamo camminando verso la cassa quando un addetto alla sicurezza venne verso di noi.

"Scusate ma devo chiedervi di lasciare il negozio." disse con un tono spazientito.

"Perché?" chiese Emma con un tono chiaramente spazientito.

"Perché siete entrambi chiaramente fatti ragazzina. Non possiamo permetterci di far entrare persone in questo stato nel nostro negozio." Rispose con lo stesso tono.

"Pff questo è stupido, siamo entrambi fottutamente sobri." Continuò Emma puntando i piedi per terra come una bambina.

Era tutto troppo divertente, iniziai a ridere rumorosamente e istericamente.

"Possiamo comprare solo il vestito? Poi andremo via." Emma iniziò a parlare con un tono da bambina e a fare gli occhietti dolci.

"No. Se andrete via adesso senza fare storie potrete tornare un altro giorno e acquistarlo. Se continuerete a discutere sarò costretto a mandarvi via con la forza e a bandirvi da questo negozio." Disse l'uomo.

Ovviamente il finto essere dolce di Emma non aveva effetto su di lui come con me.

"Harry cosa sta dicendo?" disse Emma chiaramente confusa.

"Dobbiamo andare Em, torneremo a prendere il vestito un altro giorno se vuoi." le dissi con calma.

"Non potresti semplicemente dargli un pugno o cose del genere?" disse a voce alta e ridacchiando.

"Em! Non dire queste cose ad alta voce, mi metterai nella merda." sussurrai dando il vestito alla guardia e spingendola gentilmente verso l'uscita.

"Ma lo volevo davvero Harry!" disse quasi piangendo.

"Shh Em, te lo prenderò domani o qualche altro giorno lo prometto." le dissi baciandola sulla fronte.

"Per cos'era questo?" chiese con quel pizzico di innocenza.

"Non lo so, mi andava, non è un gran dilemma." la buttai li. In realtà era un dilemma, volevo darle più di un bacio sulla fronte.

"Torniamo in hotel, ci rilasseremo un po." suggerii.

"Ok." annuì. Mi riservo un gran sorriso e si avvicino a me stringendo la mia vita con un suo braccio.

"Mi piace tutto questo." disse mentre camminavamo.

"Cosa?" chiesi confuso.

"Questo,noi." disse con un piccolo sorriso timido.

"Si, anche a me." le dissi sinceramente.

Emma's Pov

Una volta attraversata la porta della nostra camera, Harry mi seguì chiudendo velocemente la porta dietro di se. Dopo averlo fatto si voltò e, alzandomi, mi bloccò contro il muro. Prima che avessi la possibilità di dire qualsiasi cosa, le sue labbra si unirono alle mie.

Il bacio fu forte e forzato, forse anche un po bisognoso. Ma alla fine non mi importava.

Ricambiai il bacio, era ciò che volevo giusto? Si, era decisamente ciò che volevo.

Gemetti e questo lo fece sorridere. Mentre lo facevo le mie labbra si aprirono un po ed Harry prese l'occasione al volo per inserire la sua lingua.

Fu un bacio diverso da tutti gli altri, non solo tra quelli che avevo scambiato con Harry ma tra tutti i baci che avevo dato. Era così reale, pieno di passione. Perfetto.

Ogni volta che le nostre labbra si erano sfiorate in precedenza, avevo sempre sentito un elettricità lungo il corpo ed era una cosa che prima di lui non avevo mai provato. Questa volta era più forte, milioni di volte più intenso.

Dopo un po mi mise giù, velocemente e senza avvertirmi. Guardai verso di lui e lui stava guardando verso il pavimento con il suo piercing tra i denti.

Forse non gli era piaciuto il bacio, o semplicemente non gli piacevo io.

Era tutto cosi fottutamente strano.

"Harry?" chiesi non ricevendo alcuna risposta.

"Ho bisogno di una doccia." dissi allontanandolo e correndo verso il bagno.

Una volta aver sbattuto la porta dietro di me rumorosamente, attivai il getto d'acqua cosi che non potesse sentirmi e mi accasciai contro la porta iniziando a piangere.

Il punto era che a me piaceva Harry più di quanto odiassi ammettere. Quel bacio aveva chiarito le cose per me. Io lo volevo, volevo stare con lui.

Ovviamente lui non sentiva lo stesso, ma allora perché cazzo mi aveva baciata?!

Mi alzai ed entrai nella doccia sotto il getto d'acqua fredda, avevo bisogno di smaltire la sbornia e di tornare in me.

Iniziai a sentire quell'orribile desiderio fin troppo familiare per me. Sentivo l'urgenza di prendere il rasoio e di vedere il sangue scorrere dalle mie gambe ma non lo avrei fatto, stavo iniziando a star meglio e non avrei ripreso soltanto perché Harry era un fottuto coglione con me.

Aveva già sconvolto la mia vita abbastanza.

Harry's Pov

Merda!

Avevo davvero mandato le cose a puttane con quel bacio.

Una volta essermi allontanato, mi ero sentito davvero in imbarazzo ed era una cosa che non avevo mai fatto.

Insomma, baciavo ragazze dalla mattina alla sera ma mai nessuna che mi piacesse davvero. Prima di Emma nessuna mi aveva mai fatto quest'effetto.

Sembrava davvero arrabbiata con me. Ovviamente non aveva gradito il mio gesto avventato visto che era corsa in bagno.

Per me il bacio era stato semplicemente perfetto, come niente prima di quel momento.

La passione, l'elettricità, era tutto perfetto.

Ovviamente non aveva avuto lo stesso effetto su Emma.

Avrei dovuto scusarmi e dare la colpa all'alcol. Pensandoci bene, era davvero colpa dell'alcol, avevo sempre voluto baciarla in quel modo ma non lo avrei mai fatto da sobrio.

Guardai l'ora ed erano le 9 di sera, ero davvero stanco. Mi cambiai restando solo in boxer e lasciai la mia maglia sul cuscino di Emma. Mi piaceva vederla con i miei vestiti.

Mi sdraiai sulle coperte con le mani dietro la testa aspettando che Emma uscisse dal bagno.

Dopo aver aspettato un po sentii l'acqua fermarsi. Mi misi a sedere, pronto per parlarle.

Dopo un minuto o qualcosa in più, Emma uscì dal bagno con solo un asciugamano intorno al corpo.

Perché era sempre cosi attraente? Specialmente quando stavo per mentirle dicendo che il bacio non aveva significato niente per me.

"Prendi questa qui." le dissi prendendo la mia maglia e porgendogliela. Per formulare una frase che avesse senso, avevo bisogno che almeno indossasse qualcosa che non mi distraesse.

Ridendo silenziosamente la prese e fece cadere l'asciugamano a terra. Impiegai tutte le mie forze per non guardarla e mi girai.

Una volta che ebbe finito tornai a guardarla.

"Siediti, dobbiamo parlare." dissi con calma.

Emma lo fece, mettendosi di fronte a me.

"Allora?" disse brontolando.

"Beh umm...il bacio.." iniziai, balbettando come un completo idiota.

"Non so cosa mi sia preso. Sai con tutto l'alcol e il resto." dissi cercando di giustificarmi.

Emma notò che ero in difficoltà e annuì.

"Amici?" disse sorridendo. Mi aveva salvato dal dolore della spiegazione.

"Amici." confermai.

No no no! Questa non era per niente la cosa giusta da fare, avevo bisogno che lei fosse di più.

"Non so tu, ma io sono davvero stanca." disse sbadigliando.

"Si anche io."

Emma si alzò e andò verso il suo lato del letto, velocemente saltò sotto le coperte e io feci lo stesso.

Dopo alcuni minuti di silenzio, Emma parlò.

"Possiamo coccolarci? Come fanno due amici ovviamente." sussurrò.

"Certo." dissi cercando di sembrare naturale. Nella mia testa invece ero molto molto felice.

La tirai verso di me, misi la mia faccia sulla sua spalla e avvolsi le mie braccia intorno ai suoi fianchi.

Era una cosa semplice quanto perfetta. Avrei voluto dormire così tutto il tempo.

Perché doveva farmi questo? Perché mi teneva cosi vicino senza voler stare con me?

____

Lovers on the suuun oh oh oh ohhh!!

I'm backkk! In ritardo più che mai, ma pur sempre back hahaha.
Spero il capitolo vi piaccia e spero di riuscire ad aggiornare più frequentemente.

Vi amo... 8,76k... 😍😍😍

Mentre traducevo ho ascoltato alcune canzoni davvero gisbfoab che sono la mia 'ispirazione' (?), vi lascio i titoli qui :

-Show me love di Robin Shulz
-Me and my broken heart di Rixton
-Hundred miles di Yall
-Lovers on the sun di David Guetta e Sam Martin
-Hide away di Daya
-Ain't nobody di Felix Jaehn ft. Jasmine Thompson

Alla prossima dolcezze❤❤❤

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Fanfiction holdarah