THE NIGHT WE MET

By Vita_Complicata

44.9K 2.2K 1K

"Credevo che non mi sarei mai innamorata di nuovo, ma con te sembra tutto così nuovo e magico." Elizabeth Ols... More

PROLOGO
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 40
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 46
Capitolo 47
Capitolo 48
Capitolo 49
Capitolo 50
Capitolo 51
Capitolo 52
Capitolo 53
Capitolo 54
Capitolo 55
Capitolo 56
Capitolo 57
Capitolo 58
Capitolo 59
Capitolo 60
Capitolo 61

Capitolo 12

950 50 7
By Vita_Complicata

T/N POV'S

29 OTTOBRE 2021

Mi ero svegliata al mattino con il braccio sinistro completamente addormentato e bloccato.
Cerco di capire chi sono e come mi chiamo e soprattutto dove mi trovo. Provo ad arrivare al telefono che suona, per spegnere la sveglia e vedo la bellissima Elizabeth mormorare qualcosa nel sonno e girarsi dall'altro lato.

*Flashback*

La sera prima

"Ehi splendore, eri davvero sexy là dentro." - Credevo fosse qualche malintenzionato, ma subito dopo ho messo a fuoco ed avevo riconosciuto la voce di Elizabeth.

"Elizabeth?"

"In persona!"

"Come sapevi dov'ero?"

"Tua madre... Ho scritto a lei e mi ha risposto."

"Non chiederò come hai fatto ad avere il numero di mia madre, perché conoscendola te l'ha lanciato mentre eravamo in vacanza."

"Esatto, meglio non chiedere." - Si avvicina a me e io faccio cadere sul marciapiede il borsone, mi abbraccia e poi mi guarda. Alzandosi sulle punte, si avvicina alle mie labbra per darmi un bacio. - "Mi sei mancata."

"Mi sei mancata anche tu Olsen!" - Le sorrido e le mie labbra cercano di nuovo le sue, ma in un bacio un po' più appassionato. - "Vuoi andare a mangiare qualcosa?"

"In verità tua madre mi ha chiesto se volessi venire a casa vostra, che sta preparando la cena e le ho detto di sì."

"Allora mi segui con la tua auto?"

"Ti seguirei anche in capo al mondo!" - Arrossisco con effetto immediato alle sue parole e prima di dirigersi nella sua auto mi lascia un bacio veloce.

Era stata dolcissima ad essermi venuta a trovare fin qui. Quindi io le interessavo davvero, giusto? Cioè, nessuno si sarebbe mai fatto lo sbattimento di venire a trovarmi qui, se non fosse realmente interessato, vero? Ha scritto perfino a mia madre. Anche se la vera domanda era: In che senso ha il numero di mia madre?

Provo a non pensarci e continuo a guidare fino a casa, controllando ogni tanto lo specchietto retrovisore, per vedere se Lizzie fosse dietro di me o meno.

Arrivate a casa, io parcheggio l'auto nel vialetto di casa, visto che l'auto di mamma era nel box, e dico a Lizzie di mettere la sua proprio dietro la mia, tanto spazio ne avevamo in abbondanza.

Entrate in casa c'era profumo di cibo e la mia pancia ha letteralmente detto: "Ho fame! Dammi da mangiare!".

"Ciao ragazze. Coraggio andatevi a lavare le mani, che la cena è pronta!" - Prendo Lizzie per mano e la conduco nel bagno di servizio, posto sul piano.

"Hai una casa davvero carina."

"Dopo ti mostro il resto..." - Sinceramente, era successo tutto in fretta, ma aveva preso il mio viso e mi aveva baciato e io nonostante inizialmente sono stata presa alla sprovvista, l'ho stretta a me ed ho ricambiato il bacio.

"Ragazze... Non è il momento di limonare in bagno! È ora di mangiare. T/N, per favore vai a metterti qualcosa di comodo, non stare con la divisa che per quanto ti stia bene è scomoda per mangiare." - Io e Lizzie ridiamo e ci laviamo le mani.

"Arrivo... Vado un attimo a cambiarmi. Tu fa come se fossi a casa tua." - raggiunge mia madre in cucina, mentre io al volo vado in camera mia, mi cambio e metto nel cesto della biancheria sporca il Karategi."

Tornata al piano di sotto, mia madre e Lizzie stavano ridendo per i fatti loro e io non mi sono messa in mezzo.

"Hai messo il katecoso nel cesto che così domani mattina, metto tutto in lavatrice?"

"Sì mamma! Ho solo bisogno di una doccia, ma prima di tutto il cibo."

La cena stava andando bene, da un lato avevo Elizabeth che stava osannando mia madre per il cibo delizioso e dall'altro mia madre che stava svelando i suoi segreti alla bionda, mentre rilegata in solitudine c'ero io. Sì beh, io ero veramente stanca e mi stavo per addormentare al tavolo.

"Oggi pomeriggio, dopo essere stata dai miei, sono andata a fare la spesa. Avevo praticamente il frigo vuoto. Sabato mattina, se riesco, faccio una scappata al mercato di Santa Monica per comprare un po' di frutta e verdura biologica." - Non io che ho chiuso gli occhi con del cibo in bocca. Ero da fotografare.

"T/N?"

"Sì, sì sono sveglia mamma!" - Avevo fame, ma ero troppo stanca per continuare. - "Se mi scusate, andrei a lavarmi e poi mi butto a letto di capofitto."

"Vai tranquilla..." - mi dice mia madre.

"Io resto qui a dare una mano a tua madre a sparecchiare." - Mi lascia un bacio sulla guancia e mi alzo cercando a fatica di salire le scale. Mi spoglio e mi butto in doccia. Probabilmente mi stavo comportando da vera idiota nei confronti di Lizzie, che era venuta qua solo per vedermi.

Dopo essermi fatta la doccia, prendo l'accappatoio e lo indosso. Ritorno in camera ed ero saltata in aria vedendo Elizabeth sul mio letto.

"Dio mio Elizabeth che spavento!"

"Credevo mi avessi sentito entrare in camera..."

"No, sotto la doccia mi scollego completamente dalla realtà e con la stanchezza peggio ancora. A tal proposito volevo chiederti scusa..."

"Per cosa?"

"Quando sono stanca divento completamente un'altra persona. Divento antipatica e con poca voglia di parlare. Mi dispiace far vedere questo lato di me."

"Guarda che non è successo nulla. Anzi, dicevo a tua madre che hai bisogno di riposare. Dispiace a me per essere venuta qui ad imporre la mia presenza."

"No aspetta Liz... non voglio che il tuo pensiero su di me sia che non ho voglia di vederti. Apprezzo veramente tanto che tu sia qui, solo che ho avuto una giornata pesante. Vorrei stare qui ore e ore a parlare con te, ma stasera sono veramente k.o." - Mi avvicino a lei, incurante di avere solo l'accappatoio addosso e le accarezzo i capelli. - "Sei speciale per me Olsen e non mi capacito di questa cosa che tu ora, sia nella mia vita. Tra l'altro, dimenticavo... domani sera posso venire da te a dormire e rimanere lì fino a domenica. Verrò da te in auto e poi ci muoveremo come meglio credi." - Le sorrido e le lascio un bacio veloce sulle labbra. - "Vuoi rimanere qua stanotte? Probabilmente le mie cose ti staranno lunghe e un po' larghe, perché sono un fottuto avatar, ma penso tu possa adeguarti."

"Sì, tua madre ti ha già anticipato. Ha chiesto se volessi prendere posto nella camera degli ospiti, ma poi ha capito che sarebbe stata una cosa inutile." - Ridiamo entrambe, perché sapevo benissimo quale sarebbe stata la reazione di mia madre e poi mi avvicino al mio armadio per prenderle un pigiama.

"Allora, qui abbiamo... un pigiama degli Avengers che mi hanno regalato al mio compleanno. Un pigiama con pantaloncini e maglietta a mezze maniche con credo topolino e poi altra roba, ma ti starebbe troppo larga."

"Posso avere anche una tua felpa?"

"Quelle puoi venire a scegliertele tu, perché ne ho davvero troppe." - Si era alzata dal letto e si era scelta il pigiama degli Avengers e la mia felpa preferita con il logo del mio dojo.

"Posso farmi una doccia anche?"

"Sì, ma devi pagare il biglietto per usufruire della mia doccia e delle mie cose."

"Addirittura? Io ti ho fatto usufruire gratis della mia doccia."

"Sì, ma tu sei ricca. Io invece devo sbarcare il lunario..." - Si mette a ridere e si avvicina per lasciarmi un bacio.

"Vorrà dire che ti ripagherò in altro modo." - Mi sussurra nell'orecchio e mi lascia un altro bacio dietro l'orecchio destro." - Mi ero risvegliata completamente ed ora avevo voglia di stare più tempo possibile insieme a lei. Sono andata in bagno e le ho procurato degli asciugamani puliti.

"Ti ho messo tutto qui, se hai bisogno di altro chiedi pure."

"Spazzolino Kaine!"

"Vero! Chiedo a mamma se ne ha uno di scorta da qualche parte."

Lascio il bagno, in modo che Elizabeth possa lavarsi e raggiungo mamma giù per chiederle dello spazzolino.

"Allora dovrei averne uno nuovo in camera mia. Dovrebbe essere nel cassettone. Poi quando vado al supermercato domani o sabato ci penso a comprarne uno nuovo da tenere come scorta. Le hai dato tutto?"

"Sì, le ho dato tutto... "

"Portami giù la sua roba che metto a lavare anche quella. Se fa storie dille che non ci sono problemi."

"Vabbè le dico di non rompere. Le ho già chiesto i soldi per fare la doccia." - scoppio a ridere da sola e mia madre mi fulmina con lo sguardo. - "Eddai stavo scherzando..." - Vado in camera di mamma a cercare lo spazzolino e poi ritorno in camera ed entro nel bagno, chiedendo il permesso, trovando Elizabeth completamente nuda. - "Oddio, oddio, oddio, scusa Lizzie!" - chiudo gli occhi le lancio lo spazzolino da qualche parte e spero lo abbia preso al volo e mi appoggio alla porta.

"T/N!"- Urla Lizzie dal bagno

"Perdonami Lizzie, ma mi hai detto tu di entrare."

"Sì, perché credevo che il nostro momento di imbarazzo fosse superato. Non mi vergogno a farmi vedere nuda da te. E' incredibile da come passi ad essere una dominatrice a letto ad essere la persona più timida di questo mondo."

"Dominatrice... se mamma sentisse questo penserebbe che facciamo cose strane. Strane alla Cinquanta Sfumature intendo." - Mi levo dalla porta e la apro. Stava finendo di vestirsi ed era così carina nel pigiama degli Avengers. - "Wanda Maximoff, sei carinissima con questo pigiama. Posso farti una foto?"

"A patto che non la pubblichi!"

"No, voglio solo tenerla per me." - Aveva iniziato a lavarsi i denti e io prendo il mio telefono scattandole un paio di foto, mentre sorrideva. Le prendo i vestiti e lei aveva iniziato a protestare.

"Ho il dovere di dirti di stare zitta e di lasciare che madre metta la lavatrice. Domani ti do dei miei vestiti, non farne un dramma."

"T/N, vedo che ti sei svegliata." - Si mette a ridere e mi porge i suoi vestiti che metto nel cesto e porto giù a mia madre.

"Capo, porto giù in lavanderia questi..."

"Okay, poi domattina prima di andare a lavoro metto la lavatrice. Se riesci, spostali in asciugatrice così non rimangono troppo a lungo in lavatrice bagnati. Metto i panni colorati e poi nel pomeriggio quando torno lavo quelli bianchi."

"Va bene mamma!" - Dalla cantina alla mia stanza tutta di corsa ed ero definitivamente sfinita. Lizzie era a letto e stava controllando il telefono.

"Mi raggiungi?" - Mi chiede lei posando il telefono sul comodino. Mi metto sotto le coperte e prendo un attimo il mio telefono. Finisco su Twitter per vedere le notifiche e mi ritrovo Lizzie attacca a me. - "Voglio vedere cosa combini su questo social."

"Inneggio alla tua bellezza e a quella di Scarlett e sclero quando ci sono novità. Una fotina ogni tanto però potresti farla postare da qualcuno."

"Qualcuno tipo?"

"Che ne so!" - dico io alzando le spalle per farle capire che poteva chiedere a chiunque.

"Tipo te?"

"Eh ma se la pubblico io, poi va a finire che ci scoprono..."

"A me non importa se sanno che sto con una donna. A me interessa solo salvaguardare te." - Mi sorride e mi lascia un bacio sulla guancia.

"Al momento giusto... verrà fuori naturalmente." - Lei annuisce e io la bacio. - "Che dici, andiamo a letto?" - Mette le sue braccia attorno alla mia vita e io le lascio un bacio sulla fronte.

"Buonanotte T/N..."

"Buonanotte Lizzie..."

*Fine Flashback*

***************

ELIZABETH POV'S

Mi sveglio beatamente, cercando di capire dove fossi e trovo il letto vuoto. T/N, perché devi essere sempre così mattiniera?

Prendo il telefono e noto l'orario. Porca miseria sono le 8.30! Farò tardi al mio appuntamento con Michelle se non mi sbrigo ad alzarmi.

Vado giù e trovo T/N, intenta a prepararmi la colazione.

"Buongiorno raggio di sole! Tutto bene? Sembra quasi che tu abbia visto un fantasma..."

"Mi sono solo svegliata tardi... potevi chiamarmi!"

"Eri così bella mentre dormivi. Sembravi serena e così ti ho lasciato stare."

"Alle 10.00 ho un appuntamento da Michelle e spero di non fare tardi..."

"Puoi dire che sei rimasta bloccata nel traffico o che eri a casa della tua ragazza e ti sei, così, svegliata tardi!"

"Cosa sei tu?"

"La tua ragazza!"

"Con quanta sicurezza lo stai dicendo?"

"Con la stessa con cui pretendi di essere gelosa di Scarlett Johansson!" - Si avvicina alle mie labbra e poi il suo telefono inizia a squillare. - "Ti sei salvata in angolo."

"Non è proprio un salvataggio se volevo baciarti, ma facciamo finta che sia come dici tu." - Corre a prendere dallo studio il telefono e risponde. Io intanto prendo un pezzo dei pancakes che mi aveva preparato ed erano veramente buoni. Dopo qualche minuto ritorna e mi lascia un bacio sulla fronte.

"Ti piace la colazione?"

"E' tutto molto delizioso. Sei bravissima a fare i pancakes."

"Il pezzo però forte è il cappuccino!"

"Delizioso anche quello." - Mi sorride e mi ruba un bacio. Finisco la mia colazione pienamente osservata da T/N che mi guardava sognante.

"Dovresti andare a vestirti, altrimenti farai tardi." - mi dice lei sorridente.

"Non ho nulla da mettermi."

"Rovista nel mio armadio. Qualcosa la trovi sicuro! Lascia pure tutto qui, che ci penso io dopo a sistemare. Ora vado a rispondere a delle mail che ci sono un paio di problemi abbastanza grossi."

Metto le stoviglie nel lavandino e vado in camera sua e apro l'armadio. Mi metto alla ricerca di qualcosa ed ho trovato quello che cercavo. Ha una fissazione per i baggy jeans la ragazza, ed ha più che ragione visto che le stanno bene. Ma ho trovato anche dei semplici jeans e una maglietta a maniche lunghe nera.

Dopo essermi preparata, mi accorgo di essere in notevole ritardo, sicuramente però Michelle avrebbe capito. Ormai mi conosce abbastanza.

"Hai una fissazione per i baggy jeans, lo sai?"

"Lo so, ma non mi pento mai delle mie scelte. Hai rovistato nell'anta dei jeans presumo."

"Sì, volevo dei jeans da mettere ed ho trovato questi."

"Quelli erano della mia ex... non so perché siano ancora nel mio armadio."

"No dai... veramente?" - lei annuisce ed inizia a ridere.

"Con i tutti i jeans disponibili, hai preso proprio quella della mia ex. Interessante!"

"Guarda, non dico niente perché sono in ritardo, ma immagino che stasera ne dobbiamo parlare."

"Non dobbiamo parlare di nulla Elizabeth. Sono solo dei vecchi jeans che sono rimasti nell'armadio. Tutto qui."

"Vado... ci vediamo stasera.

"Non fare l'offesa Elizabeth. Quei jeans stanno meglio a te! Arrivo per le 19.30 circa a casa tua."

"Bene, allora prenoto per le 20.00 il ristorante! Ciao T/N..."

"Ciao Elizabeth, abbi una buona giornata!"

Esco dalla sua casa e un po' mi sento in colpa per non averle lasciato un bacio. Mi dirigo l'auto, metto in moto la macchina e scrivo intanto un messaggio a Michelle. Poco dopo sento bussare al finestrino.

"T/N cosa c'è?"

"Ti sei dimenticata questo..." - Si avvicina e mi lascia un bacio sulle labbra. - "Abbi una buona giornata Lizzie Olsen. Ci vediamo stasera!" - Le sorrido e poi vado via. Oddio, ho il cuore completamente sciolto per lei. Vi prego, come posso essere arrabbiata con lei? Tra l'altro, so che non è colpa sua se questi maledetti jeans sono della sua ex, però a primo impatto mi ha dato molto fastidio.

-------------------------------

Avevo passato l'intera mattinata e anche una parte del pomeriggio a discutere con Michelle cosa andava bene e cosa no e avevamo alla fine, dopo un'accurata scelta, i lavori che potevano interessarmi.

"Direi che abbiamo finito per oggi. Ti ricordo solo che settimana prossima, precisamente giovedì, sei ospite da James Corden."

"Okay, questo me lo ricordavo."

"Possiamo pure andare. Ora vado a prendere mia figlia da mia suocera e poi diamo via al weekend. Hai programmi?"

"Sì, stasera vedo T/N per un appuntamento in solitaria e poi da domani inizia il weekend delle conoscenze. Iniziamo domani sera con le sue amiche e poi proseguiamo domenica a pranzo con i miei e domenica sera, per finire, cena con le mie sorelle più due mie amiche con i loro partner."

"Devo dire che vuoi davvero impegnarti questa volta."

"Se tutto va per il meglio sì..."

"Quando la farai conoscere a me?"

"Dimmi tu..."

"Mercoledì a cena da me?"

"Stasera glielo chiedo e ti dico... speriamo solo di non litigare."

"Litigare? Cos'hai combinato?"

"Perché deve essere colpa mia?" - alzo gli occhi al cielo e sbuffo contraria per quello che mi ha detto Michelle.

"Hai guardato il telefono tutto il tempo in speranza di ricevere un messaggio."

"Ho addosso i jeans della sua ex, capisci?"

"Te li ha dati lei?"

"No, li ho scelti io dal suo armadio. A quanto pare portiamo la stessa taglia. Era sorpresa quando me li ha visti su, ma poi si è messa a ridere."

"Ha fatto bene! Non puoi offenderti per queste piccolezze Elizabeth. Chiedile scusa stasera!"

Arrivo a casa e mi butto sotto la doccia. T/N non mi aveva mandato nemmeno un messaggio oggi e non sapevo come prenderla. Avevo sinceramente paura che mi desse buca.

Avevo cercato qualcosa di carino da mettere e mi ero sistemata carinamente solo per lei. Alle 19.20, suona il campanello di casa. Apro la porta e vedo la giovane donna, più bella che abbia mai visto. Probabilmente per molti non sarebbe stata bella, ma per me, beh per me era veramente la donna più bella. Non solo dal punto di fisico.

"T/N... Ciao..." - Era bellissima in quella gonna. Aveva anche il rossetto rosso alle labbra. Il mio punto debole!

"Ciao Lizzie... questi sono per te!" - Dei girasoli. Mi ha portato dei girasoli e stavo per mettermi a piangere per quanto è stata carina. - "Volevo chiederti scusa. Ti prego, se ho sbagliato qualcosa mi dispiace tanto, non era mia idea farlo."

"Tu sei la davvero la persona più carina di questo mondo T/N Kaine..."

~~~~~~~~~~~~~~~

Angolino Mistico:

Ed eccoci qui con un nuovo capitolo.

Spero vi sia piaciuto e scusate gli errori. Sto cavalcando l'onda dell'ispirazione, perché ho veramente tante idee e tanti concetti in testa. E' vero che non riesco sempre ad esprimermi al meglio, ma grazie che provate a darmi fiducia.

Lo vedete tutto questo miele? Ecco, a breve nuove e terribili cose accadranno 😈😈😈. Non so quando, ma ci sarà qualcosa 😈

Ci vediamo al prossimo capitolo.

Un abbraccio,

M.❤️

Continue Reading

You'll Also Like

13.5K 540 36
Ciao a tutti è la prima volta che scrivo una storia, quindi non giudicate,grazie mille. Allora Questa storia parlerà di tn stark la sorella del mitic...
52.7K 3.1K 51
[COMPLETA] Jennifer Morrison lascia ogni giorno dei messaggi sullo specchio del camerino di Lana Parrilla, la donna che ama.
7.1K 456 9
Foresta Incantata AU. «Perché volete aiutarmi, proteggermi? Sono una ladra...una sconosciuta.» replicò guardandola negli occhi. Il cuore batté più fo...
1.6M 50.3K 72
"Moriremo tutti prima o poi, indipendentemente dalla malattia" La mia poteva sembrare una semplice scusa. Ma la verità era che non ero pronta per d...