Parte Due - Capitolo Trentotto

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Raggiungo tutti nel salone. <<Finalmente sei uscito dalla tua stanza! >> dice proprio la ragazza che a breve vorrà scappare  da me <<Ora vieni con me! >> le prendo la mano e lei si sforza di non camminare <<Dove? >> urla e interviene sua madre <<Lascia mia figlia! Tu che sei sua madre fai qualcosa >> urla Madina prima a me e poi a mia madre <<James sta calmo! Dove stai andando? >> dice mia madre, ed ovvio che vuole calmarmi <<Io non vengo! >> urla Valentina facendosi indietro e io la prendo alla sprovvista, portandola sulle spalle mentre lei calcia all'impazzata. Fortuna ha le scarpe da ginnastica o sarei pieno di graffi e lividi per via dei tacchi <<Mettimi giù James! >> urla, ma faccio finta di non sentirla e stando alle regole, ignoro le urla anche di sua madre, tanto disperata per la figlia. Intanto getto a peso morto Valentina sul sedile anteriore ed entro velocemente. Tenta di scappare ma con forza la faccio rientrare e mettere subito la sicura <<Che cazzo vuoi da me? Eh? Parla per favore >> urla in lacrime, mentre abbassa lo specchietto e si sistema la lunga coda spettinata a causa mia <<Chi gioca con il fuoco, rimane bruciato >> dico nervosamente e poggia una mano sulla fronte, nascondendo il pianto che per lei rappresenterebbe abbassare le difese <<Cos'è? Hai paura? >> continuo a provocarla <<Dimmi dove stiamo andando! >> urla <<No! Lo vedrai non appena arriviamo e non ti permettere di fare di testa tua! Rimarrai di fianco e in silenzio>> non mi risponde <<E subito dopo parlerò con i miei! Farai subito le valigie Valentina, tu e la tua famiglia tornerete da dove siete venuti>> dico nervosamente <<Io non ho fatto nulla James! Perché continui a sostenere che abbia a che fare con quel medicinale? >>, <<Perché eri tu nel mio letto nuda... Sei tu che probabilmente mi hai procurato graffi che ho sulla schiena con le tue maledette unghia mentre mi stavi liberando dalla maglia e dal pantalone, sei tu che hai l'intento di dividermi da Sarah! Ma ora basta! >> continuo a guidare nervosamente. Arriviamo al laboratorio e sbianca immediatamente <<Non scendo! >> dice. Ma chi comanda sono io, quindi scendo e con forza la tiro con me <<Smettila cazzo! >> dice davanti alla porta, mentre massaggia il polso <<Stai zitta ok? Taci >> urlo ed entriamo. Chiedo di Robert ed esce dal laboratorio con il camice bianco e fogli in mano <<Ciao! Stavo appunto prendendo i tuoi risultati e portarli alla segretaria- mi passa i fogli- magari poi ne parliamo soli! >> dice, puntando gli occhi su una Valentina che si nota da lontano essere assente <<Perfetto!>> dico mentre pago e usciamo subito. <<Che vorresti fare con i risultati? >> dice mentre camminiamo verso la macchina <<Sarebbe bello farti vedere cosa sei arrivata a fare e sopratutto, racconterai tutto alla mia famiglia e alla tua - rido sarcastico - cazzo dico, tua madre è complice >> con forza la faccio entrare e la porto in un luogo isolato. Non l'accompagno a casa se prima non parla <<Io non ho fatto nulla! >> continua a dire nonostante le prove dicono altro <<Mi stai sfidando? >> dico mentre stringo il suo polso <<Lasciami! >> urla <<Dimmi tutto ora! O non ti lascio il braccio >> lo stringo ma questa non parla e non vorrei arrivare a farle altro, perché non mi appartiene. Ma so anche che quando scatta la molla, non rispondo delle mie stesse azioni <<Ok allora ti porto in un posto ancora più isolato e se non parli, ti lascerò venire a piedi! >> dico avviando la macchina... Ovviamente non lo farò per davvero, ma tento la fortuna a farla parlare <<Tu non mi porti da nessuna parte! >> urla tirandomi la maglia <<Stai ferma cazzo! Sto guidando se hai notato!>> dico, togliendo la sua mano su di me e spingerla per farla allontanare <<James portami a casa cazzo! >> continua ad urlare e mette una mano sul volante, facendomi sbandare la macchina <<Non mi toccare cazzo, vuoi morire per caso? >> le urlo, distraendomi un momento dalla strada <<Sei un coglione del cazzo... Mi hai usata - continua a mettere le mani sul volante e la macchina sbanda ancora - sei un maledetto>> cazzo! La macchina perde controllo <<Stai ferma stupida! >> urlo ma qualcosa è andata storta in quel momento

Il Figlio Del Mio Capo {1 e 2} Volumi ᵒᶻᵍᶜᵃⁿDove le storie prendono vita. Scoprilo ora