Parte Due - Capitolo Trentatré

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Continuo a guardarlo incredula. Possibile che ci hanno diviso così tanti anni e non ce ne siamo resi conto? Gira lo sguardo, forse anche per sbaglio e i suoi occhi si incatenano nei miei... Come se fossero calamite. Non riesco a smettere di guardarlo. Lo guardo e mi spacco quell'ultima parte di cuore.
Ho bisogno di aria, e subito! Cammino più avanti, modo tale da non essere sotto i suoi occhi e mi fermo al tavolo vuoto, ma che viene occupato immediatamente da Scott <<Allora Saretta? Visto com'è cambiato? >> dice e mi guarda con occhi lucidi. Gli stessi occhi che ho per James. Intanto mi passa un bicchiere di champagne e comincio a sorseggiare, sentendo il fresco e secco gusto attraversare la gola. James si è spostato a parlare con altre persone e ora è completamente davanti ai miei occhi. Ed ecco che gli scappa un altro sguardo tutto per me e che mi manda in fiamme <<Adesso che farai Sarah? >> chiede Scott e porto lo sguardo su di lui <<Nulla... Dopo la festa dimenticherò tutto >> dico mentendo a me stessa <<Non ci credo>> dice ridendo e sorseggia anche lui il suo champagne <<Non è facile come credi Scott >> affermo duramente e provo a camminare ancora per smaltire l'ansia, portando con me il calice e continuare ad avere lo sguardo di James su di me. Bevo un altro sorso e lascio il bicchiere sul tavolo che mi è davanti <<Saruccia>> sento una voce familiare. Infatti si tratta di Phil e lo abbraccio <<Ciao Phil come stai? Che bello vederti >> dico finalmente con sorriso <<Io bene, tu piuttosto dolcezza... Come vanno le cose? >> chiede nel suo modo buffo <<Sto studiando, manca poco alla laurea >>, <<Che ragazza speciale! Tu sa fare tutto >> dice tirandomi un pizzicotto <<Tranne che prendermi lui >> dico ad alta voce <<Jeju? Lo so tesoro... So tutto di voi e sono tranquillo sai? Tornerete insieme anche perché me lo ha detto lui >> dice assottigliando gli occhi e lo guardo scettica <<Lui ha detto così? >> dico ridendo <<Non mi credere dolcezza, ma verrai a darmi ragione >> dice per poi andare via. Spero il ginocchio non mi dia il tormento stasera, ne ho troppe di cose che mi tormentano <<Intanto le mie spalle vengono avvolte da due mani familiari, ovvero Riad, che mi lascia un bacio sulla guancia <<Alla fine sei venuto? >> dico sorpresa e un pó nervosetta <<Ti dispiace? >> dice divertito mentre fa scendere la sua mano lungo il mio braccio e prendere la mia mano per darmi un bacio. Guardo intorno e James non c'è più. Dove sei? Cazzo deve aver visto Riad e pensato chissà cosa... O forse no, probabilmente non gliene fotte nulla <<Tutto ok? >> dice Scott e Riad lascia la mia mano. Grazie Scott per essere venuto <<Aiuto! >> dico nel suo orecchio e mi sorride. Ha capito qual'è il problema, e credo se ne occuperà subito. Si allontana e lo vedo parlare con uno... Intanto Riad non si stacca e cerca di capire qualcosa dal mio comportamento <<Ho visto il famoso James! Come fa a piacerti? Dallo stile selvaggio >> dice ridendo <<Quando l'ho conosciuto non era così... Ora è ancor più bello >> dico onesta. Credo sia l'unico modo per farlo allontanare da me <<Così stai cadendo ai suoi piedi di nuovo e noi tutti a guardare lo spettacolo >> dice nervosamente e Dio, aiutami <<Riad, non è momento e se puoi, cerca di non mandare un messaggio sbagliato alle persone. Troppo vicini possono pensare altro! >>, <<Penseranno quello che hai detto all'amico del tuo caro James! Lì era conveniente vero? Ora non più, perché lui è qui >> dice rosso in viso per poi allontanarsi da me... Fanculo Riad! Non sopporto questa irruenza. Si abbassano le luci improvvisamente e si puntano due fari sul Signore e la signora Western. Passano il microfono e comincia a parlare il festeggiato, tanto emozionato ed elegante <<Buonasera a tutti, vi ringrazio tutti per essere qui a festeggiare i miei "ormai" sessant'anni arrivati velocemente... Siete davvero tanti e sopratutto grazie per essermi stato vicino nella scomparsa prematura di mia madre - cazzo é morta la nonna di James e io non lo sapevo - mia madre sarebbe stata la prima qui, a sorridere con noi e sopratutto festeggiare non solo il mio compleanno, ma anche i miei figli, James ed Alison >> apre le braccia per stringere i suoi figli e io scoppio in lacrime.
Sono davvero felice che sia cambiato con i suoi figli e che abbia cancellato le regole di famiglia <<Ho due notizie da comunicarvi... La prima riguarda mia figlia Alison! Poco fa mi ha annunciato di adottare un bambino e quindi diventerò nonno! Quale regalo migliore di questo? - dà un bacio a sua figlia - mentre il mio maschione, bello come suo padre vero? - ride e riceve un maestoso applauso, mentre io muoio dal dolore a vederlo - oggi ci comunicherà se prenderà le rendini dell'agenzia e quindi esserne capo >> dice e l'applauso aumenta, oltre ai giornalisti che scattano all'impazzata. Io rimango nascosta qui all'angolo a guardare il bellissimo scenario di famiglia. Finalmente tutti uniti come dovrebbe essere <<Quindi sarà una serata indimenticabile per me, grazie anche a voi e al vostro affetto >> continua a dire e mentre sta per posare il microfono, sua moglie si avvicina e prende il microfono da suo marito, girandosi verso noi tutti e cavolo, quant'è emozionata. <<Vorrei dire qualcosa a mio marito in onore dei suoi sessant'anni - si gira verso di lui - Nick quando ci siamo conosciuti avevamo io sedici anni e tu venti... Eravamo piccoli, ma con il tempo abbiamo imparato ad amarci e formato la nostra famiglia mettendo al mondo Alison e successivamente James che io amo più della mia stessa vita... Non nascondo che ne abbiamo passate tante e abbiamo vissuto il nostro matrimonio, tempestati da regole che ci hanno fatto allontanare sentimentalmente, ma mai ho smesso di amarti... Ti ho amato ogni singolo giorno - comincia a piangere - e lo farò per tutta la vita, se tu sei con me >> dice lei e lascia il microfono, abbracciando suo marito. Lui la tiene nelle sue braccia e James con sua sorella asciugano i loro occhi, finalmente che piangono di gioia. Vorrei tanto avere il coraggio della signora Western. Quelle parole mi hanno scaldato il cuore e fatto pensare che non è mai troppo tardi.
Mentre guardo la loro felicità nel comporsi per la foto famiglia, noto che al fianco di James si pianta una ragazza egocentrica di sicuro.
Si sistema per bene e guarda l'obbiettivo mentre le mie gambe tremano e i miei occhi cacciano lacrime. É la sua fidanzata senza dubbio e lui è un grandissimo stronzo. Ma cosa mi aspettavo infondo? Cammino velocemente verso stanze che sembrano tutte simili, oltre che grandi, per poi fermarmi su un divanetto e sedermi visto il ginocchio dolorante, ma non quanto il mio cuore in questo momento... È deluso ancora e ancora. Lo stronzo è felice da quello che vedo ed è andato avanti con la sua vita, trovandosi la modella di turno. "Fanculo James, fanculo!" Urlo dentro di me

Il Figlio Del Mio Capo {1 e 2} Volumi ᵒᶻᵍᶜᵃⁿDove le storie prendono vita. Scoprilo ora