Il Marchio

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Katherine se ne stava in piedi, in silenzio, ad aspettare che il Signore Oscuro parlasse. Tutti i Mangiamorte erano seduti su un lungo tavolo, e fra loro c'erano anche Draco e Severus.

<<Ho aspettato anni per rivederti, ma non sapevo che fossi così tanto..forte>> Nagini girava ai suoi piedi e Kate faceva fatica a concentrarsi su quello che le veniva detto, come poteva quando un serpente lungo metri si aggirava per le tue gambe?
<<Io non avevo tutta questa fretta>>
<<Come osi rivolgerti così al Signore Oscuro!>> Bellatrix si era alzata dal suo posto e tesa verso di lei con le mani sul tavolo, ma Tom le fece di calmarsi.
<<Bellatrix, lasciala stare>> Bella abbassò la testa e tornò a sedersi senza ribattere e lanciava occhiate di nascosto al mostro davanti a loro <<Non ha fatto nulla, è solo...sincera. Sai, Katherine, ho un certo riguardo verso le persone sincere; di loro ci si può fidare perchè ti dicono sempre tutto>> Tom guardò verso Lucius Malfoy con sguardo torvo, la rossa capì che l'uomo non era riuscito a compiere un'incarico.

<<Cosa vuole da me>> Kate non sembrava spaventata, ma dentro di se stava urlando; aveva paura che succedesse qualcosa a Severus, a Draco, a Narcissa e addirittura a Harry. In quel momento non sapeva dove potesse trovarsi suo fratello, o cosa potesse stra facendo, ma voleva solo che fosse al sicuro.

Non avrebbe mai pensato che potesse preoccuparsi per lui, il ragazzo che aveva odiato, ma avendo visto che Colui-Che-Non-Doveva-Essere-Nominato era davvero tornato e lui era davvero in pericolo non poteva farci a meno. Sapeva che sotto la protezione di Silente era al sicuro, per ora, ma comunque aveva un peso al cuore che non riusciva a togliersi.

<<Kate, mi ferisce il fatto che tu ti aspetti qualcosa da me, qualcosa di crudele, non posso semplicemente volerti conoscere?>> la sua voce era inquietante e cattiva. La ragazza non rispose e continuò a guardarlo con sfida, per farlo finire di parlare.
<<Va bene, non sei stupida come tuo fratello. Voglio che tu ti unisca a me>>
<<No!>> Severus scattò in piedi facendo cigolare la sedia sotto di lui, in quel momento Tom fece nuovamente un segno con la mano e Bellatrix lo colpì con un'incantesimo facendolo cadere a terra ansiamante.

<<Non fategli del male!>> Bellatrix continuava a lanciargli fatture e Kate non riusciva a muoversi, solo in quel momento si accorse di Lucius, il quale teneva la bacchetta puntata contro di lei. Maledizione Imperio.
<<Lo farò solo ad una condizione>> i gemiti di dolore si facevano sempre più forti e gli occhi di Katherine si riempirono di lacrime che piano piano iniziarono a scendere sulle sue guance.

<<Vi prego...>> li stava supplicando ma nessuno di loro sembrava voler fare qualcosa <<Vi prego, lasciatelo andare..non ha fatto niente, vi prego..>> le lacrime le rigarono il volto più frequentemente e il respiro si fece più breve.
<<Mia cara, non piangere. Lui non è così tanto importante, potrebbe morire ora e perderei solo un fedele seguace>>
<<Ti prego no...uccidi me, non lui. Ti prego>>
<<Cavolo, non mi sarei aspettato che qualcuno potesse essere così tanti legato a te Severus>> Bellatrix lo colpì di nuovo e questa volta urlò.
<<No! farò tutto quello che vuoi, ma lasciali in pace>> se non fosse stata bloccata dall'incantesimo, in quel momento sarebbe già caduta a terra.

<<Chi è l'altra persona?>> Kate spostò lo sguardo su Narcissa e Draco <<Oh, non gli farò niente se tu manterrai la tua promessa>>
<<Lo farò, ma..>> l'incantesimo si interruppe e corse verso Severus.
<<Kate..>> il suo respiro era lento e agli angoli degli occhi aveva delle lacrime che si rifiutavano di scendere.
<<Shh, va tutto bene. Ora va tutto bene>> mise la sua testa sulle sue ginocchia e lentamente gli spostò i capelli dal viso, toccandogli la testa sentì qualcosa di caldo e quando si portò la mano vicino vide il sangue rosso, la caduta lo aveva ferito <<Shhh, va tutto bene>> gli sussurrò mentre le lacrime si calmavano.

<<Quindi?>> sentì una voce dietro di lei domandare, sapeva a cosa si riferiva e sapeva anche che non aveva scelta, ma si rifiutò di lasciarlo andare finchè non si sarebbe ripreso.
<<Finchè non sta bene e non è al sicuro non faccio niente>> arrivarono due uomini che la spostarono rudemente e lo portarono su in una delle stanze. Severus non era in grado di opporsi, ma se avrebbe potuto non l'avrebbe lasciata sola.

Kate si alzò e andò verso l'uomo che uccise i suoi genitori, la bacchetta pronta e lo sguardo malvagio.
<<Dammi il braccio sinistro, Kate>> glielo porse e quello che accadde dopo fu solo dolore puro.


<<Andate, o perderete il treno di ritorno>> Narcissa li stava salutando e guardò Kate prima di stringerla a se. Quelle furono le vacanze di Natale peggiori che avesse mai trascorso, ma la parte peggiore fu quando Voldemort diede un compito a Draco e a lei: quello di uccidere Silente.
Era vero che Kate non sopportasse l'uomo, ma non sarebbe riuscita ad uccidere qualcuno. Non era un'assassina.

<<Kate, ricordati sempre chi sei>> la donna considerava Kate come la figlia che non aveva mai avuto e la amava per ciò che stava facendo, cercava di proteggere tutti i suoi cari anche al costo della sua vita. Quel lato del suo carattere lo aveva preso da entrambi i suoi genitori.

<<Ci vediamo mamma>> Draco la abbracciò e se ne andò con la rossa dietro.

Durante il viaggio in treno nessuno dei due parlò, Kate perchè non riusciva a realizzare ciò che era successo, mentre Draco perchè si sentiva tremendamente in colpa.
<<Ragazzi, non avete parlato per tutto il tempo>> Blaise e Pansy cercarono in tutti i modi di storcere una parola ai due ragazzi, senza successo ovviamente.

Scesi dal treno si diressero verso i dormitori per darsi una sciacquata prima di cena.
Mentre andava verso la sua Sala Comune fu fermata da Horace che la invitò al suo festino di Natale, ovviamente lei accettò.

Entrò nella Sala Grande per ultima e si sentì per la prima volta in soggezione sotto gli occhi di tutti. Il Marchio le bruciava terribilmente e fece raccolta di tutta la sua forza di volontà per non toccarselo.
Draco si fece un po' in la per far sedere la ragazza vicino a lui.
<<Ti stanno fissando>>

Kate si girò verso il tavolo dei Grifondoro e potè vedere Harry, Hermione e Ron fissarla insistentemente; Harry aveva capito. La guardava con disprezzo e odio, era schifato da avere una sorella Mangiamorte, ma almeno si degnò di non dire niente. Non aveva prove sicure finchè gli occhi di Kate divennero lucidi e gli sussurrò con le labbra un "mi dispiace".

Da quel momento non le rivolse più la parola.




la gemella all'oscuro di tutto | v. krum |Where stories live. Discover now