Il Ballo del Ceppo

1.3K 65 22
                                    


Katherine poteva descrivere le ore prima del ballo con una semplice parola: inferno.

Pansy e Daphne le fecero fare una doccia con mille bagnoschiuma e shampoo diversi, le fecero mille acconciature diverse per alla fine optare un semplice coda alta e tirata con alcune ciocche ribelli, la truccarono e struccarono più volte cercando di trovare i colori che più si adattassero a lei, le tolsero e rimisero lo smalto un paio di volte perchè prima era troppo scuro e dopo troppo chiaro, ma alla fine, dopo aver scelto fra una ventina di collane e orecchini, era pronta.

Entrambe le amiche era soddisfatte del loro capolavoro, effettivamente la ragazza non sarebbe passata inosservata.
Nonostante non avesse mai usato i tacchi ci sapeva camminare alla perfezione, o meglio "divinamente" secondo Daphne; con i tacchi il vestito non toccava per terra, ed era un bene dato che il suo colore bianco perlato si sarebbe sporcato molto facilmente. A Katherine piacque molto il trucco, non era troppo pesante e non la faceva sembrare una ventenne, ma era comunque molto elaborato e elegante, si sentiva a suo agio e doveva ammettere che i tacchi e il vestito non erano nemmeno troppo scomodi come pensava.

Però piano piano l'ansia si fece largo nella mente di Katherine, aveva paura di dimenticarsi il ballo, di cadere o di fare una figuraccia, ma le sue amiche, sempre pronte ad aiutarla e consolarla, le dissero che tutto sarebbe andato per il meglio. Lo sperava.

Avendo avuto tutto il tempo necessario e avendo fatto le cose con calma, alle ragazze rimasero una decina di minuti per parlare e ovviamente scelsero l'argomento ragazzi. Parlarono di quale fosse il più bello ad Hogwarts e Daphne disse che Cedric avesse un certo fascino, cosa confermata dalle altre due. Lui sarebbe andato con Cho, una ragazza Corvonero abbastanza popolare e cercatrice della sua Casata, Kate ebbe alcune partite contro la ragazza e ammise che avesse potenziale, nonostante avesse un'anno in più di loro sembrava più piccola di quello che era.

Avendo parlato dei ragazzi più carini a scuola iniziarono invece a parlare dei Campioni di quell'anno: Cedric Diggory, Viktor Krum, Fleur Delacour e Harry Potter, ma di quest'ultimo non dissero nemmeno una parola. Cedric era il figlio di Amos Diggory, impiegato al Ministero della Magia il quale vantava in continuazioni le doti del figlio, era un ragazzo onesto e gentile, non poteva non essere un Tassorosso; per Viktor Krum speserò più tempo a causa della sua relazione con Kate, ma oltre ad essere un bel ragazzo era il cercatore della squadra nazionale bulgara di Quidditch a soli diciotto anni; Fleur Delacour era una ragazzina minuta e con i capelli biondi, sembrava un tipica principessina con la puzza sotto al naso, ma le poche volte che parlò con le tre amiche sembrò simpatica e divertente, quindi non sapevano bene come inquadrarla. Per il fratello di Katherine non spesero neanche una parola.

Dopo aver parlato decisero di avviarsi verso l'ingresso della Sala Comune, dove si sarebbe tenuto il ballo, perchè gli o le accompagnatrici dei Campioni dovevano fare un'entrata speciale insieme ad essi e dare il via alle danze. Non le sembrava possibile che fosse già passato tutto quel tempo, infatti il Ballo del Ceppo si faceva la vigilia di Natale.
Proprio per quello, dopo aver preso il vestito e tutto il resto, le tre amiche andarono a prendere un regalo a testa da darsi il giorno dopo. Una cosa che fece rimanere leggermente stranita Kate fu il fatto che Viktor le chiese di non farle nessun regalo.

I loro tacchi rilasciavano un ticchettio rilassante mentre passavano per i corridoi deserti del castelloe man mano che si avvicinavano alla luogo della festa si potevano sentire le risate dei ragazzi che aspettavano di entrare. Prima di arrivare alle scale, Blaise Zabini e Theodore Nott, i rispettivi accompagnatori di Pansy e Daphne, si fecero vivi e insistettero per accompagnarle e lasciare sola Katherine.

Katherine sentì le voci dei ragazzi felici e le porte aprirsi, quindi decise di darsi una svelta per non lasciar da solo Viktor. Quando arrivò davanti alla scalinata notò la maggior parte degli studenti ancora nell'atrio e, prendendo tutta la sua forza di volontà, si avviò per scendere le scale.

La maggior parte dei ragazzi, sentendo i tacchi sulle scale, girò la testa e rimasero a bocca aperta vedendo Katherine. Alcuni sussurrarono complimenti e commentarono la sua postura elegante.

<<Избрахте го добре, човече>> disse un amico di Viktor mentre osservava l'accompagnatrice del ragazzo. Egli non capendo si girò e vide la ragazza scendere le scale lentamente, mentre il vestito oscillava ad ogni suo passo leggero.

Ormai tutti i ragazzi che non facessero parte dei Campioni erano entrati in Sala Aspettando il loro ingresso.

<<Sei magnifica, Malka>> Viktor porse una mano a Katherine, la quale la prese senza esitazioni.
<<Allora cosa sei tu?>> il ragazzo rise alla sua domanda, sapeva come metterlo di buon umore. Viktor era vestito di rosso, come il resto dei suoi compagni e doveva ammettere che quel colore gli donasse, molto.

<<Bene ragazzi, ci siete tutti?>> la McGranitt fece il suo ingresso controllando che fossero tutti presenti e gli ripetè un'ultima volta ciò che avrebbero dovuto fare, ovvero entrare e aprire le danze. L'ansia che aveva accumulato mentre veniva li svan' non appena Viktor gli porse il braccio. Si misero tutti in fila e fecero la loro entrata; molti iniziarono a sparlare di Katherine e Viktor, altri invece gridarono incoraggiamenti. Diedero inizio alle danze e, con sorpresa di lei, loro due erano i migliori e i più sciolti, mentre Harry fu il peggiore dato che pestò il piede alla ragazza più volte.

La serata passò piacevolmente e dopo i balli lenti vi fu una band che suono della musica rock e Kate e Viktor si scatenarono, come tutti i ragazzi e anche gli adulti. Durante il ballo Katherine scambiò de parole con Severus, il quale le raccomandava di non fare il passo più lungo dell gamba con Viktor. Gli diede ragione.

Era mezzanotte passata e i ragazzi, o almeno il 90%, tornò nei propri dormitori per dormire o per fare altro. A quel punto Viktor le chiese una cosa, dato che anche i suoi compagni restavano ad Hogwarts per la notte, se potesse rstare anche lui. Con quella domanda pensò di essere stato troppo azzardato, ma si stupì quando lei sorrise e gli diede l'ok.

Camminarono per i corridoi mano nella mano e quando arrivarono nella Sala Comune dei Serpeverde Viktor rimase a bocca aperta, osservò tutto, dai muri alle vetrate che mostrarono il fondale del lago.
<<звучи яко>> sussurrò a bassa voce.
Salirono le scale e quando entrarono nel dormitorio videro Pansy, Daphne, Theodore e Blaise fare una battaglia di cuscini i pigiama. Tutti e due li fissarono con un sorriso stanco, e quando, finalmente, i quattro ragazzi notarono la presenza dei due si fermarono e li guardarono con visi innocenti. Alcune piume svolazzavano per la stanza e ricadevano sul pavimento leggere.

Kate avanzò nella stanza, seguita da Viktor che chiuse la porta, e puntò il dito contro di loro.
<<Sappiate che prima di andare a dormire dovete aver ripulito tutto>>
<<Sta tranquilla, lo faremo>> rispose Blaise ridacchiando.

Nel frattempo Viktor era rimasto dietro di loro senza dire una parola con un sorrisino divertito in volto, Kate gli disse dov'era il bagno in modo tale che potesse cambiarsi. Lei fece lo stesso non appena uscì dal bagno. Come pigiama aveva un paio di leggins neri e una maglietta, ma non la mise dal momento che Viktor le diede una sua felpa che le stava tre volte più grande.

Entrambi si filarono sotto le coperte e lei poggiò la sua testa nell'incavo del collo del ragazzo e usando il suo bicipite come cuscino, poi lui portò la sua gamba destra sul suo ventre e iniziò ad accarezzarla lentamente finchè entrambi non si addormentarono.



Lo so, è tardi, ma era il compleanno di un mio vicino e ci aveva invitato a bere qualcosa per festeggiare. Ho notato che questa storia ha praticamente raggiunto la lunghezza di quell'altra e pensate che questa non è nemmeno a metà, ciò sta a significare che ne avrete ancora per molto. Volevo anche dirvi che ho cambiato il finale, o meglio quasi tutta, della storia perchè inizialmente la relazione con Viktor non era programmata, quindi nemmeno il suo benessere mentale; questo non significa che non ci saranno drammi, rotture, odio, passione e avventura, ma semplicemente Katherine avrà una vita più felice e non depressa come volevo fargliela passare lol. Poi...avevo in mente di fare un capitolo per ogni prova (verrebbero lunghetti), voi cosa ne pensate? POi ho un'altra domanda..secondo voi quanti anni ho?
<<Te la sei scelta bene>>
<<Figo>>

la gemella all'oscuro di tutto | v. krum |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora