Capitolo 3

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***Pov's Gioia***

"Aspetta che mi vado a cambiare" gli dico sorridendo. Mi avvio per le scale lasciando Alex in salotto, tanto conosce bene questa casa.

Entro in camera e mi catapulto davanti all'armadio.

A cena con Alex? Mmh.. che mi metto??

Jeans o leggins? Maglione o felpa?

Ma che problemi mi sto facendo? È solo Alex!

Prendo dei leggins neri, una canotta  e un maglione grigi, gli orecchini neri a pallina e un fiocco grigio per legare i capello in una coda laterale.

Una riga leggera di eye-liner e un velo di fondotinta per non avere un aspetto troppo da malata. Metto le mie vans nere e bianche, prendo la borsa nera con le borchie e scendo.

"Wow sei bellissima!" Mi sta fissando.

Arrosisco e lui se ne è accorto di sicuro perché subito toglie lo sguardo da me.

"Dai andiamo che ho fame" sorride.oddio il suo sorriso. Gioia che stai delirando?!

Annuisco e mi infilo il giubbotto mentre usciamo.

"Dove andiamo a mangiare?" Chiedo curiosa, più che altro per rompere il ghiaccio.

"Pizzeria?" Sorride, ancora, non lo reggo quel sorriso mozzafiato.

Mentre chiudo la porta d'entrata vedo arrivare l'auto di Rick e Alex si agita.

Scende dalla macchina e ci guarda stranito, mmh bene, giusto in tempo, oggi è il mio giorno fortunato..

"Ehi Ricky!" Dico salutandolo.

"Ragazzi.. emmh dove andate?" Guarda in cagnesco Alessio che non sa cosa dire o come comportarsi.

"Alex mi porta fuori a cena, magari mi tiro su un po' il morale!"

"Ah, okay.. non tornate troppo tardi"

"Tranquillo Ricky" dice Alessio serio.

"Ah beh se me lo dici tu di stare tranquillo.." risponde con tono sarcastico.

Odio quando fa così. Non sono più una bambina cavolo, so quello che faccio.

Alessio fa finta di niente e non risponde, sa che è arrabbiato con Lorenzo e decide quindi di non cogliere il suo sarcasmo.

"Hai già parlato con la mamma?" Mi chiede cambiando discorso.

"No, non è ancora tornata, fai tu.. noi andiamo, ciao fratellone" lo abbraccio e gli do un bacino sulla guancia prima di avviarmi verso la macchina di Alessio parcheggiata davanti a casa.

***Pov's Alessio***

Gioia va verso la mia macchina e sto per salutare anche io Riccardo quando mi prende per il braccio e mi dice serio e preoccupato "non farla soffrire, sto perdendo già Lorenzo per questo e non voglio perdere anche te."

"Ma che scherzi? Tranquillo, davvero.." ci tiene davvero tanto a sua sorella. Mi abbraccia, ci salutiamo e vado verso la macchina.

"Oh ma quanto ci metti?? Fa freddo" mi dice mettendo il broncio ma le scappa un sorriso, cazzo quant'è bella.

Scoppio a ridere e le apro la portiera per farla salire.

"Va bene se andiamo al 'Girasole' a mangiare?" Le chiedo appena salgo anche io in macchina

"Il nostro piccolo grande amore" Alex -Dear JackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora