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                          4 OTTOBRE

Dopo qualche giorno Nicole va a casa di Sophie per raccontarle di aver ritrovato il misterioso ragazzo di cui si è innamorata.

Nicole non si era mai immaginata come sarebbe stato il secondo incontro con quel ragazzo, quando ci rincontreremo come sarà sarà si era detta, ma ora si rende conto che non è stato dei migliori incontri.

Nella sua testa focalizza un'immagine romantica di loro due che si baciano appena Jace apre la porta, Nicole cerca di sostituire questa sua creazione dell'incontro con quella realmente accaduta, ma non ci riesce.

Se qualche anno fa le avessero detto che avrebbe incontrato un ragazzo e che si sarebbe innamorata di lui con un semplice sguardo, lei non ci avrebbe mai creduto. Ha letto diverse storie che parlano di amore a prima vista, ma pensava fossero solo storie, l'unico amore che ha avuto l'occasione di vedere è l'amore che si sviluppa con il tempo in un'amicizia o in una conoscenza, come quello di Dylan e Sophie. Non aveva mai conosciuto una persona che si è innamorata a prima vista e ora è successo proprio a lei.

Nicole fra un pensiero e l'altro è ormai arrivata davanti casa di Sophie, suona il campanello e aspetta che la sua amica venga ad aprire la porta. L'orribile suono del campanello le rimbomba nella testa, Sophie per qualche motivo qualche anno fa ha cambiato campanello e ora questo qui ha un suono insopportabile.

Nicole non ha detto subito a Sophie di aver ritrovato il ragazzo dei suoi sogni perché ultimamente è stata assente a scuola e inoltre cercava di trovare le parole adatte, o perlomeno questo è quello che si raccontava, ma in realtà le serviva solo tempo per metabolizzare la cosa.

Nicole prima non avrebbe appoggiato il comportamento di Sophie di saltare le lezioni, ma dopo la morte di Liam, le sue opinioni sono cambiate su molte cose e una di queste è la scuola.

Continua a studiare perché sa che un giorno sarà questa a darle un lavoro, però, in fondo, a cosa serve veramente la scuola? Nel senso, a cosa serve sapere i nomi degli imperatori morti in battaglia? Oppure a cosa serve sapere la data in cui i sumeri si stanziarono nella Mesopotamia? E soprattutto a cosa serve sapere chi sono i sumeri? Nicole inizia a capire che la scuola in fin dei conti è inutile. È inutile perchè si vuole che sia inutile, immaginate quanto sarebbe divertente e soprattutto istruttivo se a scuola insegnassero materie come educazione sessuale, oppure come sarebbe bello se gli alunni potessero discutere fra di loro su concetti importanti come la diversità, la violenza... Si imparerebbero molte cose. Fare un paio d'ore alla settimana su concetti così importanti sarebbe l'ideale.

Nicole per un secondo immagina la sua scuola ideale: le ore di storia sarebbero sostituite da educazione sessuale, quelle di tecnologia dalle discussioni di classe sulla diversità e così via. A cinquanta anni, non ricorderemo quale è stato il primo popolo a diventare sedentario, ricorderemo che siamo tutti uguali e che non esiste distinzione tra bianco, rosso, nero o quello che sia.

Magari vivremo proprio con una persona totalmente differente da noi che abbiamo imparato ad amare, ma se la scuola non è la prima ad insegnare questi valori, allora come facciamo ad impararli?

Sophie poco dopo viene ad aprire la porta.

<<Allora ti sei divertita a studiare le formule goniometriche?>> chiede Sophie felice di aver evitato quella tortura. Nicole non fa caso alla sua domanda e le inizia a raccontare tutto.

<<Cosa faccio ora?>> chiede Nicole dopo che ha finito di raccontare come ha incontrato di nuovo Jace.

<<Non saprei>> risponde Sophie alzandosi dal divano.

Ogni sguardo [In revisione]Where stories live. Discover now