Still Different?|| BBRae💚💜 sequel "Diversi"

Capitolo 17

Scarlett pov

Usciamo dall'edificio, per poi accorgerci di un piccolo e minuscolo dettaglio: dove caspita sono gli Inferi?

Come se mi avesse letto nel pensiero, Sunny si ferma di colpo, per poi girarsi verso di noi.

"Grey... per caso la mappa della città che hai mostra una via per raggiungere il regno dei morti?" Chiede la bionda.

Suo fratello inizia a scrutare la mappa, mentre Sunshine lancia uno sguardo all'edificio alle nostre spalle.

"Eh no, te lo scordi che io ritorno a parlare con quella" la informo, prima ancora che potesse proporre di ritornare dagli Dei. Quella Susan mi ha dato un fastidio immenso, non ho intenzione di rivederla.

"E ora che si fa?" Chiede Damian.

"Si va a trovare Ade" dice il più piccolo.

"Cosa vuoi dire Grey?" Chiede Sunshine.

"Ho trovato la via per raggiungere gli Inferi. Cioè, ho fatto ciò che mi ha chiesto-" il ragazzo dalla pelle pallida si affrettò a blaterare qualcosa, come se avesse sbagliato a trovare l'entrata del regno dei morti e non lo avesse fatto apposta.

"Ma io ero ironica" dice Sunshine. Mi avvicino a Grey, per poi mettermi accanto a lui e trovare la nostra nuova meta.

Dopo un po' di sforzi, identifico la scritta "INFERI" vicino alla scritta "Hollywood".

"Mi state dicendo che dobbiamo andare dall'altra parte della città?!" Sbotto, sento che tornerò al campo più bassa, a causa dei piedi consumati dalla camminata.

Sunshine si avvicina a noi notando anche lei l'indicazione.

"Ma come è possibile? Riusciamo a vedere tutto ciò attraverso una mappa cittadina?" Chiede la bionda sempre più confusa.

"È per merito della Foschia, nasconde agli umani cose che solo noi semidei vediamo" dice Grey, dando la mappa in mano alla sorella, aspettandosi che essa ci conduca a destinazione.

Vedo molta confusione negli occhi di Sunny. L'abbiamo spesso trattata come se fosse una leader, una persona da cui prendere esempio e su cui contare. Però, non deve essere semplice avere questo incarico e prendersi il peso di tutti sulle proprie spalle.

Le afferro la mano, facendola girare verso di me. Occhi verdi smeraldo si puntano sui miei blu oceano.

"C'è la possiamo fare. In fondo, siamo o non siamo figli dei Titans? Se c'è l'hanno fatta loro, allora c'è la faremo anche noi!" Dico, sorridendo. Il suo sguardo diventa più luminoso.

"Già, dobbiamo almeno provarci" risponde la bionda, portandosi una mano al petto.

"Ti correggo, dobbiamo riuscirci" dice il ragazzo dagli occhi bicolore.

"Allora andiamo!" Dice Sunshine, sicura di se, prendendo la mappa in mano e iniziando a camminare.

Dopo molti minuti di silenzio, mi giro verso quel viso concentrato.

"Ricordati una cosa, Sunny" dico, per attirare l'attenzione di quest'ultima.

Lei alza la testa, segno che ho catturato la sua attenzione.

"Per qualsiasi cosa, sappi che io ci sarò sempre." Dico, con un po' di fatica. Odio le frasi come questa, tante persone le dicono e poi non le rispettano.

Conoscendo il mio odio per queste frasi sdolcinate e stupide, mi guarda con occhi curiosi.

"Nel senso che non dovrai mai portare il peso del mondo da sola. Avrai sempre la mia spalla dove appoggiarti quando sarai stanca. O le mie braccia quando ti servirà un abbraccio, o le mie orecchie, quando avrai bisogno di sfogarti e fidati, non ti starò nemmeno a giudicare." Mi fermo, accorgendomi di star parlando troppo.

"Scarlett..." dopo pochi secondi la bionda scoppia a ridere.

"Come mai questo discorso così sdolcinato?" Chiede, continuando a ridacchiare.

"Solo per dimostrarti un po' di affetto e darti autostima, la prossima volta sarà fra 20 anni" dico, sorridendo e portando le braccia dietro il collo.

"Forse non sembra ma dimostri sempre affetto, solo in modo bizzarro" mi dice lei, guardando per un po' la mappa.

"Del tipo?" Chiedo, curiosa di sapere ciò che dirà.

"Sono troppe le cose da elencare. So solo che se inciampassi in questo momento ti faresti quattro risate, ma se qualcuno provasse a torcermi un capello lo fulmineresti con lo sguardo. Insomma, non sei normale" continua a ridacchiare la bionda.

Alzo la testa al cielo, guardando l'azzurro che si mescola al blu e al bianco delle nuvole.

"Essere normali è noioso" dico semplicemente, mentre continuiamo il nostro viaggio per salvare i nostri genitori.

Spazio autrice 🌰

Vic: è incredibile che in questa storia non ci sia un rovinatore di ship. Non lo accetto!

Io: ne hai fatte passare alla Rachield, prenditi una vacanza!

Ad ogni modo, vi è piaciuto il capitolo? Spero di sì, prima dei bacini però una domanda, abbastanza seria.

Cervello: ma quando mai sei seria.

... tralasciando, ecco la domanda

Preferireste che continui a censurare le parolacce con "cavolo" "scatole" ecc, o preferireste che ogni tanto le usassi?

Ovviamente se mai le dovessi usare saranno una ogni morte di Papa, non voglio rendere questo libro troppo volgare.

Cervello: sei la volgarità in persona, la vedo difficile.

Io: ma non ho niente di volgare!

Cervello: la tua faccia è volgare

Io:cos-

Cervello: dovrebbe essere vietata ai minori di 18 anni, i più piccoli potrebbero spaventarsi.

Io:...

Bacini tenebrosi 🖤