31 Sehun

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Jungkook

Sento la campanella suonare segno che la mattinata scolastica si è finalmente conclusa.
Mi affretto a mettere i libri e l'astuccio all'interno del mio zaino
"Scusate ragazzi, vado di fretta ci vediamo domani" dico ai miei amici per poi correre fuori dalla classe.
Sehun non ha smesso di fissarmi per tutte le ore se non per qualche minuto in cui i professori lo richiamavano.
Continuo a correre per i corridoi per uscire il più velocemente possibile da qui ed andare da Taehyung.

"Ragazzo non correre" mi riprende un professore di cui non so minimamente il nome.
"Mi perdoni" dico col fiatone inchinandomi leggermente per scusarmi.
<Perché diavolo si chiamano corridoi se non ci puoi neanche correre?> penso ricominciando ad avviarmi verso l'uscita, sta volta camminando.

Mentre sono immerso nei miei pensieri sento un'altra voce richiamarmi.
"Jungkook ehi" mi giro e trovo Sehun a pochi metri da me.
<ci mancava solo questa> penso alzando gli occhi al cielo.
"Dimmi pure" dico poco convinto dalla situazione.
"Puoi venire un'attimino con me? Devo chiederti una cosa"
"N-non credo sia una buona idea Sehun, devo a-andare e poi-"
"Eddai Jungkook, devo chiederti una cosa per la scuola" mi interrompe.

<che faccio?>

"D'accordo" accetto, accidenti a me e alla mia gentilezza.
Fa un sorrisetto e poi comincia a camminare facendomi segno di seguirlo.
Non so minimamente dove mi stia portando, non conosco nulla di questa scuola.
"Eccoci" mi avvisa, mi guardo attorno, ci troviamo in un corridoio molto spoglio e sporco, sembra quasi che non ci passi nessuno da anni.

"Cosa devi chiedermi?" Voglio fare tutto il più presto possibile e andare da Tae, a proposito di lui, mi starà cercando, gli avevo detto che sarei andato da lui una volta finita l'ultima ora.
"Sei di fretta Jungkook?" Chiede appoggiandosi al muro.
"In realtà si"
"Non voglio farti perdere tempo mi dispiace" dice con un tono strano.

<non mi sembra per niente dispiaciuto> penso mentre alzo un sopracciglio.

"Allora, innanzitutto la cosa che devo chiederti non riguarda la scuola, era solo una scusa per portarti fin qui" spiega con un ghigno sul volto per poi alzare lo sguardo e posarlo su di me.

<Ecco perchè non mi fido facilmente della gente> penso maledicendomi in diciassette lingue diverse.

"Arriva al punto per favore" lo sollecito a parlare, voglio andarmene da qui.
Stacca la schiena dal muro e viene verso di me mettendo una mano a lato della mia testa.
"Sai, ti ho visto con Kim, non è stato per niente educato a portarti via da me quel giorno in corridoio" mi dice avvicinandosi ancora.

Non so come comportarmi, mi ritrovo bloccato, spaventato ed incapace di fare nulla davanti a lui.
"Perciò ora continuerò ciò che volevo dirti quel giorno" fa un'attimo di pausa.
"Esci con me." Esordisce schietto.
Ingoio un groppo e spalanco gli occhi.
"N-no Sehun, n-non è u-una buona i-idea e p-poi sono g-già impegnato" rispondo con difficoltà.
"S-scusami" mi giro e faccio per andarmene ma l'altra sua mano sbatte contro il muro bloccandomi completamente.

"Forse tu non hai capito Jungkook, quella non era una richiesta, era un'affermazione" fa una leggera risata.
"S-smettila Sehun, d-devo a-andare" mi abbasso e riesco ad uscire dalla sua trappola passando sotto al suo braccio, purtroppo solo per una manciata di secondi visto che pochi istanti dopo mi ritrovo nuovamente sbattuto al muro.

"Dove credi di andare eh Jungkookie?" Chiede stringendo ancora di più i miei polsi.
"M-mi fai m-male" cerco di liberarmi non riuscendoci.
"Non mi lasci altra scelta Jungkook, se ti lascio scappi"
Detto questo attacca ancora di più il suo corpo al mio e si avvicina al mio viso.
"N-no!" Scuoto la testa animatamente cercando di allontanarlo.
"Sta fermo" mi da uno strattone e mi blocca ancora di più se possibile.

"T-ti prego f-fermati" sussurro quando lo vedo avvicinarsi alle mie labbra.
Mancano pochi millimetri a separare le nostre bocche, mi sento spacciato, non voglio che mi baci, solo una persona può farlo.

"Che cazzo fai stronzo!" Urla una voce familiare dalla fine del corridoio.

<Taehyung> penso mentre giro la testa verso di lui.

Taehyung

<ma si può sapere dove diavolo è andato a finire quel ragazzino> penso sbattendo il piede sull'asfalto controllando continuamente l'orario.

"Tranquillo Tae, si sarà fermato a parlare con un professore o con i suoi amici" mi rassicura Jimin accarezzandomi la schiena.
"Non credo" borbotto vedendo uscire i due sfigati senza Jungkook.
Vado verso di loro a passo sostenuto.
"Dov'è Jungkook?" chiedo appena arrivo di fronte a loro.

"Non è già con te?" Chiede il più alto dei due, credo sia Yugyeom o qualcosa del genere insomma.
"Se ti sto chiedendo dov'è evidentemente no"
"Appena finita l'ultima ora ha messo via le sue cose molto velocemente e poi è uscito dalla classe correndo dicendoci di essere di fretta, credevo dovesse venire da te" mi risponde sempre lui.

"Infatti doveva venire qua da me ma non è arrivato" mi sto agitando.
"Oh aspetta, oggi un nostro compagno di classe continuava a fissarlo magari lo ha portato chissà dove" mormora l'altro.
"Cazzo hai ragione Bammie"
"Come scusa?" Mi intrometto alla conversazione, da quando in qua c'è un tizio che fissa il MIO ragazzo?
"È lo stesso tizio che stava attaccato a Jungkook il giorno in cui vi siete messi insieme" spiega Yugyeom.

"Porca puttana" comincio a correre verso l'interno della scuola per cercarlo.
<Se solo ha osato torcergli un capello io lo disintegro> penso continuando a correre.
Vado a controllare nella sua classe con risultati nulli.
Passo anche per la palestra, la bidelleria, l'infermeria e il laboratorio di chimica ma niente, non lo trovo.

"dove cazzo è" mormoro cominciando a pensare ai posti che mi rimangono da controllare.
<La parte abbandonata della scuola> mi viene l'illuminazione, ricomincio a correre dirigendomi verso la parte appunto inutilizzata della struttura.

Da lontano sento chiaramente la voce di Jungkook che si lamenta.
<io uccido quel tizio> aumento la velocità arrivando finalmente nella parte da cui proveniva la voce del mio ragazzo.

Vedo Jungkook schiacciato al muro dal corpo del tipo schifoso che si sta avvicinando al suo viso.

Sento una scarica di rabbia attraversarmi tutto il corpo mentre assisto a quella scena.

"Che cazzo fai stronzo!" Urlo cominciando ad avanzare verso di loro velocemente.
Vedo Jungkook che gira la testa nella mia direzione, nei suoi occhi vedo sollievo.

Gli faccio un piccolo sorriso per rassicurarlo e poi torno a guardare lo stronzo che invece mi riserva uno sguardo pieno o di terrore, fa bene ad avere paura.

"Io ti ammazzo" lo prendo per il colletto della camicia e lo sbatto più volte al muro tirandogli qualche pugno ben assestato sul viso colpendo i punti più dolorosi.

Lo butto per terra e ricomincio a picchiarlo.
"È il mio ragazzo e non ti devi permettere nemmeno di sfiorarlo chiaro?!" gli tiro dei calci sullo stomaco facendolo urlare dal dolore.
"Pezzo di merda" continuo finché non sento la voce di Jungkook.

"T-tae basta!" Urla venendo verso di me e abbracciandomi da dietro.
Mi stacco dal tizio che ora è per terra col naso sanguinante.
"Sei fortunato che mi abbia fermato brutto idiota" sputo con tono incazzato.

Mi giro e trovo il mio povero Kookie con gli occhi colmi di lacrime.
Sento il mio cuore stringersi in una morsa dolorosa, vedere quegli occhietti che di solito sono vivaci e allegri ora pieni di paura mi fa male.

"Non piangere piccolo, è brutto vederti così" poso le braccia attorno alla sua vita e lo abbraccio forte lasciandogli qualche bacio sulla testa.
"Andiamo a casa Kookie?" Sussurro al suo orecchio.

Annuisce alzando il viso.
"S-scusa ti ho bagnato tutta la m-maglietta" dice singhiozzando leggermente.
"E ti preoccupi di questo?" Ridacchio passandogli i pollici sulle guance asciugando le ultime lacrime rimaste.

"Dai su andiamo" lo prendo per mano e mi avvio verso la direzione opposta.
"E l-lui?" Chiede indicando il tizio che ora sta cominciando ad alzarsi.
"Se ne andrà da solo" detto questo ricominciamo a camminare mano nella mano verso l'uscita della scuola.

•°Io e il mio Bullo°• TaekookWhere stories live. Discover now