•°Io e il mio Bullo°• Taekook

4 secondo incontro

⚠️TW//autolesionismo

Finalmente è finita la mattinata, è stata così dura, il tempo non passava più.

Io Yugyeom e Bambam stiamo uscendo da quell'edificio orribile per andare a casa.

"Mamma mia non mi ricordavo fosse così pesante il rientro a scuola" commenta Yugyeom sbadigliando.

"Hai perfettamente ragione" risponde Bambam stiracchiandosi.

"Beh dai almeno abbiamo conosciuto Jungkookie giusto?" Dice passandomi una mano sulla testa.

"Giusto" conferma l'altro con un sorriso.

"Io devo prendere il bus anche tu Jungkookie?"

"No io no, abito a dieci minuti da qui più o meno" rispondo con un sorriso.

"Oh d'accordo allora vieni tu con me Bammie?"

"Si Yugy" annuisce.

"Okay, a domani Jungkookie!" Mi salutano ondeggiando animatamente la mano.

"A domani!" Saluto anche io.

Mentre mi incammino finalmente verso casa attacco le cuffiette al telefono e metto della musica, sono veramente in fissa con una canzone di Justin Bieber ultimamente, si chiama Nothing like Us.
È veramente bella, spero di trovare un ragazzo a cui cantarla un giorno...

"Hey sfigato!" Sento dire alle mie spalle.

<no non di nuovo> penso mentre il sangue mi si gela nelle vene.

Mi fermo perché non voglio avere dei casini più avanti e perché spero che così finisca il più presto possibile

"Dove vai di bello? Vai per caso a rovinare pantaloni ad altra gente? È il tuo nuovo hobby?" Chiede sfottendomi.

"N-no sto a-andando a casa"

"Oh d'accordo"
Lui si avvicina ancora di più a me diminuendo la distanza tra i nostri volti.

Deglutisco rumorosamente mentre sento le guance riscaldarsi, è troppo vicino.

"Oggi ti ho visto sai con quei due sfigati com'è che si chiamano? Yugygum e bambum? mi dice con una risata di scherno fissando il suo sguardo nel mio.

Quindi era veramente lui quel ragazzo nel corridoio...

"S-si chiamano Yugyeom e Bambam" rispondo cercando di difendere in qualche modo i miei nuovi "amici".

"Oh giusto grazie, non potevo vivere senza questa informazione guarda" sbuffa.

"Comunque, ti ho lasciato stare oggi solo perché mi sono sentito buono, ma non ti abituare, da domani ti darò parecchio fastidio preparati sfigato" continua lui guardandomi intensamente per poi allontanarsi e andarsene.

"Non ci credo, sta succedendo anche qui" sussurro sentendo il panico espandersi dentro di me.
Tutti i ricordi legati a Busan stanno tornando a galla.

Non va bene.

Comincio a correre verso casa.

Quando entro neanche saluto mia madre, mi fiondo direttamente in bagno e mi chiudo dentro per poi sedermi sul pavimento.
Afferro la lametta e comincio a lasciare dei tagli sul mio braccio piangendo silenziosamente.

<perché tutte a me> penso mentre piango e mi abbandono al dolore dei tagli sulla pelle.

{Time skip}

Ho finito il mio "lavoro" se così vogliano chiamarlo, mi sono lavato, ho sciacquato la faccia e mi sono cambiato.

Ora sto andando giù in cucina da mia madre preparandomi psicologicamente alle centinaia di domande che mi farà.

"Kookie stai bene?" Chiede preoccupata mia madre.

"Si mamma tranquilla è che mentre stavo tornando a casa una macchina è passata sopra ad una pozzanghera e mi ha lavato completamente quindi sono andato a cambiarmi tutto qui"

"Mh va bene ora mangia però dopo mi racconterai tutto sul tuo primo giorno di scuola qui a Daegu" mi risponde lei con un sorriso.

"D'accordo mamma" annuisco sedendomi a tavola.