•°Io e il mio Bullo°• Taekook

25 Tutti insieme

La settimana è quasi finita e Jungkook è andato a casa di Taehyung praticamente ogni giorno, ne hanno approfittato per conoscersi bene e scoprire gli interessi altrui.
Oggi è sabato e Taehyung ha chiesto ai suoi amici di andare a casa sua questa sera per conoscere meglio il suo ragazzo.

"Ragazzino, sta sera ti va di venire a casa mia?" Chiese Taehyung a Jungkook
"Non so se i miei mi lasceranno" rispose Jungkook girandosi a pancia in su nel suo letto mentre parlava al telefono col suo ragazzo.
"Sta sera verranno anche i ragazzi, li ho invitati per far sì che vi conosciate meglio, non puoi non venire Kookie" cercò di convincerlo
Il minore fece un'attimo di silenzio pensando a cosa fare
"Aspetta, vado a chiedere poi ti richiamo" rispose infine cedendo
"Va bene piccolo"

Jungkook chiuse la telefonata e andò giù per le scale per parlare ai suoi genitori della proposta del suo ragazzo, ovviamente inventando una scusa che sarebbe stata - Yugyeom ha invitato me e Bammie a casa sua per passare la serata insieme, posso andarci per favore?-
Usava sempre loro come scusa, di certo non poteva rivelare che andava a casa del suo ragazzo ogni giorno dopo scuola

"Mamma, devo chiederti una cosa"
"Dimmi" rispose la donna
"Sta sera Yugyeom mi ha invitato a casa sua, posso andarci?" Chiese con le mani giunte
"Kookie sei stato fuori tutti i giorni con loro"
"Lo so mamma, ma ora che ho trovato degli amici vorrei passarci più tempo..." rispose Jungkook facendo la voce dolce, funzionava sempre, su chiunque.
"Va bene dai, ma solo perché hai fatto la voce dolce e non ti si può resistere" disse la madre alzandosi e pizzicando leggermente la guancia del figlio
"Grazie mamma!"

Il ragazzo corse su per le scale catapultandosi in camera da letto e afferrando il cellulare per chiamare Taehyung, pochi squilli dopo il maggiore rispose

"Allora piccolo?" Chiese il ragazzo
"Posso venire Tae!" disse felice Jungkook

Taehyung sentendo quella frase pensò subito a cose un po' più sconce e immaginó Jungkook che lo supplica di farlo venire mentre fanno cose poco caste ma si ricompose subito ricordandosi che era ancora in chiamata col ragazzino.

"Benissimo piccolo! Allora ti passo a prendere alle 19:00" disse ancora accaldato dal pensiero di prima
"Va bene, ma fermati un po' prima di casa mia, non vorrei che i miei ti vedessero"
"D'accordo ragazzino, ora devo andare, devo sistemare la casa" disse velocemente, in realtà quella era una scusa bella e buona, il ragazzo pensando al suo piccolo sotto di lui mentre lo supplicava gli aveva fatto venire un grosso problema in mezzo alle gambe
"Ciao Tae!" Rispose il minore

Taehyung si affrettò a chiudere la chiamata per poi poggiare il telefono sul comodino, abbassò lo sguardo sul rigonfiamento che aveva li in basso

<guarda cosa mi fai piccolo> pensò lui cominciando a far scendere la mano sempre più in basso, sbottonó i jeans e abbassò la cerniera, a quel punto prese tra le dita lunghe e affusolate l'elastico dei boxer e abbassò anche quello facendo uscire la sua erezione.

Rilasciò un sospiro di sollievo e cominciò a muovere lentamente la mano su e giù immaginando che ci fosse Jungkook al posto suo.
"Oh-oh dio" mormorò cominciando ad aumentare la velocità della mano e passando più volte le dita sulla punta della sua intimità.
Il respiro cominciò a diventare più pesante col passare del tempo finché un gran calore non si concentrò sulle sue parti intime facendolo riversare sulla sua mano accompagnato da un gemito basso e roco.

<quella frase detta così innocentemente mi ha fatto venire un'erezione, sono così disperato

Rimase pochi minuti a fissare il vuoto cercando di regolarizzare il respiro per poi alzarsi e andare verso il bagno e pulirsi.

<cosa mi fai fare ragazzino> pensò ridacchiando e uscendo dal bagno dirigendosi giù in salotto per mettere apposto, davvero sta volta, il casino che c'era.