70.Voglio tornare a casa

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Devo nascondermi
Non ho preso la mappa
Non so dove sono le passaporte
Cazzo

Attraverso corridoi su corridoi fino ad arrivare alla sara grande che è completamente deserta, mi guardo intorno frettolosamente e senza fiato per cercare di decidere in che direzzione andare, ma vederla cosí vuota mi fa sentire così piccola e disorientata ma doprattutto ben visibile.
Cosa faccio adesso?
Dove vado?
Se non riesco a scappare mi faranno fuori?
Oppure peggio?
Dio ma perchè prendo sempre pessime decisioni
Sento gli occhi pizzicare ma impongo a me stessa di non piangere e cerco di riprendere un po' di fiato, imbocco un corridoio completamente a caso e quando davvero non riesco più a correre mi rannicchio dietro ad un angolo facendo dei respiri profondi.
Allora facciamo il punto della situazzione:
Will chissà dov'è,
Non so dove sono le passaporte,
Ci sono chiassà quante persone che cercando di impedirmi di scappare,
Ho io lo smagnetizzatore.

Beh almeno un aspetto positivo. Abbandono le braccia lungo i fianchi e fisso il muro davanti a me con la speranza che mi venga il colpo di genio.
Ma non viene niente
Non mi viene assulutamente in mente niente
Vuoto assuluto

Inizio a pensare che veramente la soluzione migliore sia quella di arrendermi e... boh rimanere qui per sempre?
Che schifo
Voglio tornare a casa

Passa qualche minuto prima che un flash colpisca  i miei occhi facendomeli chiudere di scatto, vado completamente i panico, inizio a sbattere le palepebre il più velocemente possibile e quando finalmente riesco ad aprirli quello che vedo non è più il muro che avevo davanti qualche secondo fa, ma un pezzo di stoffa... come se fossi bendata.
Oh no

D'istindo scatto in piedi ma comunque la visuale non cambia anzi sono sempre nella stessa posizione, cerco di afferrare la benda ma quello che sentono le mie mani è semplicemente la mia pelle.
Io non ho nessuna benda

Ad un certo punto il pezzo di stoffa che avevo davanti agli occhi viene tolto e davanti a me appaiono Cameron, Josh e Noah.
Non ho nemmeno il tempo di realizzare chi ho effettivamente davanti che Josh parla.
"Lei dov'è?" Chiede mentre Cameron è davanti a me che mi guarda attentamente, Noah è semplicemente appoggiato alla porta e non sembra curarsi molto della situazione.
Ad un certo punto la mia visuale cambia spostandosi da destra a sinistra studiando per bene il posto in cui mi trovo.
Il punto è che io non sto muovendo la testa
Sono comoletamente in mobile.

Osservo quello che ho davanti e riconosco questa stanza.
É il posto in cui ho incontrato Will per la prima volta
Will

Poi ad un tratto capisco tutto
Sto guardando attraverso gli occhi di Will
Vuole farmi vedere dove si trova.
Ma io non mi ricordo come arrivarci...
"Rispondi" la visuale adesso si sposta su Cameron che fa letteralmente paura.

Non credo di averlo mai visto così incazzato.
"Non dovrebbe essere con me? Oh oppure ha capito il vostro imbroglio del cazzo?" Chiede Will prendendoli palesemente per il culo lasciandosi scappare una risata divertita, Cameron non dice nulla si limita a serrare la mascella e stringere i pugni.
Si sta scrivendo la sua condanna a morte praticamente
"Ahh lo sapevo! Ceh voglio dire... persino un bambino ci arriverebbe... insomma potevate escogiatare qualcosa di più-" vedo il pugno di Cameron entrare in contatto con a faccia di Will facendomi chiudere gli occhi di scatto.
Ouch
Ho sentito male per lui

"Senti angioletto di merda usa quei cazzo di occhi che vedono tutto e dicci dove si trova o ti giuro che te li caviamo a mani nude"
La minaccia è reale
Non sta scherzando.
"Non so di cosa tu stia parlando..." eppure Will continua.
Noah si stacca dalla porta facendomi sussultare , si avvicina minacciosamente ed io indietreggio sentendo il muro dietro di me.
Non vorrà davvero staccargli gli occhi
Vero?
Si piega per guardare le pupille di suo fratello e per un momento ho davvero paura che riesca a vedermi, stringo gli occhi sperando che il detto 'se io non lo vedo lui non mi vede' sia veritiero
Anche se ne dubito.
"Hai capito?"

Dice Will così dal nulla e solo dopo qualche minuto buono capisco che la domanda è rivolta a me.
"Si" rispondo piano con la paura che mi sentano.
Probabilmente anche lui ha capito che è questione di secondi prima che scroprano che è in contatto con me.
E la cosa mi sapaventa.
"Sai come arrivarci?" Continua e adesso lo sguardo Noah diventa confuso.
"Arrivarci?" Dice infatti.

"No."

"Da dove sei adesso vai avanti e svolta 2 volte a destra da lì trovi lo sgabuzzo dove ci siamo nascosti vai veloce e non farti vedere, ok?" Mi spiega.
"Ma cosa sta blaterando? Ha completamente perso il senno" commenta Josh decisamenre confuso ed irritato come gli altri 2.
"O-ok ..."

"Perfetto" detto questo lo stesso flash mi colpisce di nuovo e la visuale del muro che avevo davanti ritorna.
Ok
Ce la pisso fare.

Comincio a correre svoltando 2 volte a dentra come ha detto Will e dopo qualche minuto trovo lo sgabuzzino, mi guardo intorno per assigurarmi che non ci sia nessuno e mi ci infilo dentro chiudendo la pprta dietro di me.
Proprio quando sto per tirare un sospiro di sollievo qualcuno da dietro mi blocca prenendo una mano sulla mia bocca prima che io possa dire qualsiasi cosa.

"Shhh zitta"

Qualcosa di specialeWhere stories live. Discover now