Qualcosa di speciale

32.È off limits.

Federico pov.

Poso il borsone sul letto e mi strofino gli occhi per la troppa stanchezza.
Casa dolce casa.

Nemmeno il tempo di aprirlo per prendere della roba pulita che la porta si spalanca mostrando la figura di Ben.
Rilascio un lungo sospiro.
Mai un attimo di pace.

"Ci incontriamo tutti nella stanza di Josh e Cameron, quando hai fatto raggiungici lì." Mi informa per poi chiudere la porta ed andarse.
È questo che adoro di Ben: capisce sempre quando una persona vuole essere lasciata in pace oppure no.
Insomma se fosse venuto Josh ad avvisarmi probabilmente sarebbe rimasto qui fino a quando non venivo.

Vado in bagno per farmi una doccia e quando sento l'acqua fredda scibolarmi su tutto il corpo chiudo gli occhi.
Pace.

Quando finisco esco dal bagno per cambiarmi.
Data la voglia sotto zero di andare nella stanza di Cameron striscio i piedi a terra facendo tutto con estrema lentezza.
Esco dalla mia amata camera ed attraversi il corriodio per poi infilarmi in quello davanti al mio.
Quando arrivo alla sesta porta entro senza bussare per poi richiudermela alle mie spalle e posizionarmi sul puff per terra.

"Signori e signore dopo la bellezza di un'ora emmezza ci ha degnato della sua presenza. È un record devo dire." Batte le mani Josh ed io lo fulmino con lo sguardo mentre sento Cameron ridacchiare.
"Siete voi che organizzate questi festini nemmeno a 5 minuti che siamo qui." Assottiglio gli occhi mentre afferro una manciata di pop-corn e inizio a sgranocchiarli.

Sentiamo qualcuno bussare alla porta e ci giriamo tutti all'uniscono ma senza alzarci.
"Io non vado" si affretta dire Ben ed è sotto inteso che non ci andrà nemmeno Josh.
Ci guardiamo io, Cameron e Noah.
"Io no!" Gridiamo all'uniscono io e Cameron.
Noah sbuffa e va ad aprire.

"Lo sapevo! Se stavo ad aspettare voi probabilmente avrei saputo tra un mese che eravate tornati" la voce di Jenna ci fa voltare per la seconda volta verso la porta e ridiamo tutti sotto o baffi vedendo Noah abbastanza in difficoltà che cerca di giustificarsi.

"Siamo appenna arrivati.." si gratta il collo nervoso.
"Dai Jenna perdonalo , ha dovuto giudare per ore" cerca di andare in suo soccorso Josh e a quanto pare ci riesce.
"Solo perchè hai guidato" gli lascia un bacio a stampo prima di trascinarlo per un braccio dentro la stanza mentre Noah ringrazia con strani segni e smorfie Josh.

Sbuffo una risata riportando l'attenzione sullo schermo della tv mentre i due amoreggiano sul letto.
Jenna e Noah stanno insieme da 4 anni ormai, la loro relazione è un po' come tutte quelle che si vedono nei film , in pratica la solita coppia di popolari.
Certo alcune volte Noah sembra un po' un cagnolino ma va bene così.
Contenti loro: contenti tutti.

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Saranno passate ormai 2 ore da quando siamo qui a parlare tranquillamente.
La porta si apre e prima che possa girarmi a vedere chi è qualcuno mi si scaraventa adosso iniziando a baciarmi ripetutamente tutta la faccia.
Sorrido.
"Sei" mi lascia un bacio sulla guancia
"Uno" continua laciandomene uno sul naso.
"Stronzo." Conclude baciandomi a stampo le labbra.

Le cingo la vita con le braccia stritolandola in un abbraccio mentre la sento dimenarsi.
"Così mi uccidi!" Sbraita dopo un verso di dolore per la troppa stretta.
Allento la presa iniziando a baciarla dolcemente.
"Mi sei mancata anche tu." Sussurro ad un centimetro dal suo viso vedendo le labbra curvarsi in sorriso.

"Si Emily sto bene , ciao anche a te." Dice ironico Cameron sbuffando e mettendo il broncio offeso.
Emily ridacchia,mi lascia un'ultimo bacio per poi staccarsi e dirigersi verso il fratello.
Osservo la scena nel tentativo di non scoppiare a ridere per la faccia di Cameron.