ForceBond Between Us

Panic and Proposal

Finn mi ha rapita, non mi ha dato nemmeno il tempo di cambiarmi: lo stupido mantello si impiglia ovunque rendendomi goffa e buffa. Fortunatamente mi sente, ci fermiamo, mi aiuta a toglierlo e se ne fa carico.

"Come sta andando sulla base?"

Sospiro.

"È dura, l'ambiente è ostile..capisco perché sei scappato."

"Già.."

Ci fermiamo solo per un momento davanti al lago.

"A proposito, una delle mie guardie ti conosce..si chiama Lilith."

Sgrana gli occhi, sorride.

"Mio Dio..Lilith!"

Mi stranisco.

"La conosci?"

"Eri il suo responsabile quando è arrivata sulla base. Come sta?"

"Da quando sta con me meglio di sicuro."

È felice, lo sono anche io per lui. Mi abbraccia forte, quasi toglie il respiro.

"E con Ben come va? Come procedono le cose?"

Un gran sorriso fa capolino sulle mie labbra.

"Alla grande, sempre meglio a dire il vero.."

Arrossisco.

"Si, ho avvertito diverse impennate in effetti."

"Beh serve per rilassarsi, siamo così tesi ultimamente..."

"Immagino"

Scoppia a ridere di nuovo.

"Finn, eddai!"

Rido anche io, trascinata da quel buon umore. Mi era mancato il mio amico.

"Quanto vi fermate?"

"Non lo so, penso solo fino a domani mattina."

"Ceniamo assieme stasera dai..io, te, lui e Poe."

Sorrido, l'idea mi piace molto. Rimaniamo li per un pò, a chiacchierare tranquilli e in pace.

Siamo ancora ghiacciati, mamma non parla, io nemmeno. Mi guarda tra lo sconcertato e il felice. Deve dire qualcosa, sto cominciando a dare i numeri. Ho la testa tra le mani, tremo come una foglia.

"Ben.."

Oh finalmente..

"Ne sei sicuro?"

Eh, bella domanda..

"Stamattina, dopo che noi abbiamo...insomma..la stavo guardando dormire e nel frattempo la toccavo"

Mi sembra di essere in fiamme, mi sento in imbarazzo. Lei mi guarda, ancora più imbarazzata di me. Non deve essere facile per lei, sentire suo figlio parlare di certe cose.

"Va avanti.."

"Ho sentito una scossa, qualcosa è cambiato nella forza. Ho guardato dentro di lei e ho visto qualcosa muoversi.."

"Oh Ben..lei lo sa?"

Mi accarezza dolcemente.

"No..io volevo parlare con te..." - mi si avvicina, lascia che mi appoggi alla sua spalla, continua ad accarezzarmi il viso - "Che devo fare?"

Sospira, mi sto crogiolando in quelle carezze.

"Quando ho scoperto di te, non l'ho detto subito a tuo padre: stavamo insieme, non eravamo sposati, e io ero giovane. Mi sono macerata per giorni nel dubbio, ero sola, Han era lontano. Ho cercato Luke, ho parlato con lui e sai cosa mi ha detto?"