ForceBond Between Us

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Torno al campo volando a mezzo metro da terra, trovo Leia ad aspettarmi vicino al fuoco. Sono tutti li, si stanno preparando a mangiare. Le passo accanto, appoggiandole la mano sulla spalla. Mi guarda e sorride, mi chino leggermente come se volessi darle un bacio.

"È partito, ci sentiremo presto.."

"Grazie Rey, per avermi riportato mio figlio."

Le sorrido.

"Siediti dai, sono giorni che non mangi qualcosa di decente."

Annuisco e alzo il viso, in cerca di un posto libero.

"Rey, vieni qui."

Finn mi chiama, indicandomi un posto tra lui e Poe sul tronco.

"Allora non ti hanno rapito. Sono giorni che non ti si vede."

"Eh mi sono persa con gli allenamenti" - e che allenamenti.

Ridacchio, Poe mi versa da bere.

"Vacci piano che è forte"

Ridacchia, forse memore di quella prima tragica bevuta insieme.

La serata scorre tranquilla tutto sommato, riesco quasi a non pensare a Ben. Bevo, beviamo tutti. Degenera un pò tutto nel comico come sempre. Tutti ridono, chiacchierano, poi Poe si alza: lo guardo divertita mentre sale in piedi sul tronco col bicchiere in mano.

"ALLA RESISTENZA"

"SEEEEE"

Il coro risponde urlando ancora più forte.

"GLI SPACCHEREMO IL CULO. PER LA RESISTENZA!!!"

Rido come una matta.

"È completamente fuori" - dice Finn ridacchiando e biascicando.

"E quando non lo è?"

Non riesco a smettere di ridere.

"Mi sei mancata sai? È da tanto che non parliamo."

"Lo so scusa ma.."

"Si lo so, quando si scoprono certe sfaccettature è difficile smettere."

Smetto di ridere e sbianco. Non è possibile.

"Cosa?"

"Dico solo che a volte si può trovare la pace in posti inaspettati. Non te ne devi fare una croce."

Divento seria, lui se ne accorge.

"Tranquilla, credo che solo Leia abbia capito che so."

Tiro giù un lungo sorso, alzo il viso. Poe è avvinghiato a una delle addette ai radar, si baciano con passione e trasporto. Sono contenta per lui.

La questione Finn non è chiusa.. continua a fissarmi aspettando una risposta.

Mi sporgo in avanti, prendo una bottiglia il mio bicchiere e lo guardo.

"Facciamo due passi vuoi?"

Mi segue senza dire una parola. Ci fermiamo davanti ad un altro falò, che illumina alcune capanne. Ci sediamo a terra, appoggio il bicchiere e apro la bottiglia. Ne verso una generosa quantità e ne tiro giù una buona parte.

"Che succede Rey?"

Mi chiede con tono inquisitorio.

"Niente, perchè?"

Sorride sotto i baffi. Prende il suo bicchiere, si versa del vino, lo poggia a terra e mi guarda.

"Facciamo un gioco vuoi?"