Capitolo 30

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"parla!" dice con un tono di voce abbastanza alto.
Sgrano gli occhi, non so cosa dire né fare, è una situazione abbastanza complicata, non sono sicura di niente e non voglio dire una cosa per poi rendermi conto più avanti che è la cosa sbagliata.

"io non so cosa dire Johnny"
"eh lo so io perché"
"e perché?"
"a te piace Chase, ti si legge negli occhi...ammettilo, non mi vuoi più"
"Chase non mi piace Johnny"
"non hai risposto alla seconda cosa però...quindi è così, tu per me non provi più nulla"
"Johnny non lo so, dopo tutto quello che è successo è complicato"
"posso capire...tu però sai cosa provo io"
"si"
"ecco, ricordalo"

In quel momento esce dalla porta Kio e subito dietro mio fratello.
È buio e quindi Ethan ci mette qualche secondo per focalizzare chi è il ragazzo con cui sto parlando.
Appena se ne rende conto sposta lo sguardo su di me con un aria interrogativa "cosa ci fai qui con lui"
"Ethan?" chiede Johnny confuso
"stiamo parlando non preoccuparti, entrate"
Ethan si avvicina a noi "cosa succede?"
"nulla entrate" ripeto cercando di spingerlo verso la porta di casa.
"Johnny entra dai" dice Ethan invitandolo ad entrare in casa
"no smettila" continuo a dire io.
Johnny accetta l'invito ed entra in casa, io rimango a guardarlo mentre piano piano si avvicina alla porta di casa, Kio è lì in parte che sta osservando senza capire nulla, mi guarda e lo vedo muovere la bocca ma non capisco cosa stia cercando di dire, si avvicina a me "entriamo, fa freddo"
Lo guardo e rimango imbambolata, non so che fare, cosa succederà? Ci sarà un interrogatorio e sento che questo porterà a tanti casini.
"Dai andiamo" ripete Kio.
Annuisco leggermente, e ci incamminiamo verso la porta di casa.

"chi è" mi chiede fermandomi qualche secondo prima di entrare e mettendomi le mani sulle spalle, lo guardo ma non rispondo.
"Adelaide, chi è? non sembrava steste parlando da amici e dalla faccia che hai in questo momento non sembra stia andando tutto bene"
"è il mio ex"
Lui mi guarda e basta, sta per dire qualcosa ma io entro in casa, vedo Johnny seduto sul divano mentre parla con mio fratello del suo tour, vado verso di lui e lo prendo per un braccio fregandomene del fatto che stessero parlando, lo porto in camera mia e finiamo la conversazione.
"cosa?" dice lui
"finiamo?"
"cosa dobbiamo finire, hai detto che non ti interesso più mentre io invece ho detto il contrario"
Leggo nel suo viso la delusione, ma anche la tristezza, mi guarda male, ci è rimasto male, non se lo aspettava.
"Johnny, a me manca parlare con te, lo ammetto, ma non poco, anzi, ma adesso ho bisogno di pensare a cosa fare con noi" dico indicandoci
"anche a me manca parlarti, mi manchi tu in realtà, ma rispetto la tua decisione"
"e cosa facciamo"
"parliamo, proviamo ad essere amici"
Già, io e Johnny a parte da piccoli, non siamo stati mai amici, ci siamo messi insieme, ma adesso dobbiamo provare ad esserlo.
"d'accordo"
"come stai? ti senti bene?" dice indicando l'ago sulla mano
"si, è per idratarmi, ma mi sa che lo tolgo, oggi sono riuscita a bere senza avere sensi di vomito quindi non credo serva più"
"meglio"
"come è stato il rientro invece?" chiedo sedendomi accanto a lui sul letto.
"traumatico, stavo così bene a casa, non facciamo nulla di che...il preside ha chiesto come stai"
"davvero? lui che si interessa a questo tipo di cose?"
"già strano vero"
Il telefono squilla e lo schermo si illumina, leggo.

spero tu possa venire...

Chase.

"venire dove?" chiede Johnny tendono il contatto visivo con il mio.
Socchiudo gli occhi per qualche secondo e prendo un respiro profondo.
"a Los Angeles" dico a sottovoce, talmente piano che mi sembra di averlo solo pensato.
"a Los Angeles?!"
"si"
"con lui?!"
"si"
"perché?!
"mi ha chiesto di partire con lui fra 2 settimane"
"e ci andrai?"
"non lo so"
Sta cercando di contenersi dalla gelosia, a momenti esplode.
"ok, va bene, puoi fare quello che vuoi...divertiti quando andrai" e sorride, sorriso un po' finto ma capisco lo sforzo.
Lo guardo negli occhi "scusa" gli dico tenendo il contatto visivo.
Lui scuote la testa con un sorrisetto "il karma eh'' sussurra "non fa niente" dice poi alzando la voce "proviamoci" dice alzandosi, appoggiando le mani sulle ginocchia emettendo un verso di fatica.

"vado a casa...credo sia meglio"
Mi alzo dal letto pure io e lo accompagno di sotto.
Saluta mio fratello e se me va.

Non ho voglia di stare a discutere con Ethan perciò mi dirigo verso camera mia, mi metto il pigiama e mi infilo sotto le coperte cadendo in un sonno profondo.

Friday, 4:05 a.m.
Mi sveglio di colpo, ho il cuore che batte a mille, ho caldo, sono agitata.
Credo di aver fatto un incubo ma non mi ricordo...
Accendo il telefono, è prestissimo.
Mi strofino il viso e scendo dal letto, entro in bagno e mi lavo la faccia con acqua fredda, mi faccio un cucù e scendo in cucina per prendere un bicchiere d'acqua.
Le scale in marmo sono ghiacciate, fanno venire i brividi, ho la pelle d'oca.
Finito di scendere scale cammino piano verso la cucina, appena svolto l'angolo salto in aria, il cuore batte ancora di più e tremo.
"ma vaffanculo!" dico
Kio è in cucina seduto al bancone con un bicchiere di acqua.
Si mette a ridere scuotendo la testa e Beve un sorso di acqua "come mai sveglia?" chiede continuando a bere
"nulla di che, tu, perché sei sveglio?"
"non riesco più ad addormentarmi"
Annuisconcon una faccia strana e prendo un bicchiere d'acqua pure io.
Cala un silenzio imbarazzante, in questi giorni che è stato a casa da noi non abbiamo parlato tanto, non siamo mai rimasti da soli e quell'unica volta che è successo non abbiamo detto una sola parola, è strano avere in casa lui, imbarazzante per me, il solo fatto che mi abbia visto conciata nel modo in cui sono ora mi imbarazza.
Bevo il mio bicchiere di acqua e mi vado a sdraiare sul divano "stai lì ancora per tanto?" chiedo sbucano trai cuscini del divano
"no tranquilla, adesso vado" finisce di bere e comincia a guardare il cellulare, il suo viso è illuminato dallo schermo del telefono e dietro di lui il buio totale.
"che c'è?" chiede lui mettendosi a ridere dopo aver notato che lo stavo fissando
"tutto ok?" mi limito a chiedere, la sua faccia non da per niente l'idea che sia tutto a posto.
"certo" dice sorridendo.
"ah ok" mi alzo dal divano e ritorno a letto.
Cerco di dormire, ma prima prendo in mano il telefono e navigo un po' su internet
Sento dei rumori provenire dalla scale, probabilmente è Kio che sta tornando a letto.
La porta della camera degli ospiti in cui dorme si apre e subito dopo si chiude, si è lui.
Spengo il telefono e torno a dormire.

12:37 p.m.
Mi sveglio, guardo l'ora e oh cavolo, ho dormito un bel po'.
Non scendo subito a salutare i miei, mio fratello e Kio, prima mi lavo e mi vesto e poi scendo.
Prendo semplicemente una felpa corta grigia e tengo i pantaloni del pigiama che sono di un giallo chiarissimo.
Mi faccio un cucù e tiro fuori qualche ciocca per farlo sembrare più carino, mi infilo le calze pelosine che mi tengono caldo ai piedini e scendo al piano di sotto.
Come sempre i miei genitori non ci sono ma sta volta nemmeno mio fratello e Kio, non so se stanno ancora dormendo oppure no ma di sicuro al piano di sotto non ci sono.
Finalmente oggi dopo settimane, esco di nuovo gli altri, mi mancano e adesso visto che con Johnny ci parlo di nuovo nonostante tutto posso tornare ad uscire.
Andrò alle 15 davanti a scuola a trovare i miei amici, mi mancano.

14:47
Sono quasi arrivata a scuola, manca pochissimo.
Mio fratello e Kio a casa non c'erano, ho chiamato Ethan per sapere dove fossero e mi ha detto che sono andati a fare un giro per la città.
Sono stata a casa tutto il tempi da sola.
Ho parlato ai miei genitori per Los Angeles qualche giorno fa e hanno di sì, partirò sabato prossimo e Chase ha detto che posso tornare a casa quando voglio.
Ho un po' di paura sinceramente, non so di cosa.
Arrivo a scuola alle 15 in punto e vedo già dei ragazzi uscire.
Inizio ad intravedere Nadia accompagnata da Lauren e subito dopo arrivano tutti, non si guardando intorno, parlano fra di loro.
Poco dopo vedo uscire Johnny seguito da delle ragazze che lo fermano per una foto, ormai per lui è di routine, come tutti del resto.
Mi metto le dita in bocca ed emetto un fischio, si girano tutti a guardarmi, focalizzano e mi vengono incontro per abbracciarmi.
Iniziano subito a chiedere come sto e alcune informazioni.
"ragazzi uno alla volta, non capisco nulla così" dico tra alcune risate, parlano tutti insieme e non si riesce a capire nulla.
"esci sta sera vero?" chiede Blake guardandomi
"si"
"OLEEEE" dicono tutti in coro alzando le braccia al cielo, sono contenta di vedere che sono mancata pure io a loro.
"dove andiamo però"
"sorpresa" mi dice Johnny sbucano tra Harvey e Blake pizzicandomi una guancia.
"oh andiamo! voglio sapere"
"eh no" continua
Metto il broncio per pochi secondi per poi abbracciare di nuovo tutti quanti.
Chissà dove vogliono andare...

Eccomiiii
comunque mi sa proprio che pure io farò una sorpresa a voi🤭
Chissà.
In ogni caso
dove porteranno la nostra amica? cosa succederà a Los Angeles? Succederà qualcosa?
Idk.
See you soon!

Me And You Again!♡ //Johnny Orlando//Donde viven las historias. Descúbrelo ahora