Me And You Again!♡ //Johnny Orlando//

Capitolo 5

Sono passate ormai un po' di settimane, tutto è andato bene, io e Johnny però non ci parliamo da un po', in questi giorni a scuola non c'era e non usciva più con noi. Gli scriverò dopo.
Sono circa le 5 e sto andando a Box, in questo periodo mi fa davvero bene andarci dato che mi scarico molto.
Arrivata, appoggio la roba nello spogliatoio prendo i guantoni ed entro in palestra, le luci sono tutte spente...Non c'è nessuno così accendo io le luci e comincio ad allenarmi.
Continuo a dare pugni al sacco da box fino a quando qualcuno non mi chiude gli occhi con le mani.
"Ehm...chi sei?"
"..."
"Scusa? Io dovrei continuare"
"..."
"Ooo chi sei?"
"Io..."
"Io?"
"Si"
"Okay al mio tre ti tolgo le mani dalla mia faccia 1...2...3!" Mi giro e non credo a quello che vedo "HUNTER!!"
Gli salto in braccio e lo stringo forte forte "Ma cosa ci fai qui!"
"Mi hanno fatto uscire dall'ospedale prima del previsto dato che sono guarito"
"Oh mio dio! Sono felicissima! Stasera usciamo vero?"
"Credo di no"
"Come no?"
"C'è una persona che vuol parlarti" e da dietro la porta esce Johnny con il suo fantastico sorriso.
Sorrido pure io per poi dire "deduco che mi debba dire qualcosa" Dico guardando Hunter
"Eh già, sta sera ti scrivo comunque, magari usciamo domani" dice prima di darmi un bacio sulla fronte e uscire dalla porta a vetri della palestra.
Johnny si avvicina a me e comincia a parlare "ehi, tutto bene?"
"Si, te invece? Non ci vediamo da un po'"
"Anche io sto bene, ti manca tanto qui?"
"Cioè?"
"tra quanto esci?"
"Ahh, un'oretta/un'oretta e mezza all'incirca"
"Wow e se qui da?"
"Abbastanza"
"perfetto sta sera esci a cena...con me?"
"Dici davvero?"
"Si...dovrei parlarti"
"Oh, certo, faccio qui la doccia allora e dove ci vediamo?"
"Al parco"
"Va bene! Allora ci vediamo dopo"
"A dopo" esce senza neanche darmi un bacino, nemmeno sulla guancia...adesso sale l'ansia...okay Ade, troppi film, non devi stare a preoccuparti per cose che non sai su, respira e sfogati sul sacco...
Continuo a ripetermelo per tutto il tempo.

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Finalmente ho finito, mi faccio la doccia e mi vesto con dei jeans lunghi neri, una maglietta rosa a costine con un giubbino di jeans, le super star bianche e degli occhiali da sole.

Mentre i capelli lì lascio lisci.
Metto solo un po' di mascara e del burro cacao, metto le altre cose dentro al borsone ed esco dalla palestra, ma prima di uscire mi fermai dalla segretaria.
"Scusi, una curiosità, come mai oggi non c'era nessuno nella sala da box? Di solito siamo in di più"
"Oh certo! La squadra maschile è andata a prendere un ragazzo in aeroporto che si è trasferito nella squadra per i campionati, non sei stata avvisata solo perché non hai voluto entrare nella squadra"
"Oh certo, ma quando ritornano?"
"Domani"
"Ah okay...grazie mille, arrivederci"
"Arrivederci"
Esco dalla palestra con il mio borsone e mi dirigo verso il parco.
Nonostante siano le 8 c'è ancora chiaro e l'aria è caldina.
Aspetto circa 5 minuti e vedo Johnny arrivare vestito con dei jeans strappati, una maglia bianca e un giubbino di jeans, i capelli sempre perfetti e la sua faccia pure.
Mi viene in contro e mi saluta con un bacio, cosa che non faceva da un po', mi prende la mano e mi fa alzare dalla panchina "sei stupenda sai?"
"Oh beh, grazie! Anche tu non scherzi però" dico arrossendo.
Lui si mette a ridere, quanto è bello quanto ride? Troppo "vieni, ti voglio portare in un posto stupendo"
"Ah si e dove?"
"Sorpresa!"
"Uffa" ci incamminiamo mano nella mano verso questo posto "attenta, adesso devi entrare lì dentro" dice indicando un buco fra due alberi
"lì dentro?"
"Si" lo guardo stranita per poi entrare, lui subito dopo mi segue e mi chiude gli occhi "adesso ti guido io" dice.
Camminiamo avanti lentamente per un po' di tempo fino a quando non ci fermiamo.
"Okay pronta?"
"Pronta" toglie le mani dai miei occhi ed io rimango a bocca aperta...mi aveva portato sulla collina più alta della città con una vista spettacolare!
"Oh mio dio! È meraviglioso!"
"Già...senti" comincia a parlare, è abbastanza nervoso e si nota molto. "Tutto bene?"
"No in realtà no, ti ho portata qui solo per un motivo...so che prima ti ho baciato, siamo stati per mano...Va beh hai capito...comunque, in questo momento ho bisogno di stare da solo, senza qualcuno accanto ecco!"
"Come scusa?"
"Mi dispiace...in queste settimane ci ho riflettuto un po' e proprio adesso non voglio avere una relazione, magari fra qualche mese cambio idea"
"E perché comporti così?"
"Sinceramente non lo so, perché mi piaci...Ma da sempre e anche tanto però ora non riuscirei a darti quello di cui hai bisogno"
"E secondo te io starò qui ad aspettarti sempre?"
Non risponde, abbassa solo lo sguardo
"Tu e la coerenza siete due cose opposte" dico andandogli addosso con una spalla e andare via.
"No Adelaide aspetta!"
"vai a cagare" comincio a correre veloce e arrivo ai piedi della collina ormai senza fiato.
Piango, piango e piango.
Appena arrivo a casa mi catapulto in camera e mi butto sul letto con la faccia sul cuscino, comincio ad urlare con tutta la voce possibile.
Avrò continuato ad urlare per circa 4 volte fino a quando non vengo disturbata dalla suoneria dei messaggi del mio cellulare:

"Mi dispiace, non volevo farti male"

A quel messaggio mi arrabbiai ancora di più, visualizzo senza rispondere e metto il telefono in silenzioso.
Cerco di calmarmi e cado in un sonno profondo.

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Mi svegliai di colpo, a caso, non so cosa mi avesse fatto svegliare, ma mi ero spaventata...mi metto seduta a gambe incrociate e sto ferma finché non mi accorgo che il telefono continuava a vibrare, lo prendo in mano e noto che la segretaria della palestra mi sta chiamando, così, cercando di nascondere il fatto di essermi svegliata da neanche 5 minuti, rispondo al telefono.

"Pronto?" Dico con una voce strana, anzi senza voce, la sera prima avevo urlato così tanto da averla persa.
"Adelaide Jones?"
"Si sono io...ho solo giù la voce"
"Oh ciao, sono Sandy della Palestra"
"Si si mi dica"
"Sei chiamata in palestra oggi pomeriggio per le 3:30 ad accogliere il nuovo componente della squadra"
"Ma io non faccio parte della squadra"
"Ti spiegheranno tutto quando arrivi...porta il borosne e i guanti"
"Ah dovrò allenarmi anche di sabato?"
"Si, ma ti spiegheranno dopo"
"Ah okay...grazie mille arrivederci"
"Ciao, mi raccomando la borsa" e mette giù, perché chiamano me? Non sono nemmeno nella squadra...bah.
Mi accorgo solo dopo dei mille messaggi, sia di tutta la compagnia ma anche di Johnny
Sinceramente non avevo voglia di ascoltarlo...sapevo benissimo che sarebbe tornato tutto come quest'estate...

Ehi bella gente!
Chissà come andrà avanti qui🤷🏻‍♀️
Chi sarà il misterioso ragazzo appena entrato nella squadra di box..
Si scoprirà nel prossimo capitolo