Me And You Again!♡ //Johnny Orlando//

Capitolo 12

Sto camminando ascoltando la musica e con Google Maps, a casa di Leonardo non ci ero mai stata quindi non ho la più pallida idea di dove possa essere.
Dopo circa 10 minuti di camminata vedo che il GPS mi dice di girare dentro in una strada in cui non ero mai entrata...se avessi fatto la seconda strada che proponeva probabilmente ci avrei messo di più quindi decido di dare la prima strada proposta.
Tolgo le cuffiette, comincio a sentire delle voci di ragazzi, si avvicinano sempre di più a me...guardo bene e vedo chi sono...è un problema enorme! Sono Luke e Logan, che cosa faccio?
Cerco di non farmi riconoscere e abbasso lo sguardo, gli passo in parte con il cuore che batte all'impazzata, a momenti mi usciva dal petto per la paura.
Grazie al cielo non mi riconoscono, faccio un respiro profondo e mi calmo...ero davvero preoccupata.
Accelero il passo e in 10 minuti arrivo a casa di Leonardo.
Busso e alla porta mi apre una signora che molto probabilmente è sua madre "si?"
"Oh salve...sono Adelaide, Leonardo mi ha invitato qui sta sera"
"Ahh, sei tu quindi Adelaide, piacere, vieni entra, ti chiamo subito Leonardo...LEOO! VIENI GIÙ! C'È LA TUA AMICA" urla, lui scende dopo pochissimo, mi prende per una mano e mi porta subito in camera sua "è stato un piacere signora!" Dico prima di sparire per le scale.
Arriviamo in camera sua e chiude la porta, è abbastanza teso, ma davvero tanto.
"Tu non hai idea di chi ho incontrato prima nel venire qui" dico
"Cosa?"
"C'erano Logan e Luke insieme, tu non hai idea della paura che ho avuto...fortunatamente non mi hanno riconosciuta, pensa se invece avessero capito chi ero...un casino"
"Oh mamma...no, ti hanno riconosciuto eccome" dice
"Come?" Dico perplessa
"Adelaide, mi ha scritto un numero che non ho salvato con una foto di una ragazza di spalle...con la tua stessa giacca"
"Ma stai scherzando?"
"No guarda!" Dice mostrandomi il suo telefono...la strada in cui gli ho incrociati era proprio quella..."oh mio dio, cosa ti ha scritto poi?"
"Una cosa del tipo -ritieniti fortunato-"
"Oh mamma...ma come!"
"Luke non ti avrebbe fatto nulla, lui vuole solo uscire con te...ma di Logan cavolo! Di lui ho paura, se solo ti avesse toccato era morto, non si doveva permettere alla festa e non deve farlo mai" si vede che ci tiene a me...
"Grazie" dico guardandolo con degli occhi dolci.
"Allora cosa vuoi fare?" Mi chiede
"Boh, scegli tu"
"Vieni, ti faccio vedere una cosa" dice, mi porta in giardino chiedendomi di togliermi le scarpe per mettere i piedi a mollo nell'acqua della piscina.
"Senti Ade...dovrei dirti una cosa"
"Dimmi tutto"
"Ho fatto un'errore"
"Del tipo?"
"Allora...capiscimi, prima di venire qui io ero fidanzato con una ragazza, credevo che la distanza comunque non avrebbe cambiato tanto le cose o comunque pensavo di riuscire ad amarla ancora anche se fossi stato qui, ma poi ho incontrato te, con il tuo sorriso, i tuoi occhi...e cavolo! Non ce l'ho fatta a trattenermi...però sono in imbilico, non so proprio cosa fare, tu mi piaci tanto, ma non riesco a mollare l'altra" quelle parole, eccoci e adesso?
"Ehm...wow, non ci avevo mai pensato...beh, posso dire che comunque un po' ci sono rimasta sai, ma quello che ti consiglio è di seguire quello che ti dice il cuore" nonostante ci fossi rimasta un po' male dovevo aiutarlo, la situazione era simile alla mia.
"Ma non capisco, perché tu mi piaci tanto ma davvero!"
"tranquillo, siamo nella stessa situazione in fondo" dico, in effetti dovevo solo che stare zitta dato che pure io ho le idee più confuse di qualsiasi altra cosa.
"Andiamo su dai"
Andiamo di nuovo in camera sua, mi dice di sdraiarmi sul suo letto tranquillamente, lui scende un secondo in cucina a prendere del cibo mentre io guardo un po' il telefono e vedo un messaggio di Johnny:

"Ehi baby! Tutto bene?"

Eccoci...pure io come Leonardo, come faccio a scegliere, Johnny l'ho sempre aspettato, ma comunque pure Leonardo sta facendo tanto.
Non rispondo subito al messaggio.
Dopo pochi minuti Leonardo arriva con il cibo, mi vede sdraiata sul letto così si sdraia pure lui affianco a me, io lo abbraccio e appoggio la mi testa sul suo petto, lui invece mette le sue braccia attorno a me accompagnando l'abbraccio con dei baci sulla fronte, sulla guancia e sul collo.
Ad un certo punto mi accorgo che gli occhi mi stanno diventando sempre più pieni di lacrime, così lo stringo più forte a me cercando di non farmi sentire mentre piangevo.
Non so cosa mi stesse succedendo, ma sono così confusa, stanno succedendo tanto cose in troppo poco tempo, avevo bisogno di sfogarmi e questo è il momento.
Dopo qualche minuto lui mi accarezza la guancia e mi asciuga le lacrime per poi spostarmi il viso verso il suo "cosa succede?" Chiede tenendo la mano sulla mia  guancia "niente" dico

"Non è vero, dimmi cosa succede"
"Non lo so nemmeno io"
"Tranquilla, adesso qui con te ci sono io, non succederà nulla" dice accarezzandomi la guancia con il pollice.
Si avvicina lentamente a me e appoggia le sue labbra alle mie.
"Ci sono io..." dice e mi bacia di nuovo.
Si alza dal letto e va in bagn

Il giorno dopo...
Sto andando a scuola in pullman, sono seduta da sola ad ascoltare la mia musica ripensando alla sera precedente...sono davvero tanto confusa.
Ad un certo punto qualcuno mi toglie un'auricolare "posso?" Chiede.
Mi volto a guardare chi fosse, è Johnny...ecco adesso andrò nel panico.
"Certo" dico spostando lo zaino dal sedile affianco al mio.
"Oggi allora vai con Lauren a vedere per il vestito del ballo?"
"Si"
"Perfetto, dopo hai da fare?"
"Dopo lo shopping dici?"
"Si"
"In teoria dovrei fare i compiti"
"Vieni da me? Li facciamo insieme che ne dici" oh mio dio e cosa sarebbe successo sta volta.
"Va bene" decido di accettare, in fondo è con lui che è partito tutto.
"Perfetto!"

Dopo scuola
Sono con Lauren nel centro commerciale per vedere il vestito da prendere...ho già un'idea di quello che vorrei comprare solo non so dove.
Dopo qualche ora a girare in vari negozi entriamo in uno dove vedo subito in  vestito che attira la mia attenzione, è azzurro, il pezzo sopra in pizzo e sotto una gonna di raso lunga.
Lo prendo immediatamente e vado a provarlo insieme a dei tacchi non altissimi sempre rosa, Lauren mi sta aspettando fuori mentre io provo le cose, esci al camerino per farmi vedere "wow" lei rimane a bocca aperta "ti sta da dio, assolutamente prendilo"
"Dici?"
"Sii! Prendilo, Johnny ti sbaverà dietro, davvero"
"come no"
"Lo fa già adesso figuriamoci al ballo"
"Ma va mica mi sbava dietro"
"Invece si"
"Vedremo"
"Mhmmm"
"va bene dai allora prendo questa roba"
"Okay allora ti aspetto fuori, dopo andiamo a mangiare qualcosa? Sto morendo di fame"
"Assolutamente si!"
Mi tolgo i vestiti e vado a pagare, Lauren è seduta sui divanetti davanti al negozio che mi aspetta con un sorriso smagliante "andiamo?"
annuisco e ci dirigiamo verso una piadineria, lei prende una piadina dolce mentre io salata con una coca cola mentre lei un thé al limone.
Ci sediamo e aspettiamo che ci chiamino appena le nostre piadine sono pronte "sai Adelaide, è da un po' che non usciamo io e te da sole"
"Già, ne è passato di tempo.."
"Sono felice di essere qui oggi, mi sono davvero divertita"
"Pure io e tanto, abbiamo provato vestiti osceni"
"Sii esatto"
"Grazie di essere venuta con me"
"Mi fa solo piacere, aiutare la mia migliore amica a prendere il vestito per il ballo con cui andrà con mio fratello...adoro!"
"già"
"Sei confusa vero?"
"Come fai a saperlo?"
"Ormai ti conosco, si vede quando sei triste o confusa o felice o stai provando qualsiasi tipo di emozione diciamo"
"comunque si, sono più che confusa, Johnny mi piace e tanto ormai, ma Leonardo...Leonardo è sbucato così dal nulla e per me sta facendo tanto e mi aiuta sempre ma letteralmente sempre, aiuto che confusione! Posso dirti una cosa?"
"Certo dimmi!"
"Però tu non devi dirla a nessuno"
"Si si, muta"
"Ieri sera sono andata a casa sua...di Leonardo e ci siamo baciati...due volte e siamo stati sdraiati sul suo letto per tutta sera abbracciati"
"Oh mio dio...stai scherzando?"
"No..."
"Così non fai solo che metterti ancora più in confusione Ade...non è un bene, non capirai più nulla"
"Lo so! Ma boh, Johnny comunque è strano e se mi dicesse ancora che non vuole avere una relazione? Ci starei male il doppio"
"Lo so...però non credo che lo faccia di nuovo"
"Non lo credevamo neanche l'altra volta e invece guarda cosa è successo"
"Pensaci bene e cerca di non andare ancora più in confusione"
"Ci provo...guarda sono i numeri delle nostre piadine, andiamo a prenderle"
Mangiamo le piadine e andiamo a casa sua, Johnny mi ha chiesto di venire per fare i compiti.
Entriamo in casa e Lauren va in camera sua e mi dice di aspettare pure sul divano.
Mi siedo e dopo un quarto d'ora scende Johnny che mi invita a salire in camera sua per poi stare da sola ancora per un altro quarto d'ora.
"Eccomi scusa" dice chiudendo la porta "allora hai preso il vestito?"
"Si"
"Posso vederlo?"
"No"
"Come no?"
"Eh sarà una sorpresa"
"Ahhh ahaha capito, allora cominciamo?"
"Si" tiriamo fuori i libri e i quaderni e cominciamo a fare i compiti partendo con matematica, iniziamo gli esercizi e dopo aver fatto tre equazioni mi accorgo che Johnny non ne ha fatta nemmeno una e continua a fissarmi "tutto ok?" Chiedo
"Ehm..si certo" risponde agitato
"Sicuro?"
"Si si" sempre agitato
"Sai fare gli esercizi?"
"Non proprio"
"Ti aiuto?"
"Mhmmm, okay" dice facendo un sorriso grandissimo come un bambino quando ha in mano un gelato.
Gli spiego un po' come si fanno e vedo che cominciano a uscirgli pure a lui cosi continuo con le mie.
Dopo circa mezz'oretta si alza dalla sedia e dice "ho una sorpresa".

Ciaoo, scusate l'attesa ma ero impegnata con la scuola.
Spero vi piaccia
Ciaoo