Capitolo 29

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Gli occhi mi si riempiono di lacrime, corro verso di lui e lo abbraccio.
Non lo vedevo da cosi tanto tempo che quasi non mi sembrava vero di vederlo.
Una lacrima mi riga il viso, non è una lacrima di tristezza, ma anzi sono davvero felice.
Mio fratello Ethan è a casa in questo esatto momento e non mi sembra vero.
"cosa ci fai qui?" chiedo tutta esaltata asciugando la mia guancia
"mamma mi ha detto cosa ti è successo e sono venuto qui per sapere come stavi"
È stata la cosa più bella che potesse fare per me.
Lo abbraccio ancora, io e lui non ci sentiamo spesso, è molto occupato da quando non vive più a casa.
Ha detto che starà solo per alcuni giorni, ma poi dovrà tornare in California perché ha degli esami.

Sono così felice che sia qui!

Gli inzio a raccontare di tutto, ma davvero, ogni singola cosa che mi è successa, mi sono sempre confidata con lui e mi ha sempre dato consigli meravigliosi.
Riesce a capirmi come pochi.
L'unica cosa che non gli dico è di Johnny, lui pensa ancora che non ci parliamo.

Mentre parlo inizio a sentire dei rumori proveniente dalle scale, mi scuso con mio fratello per alzarmi per qualche secondo e vado a vedere cosa ci fosse per le scale, lo vedo che ha una faccia strana mio fratello, quasi divertita, ma non ci do tanto peso.
Giro l'angolo e vedo un ragazzo scendere le scale, faccio un urlo potentissimo pieno di paura nel vedere uno sconosciuto vagare per casa "ma chi cazzo sei?" dico io
Mio fratello scoppia a ridere come uno scemo e lo stesso fa il ragazzo per le scale
Vado in sala e trovo mio fratello che quasi piange dalle risate "chi è?" gli chiedo
"il mio compagno di stanza" dice mentre si asciuga le lacrime
"e perché è qui?"
"voleva venire pure lui visto che ha già dato tutti gli esami e i nostri amici non sono al campus e da solo si sarebbe annoiato" mi risponde Ethan
"oh certo" dico io annuendo
Il ragazzo si avvicina a me e mi porge la mano, sembra molto più piccolo rispetto a mio fratello "io sono Kio"

Ha i capelli castani, occhi verdi, alto, ha indosso una felpa nera e dei pantaloni della tuta grigi.
Stringo la sua mano e rispondo "piacere, Adelaide"

"anche lui è canadese" dice mio fratello sedendosi sul divano visto che prima era sdraiato per l'enorme risata che aveva fatto.
"si?" dico io guardando il ragazzo
"si" risponde lui
"oh ok"
È un po' imbarazzante questa situazione, mi sento gli occhi puntati contro anche se magari non è così, ma ho questa sensazione e poi vivere questi giorni con uno sconosciuto in casa, che disagio.
"sei più piccolo di mio fratello vero?" chiedo
"si, ho 19 anni, sono al primo anno"
"ah ecco, come mai hai in stanza uno del primo anno?" mi riferisco a mio fratello
"perché Markus, te lo ricordi?"
"si"
"ha cambiato college e dato che quest'anno c'è stato un boom con le iscrizione hanno dovuto smistare le matricole con noi e quelli di altri anni"
"ah capisco, mi sembravi più piccolo rispetto a lui" ed indico Ethan.
"dove dormirà?"
"nella stanza degli ospiti in parte al bagno"
Annuisco, prendo il telefono e vado a rifugiarmi in camera, loro hanno detti che inizieranno a giocare alla Playstation.
Mi butto sul letto e comincio a navigare un po' su Instagram, vedo le storie dei miei amici e poi quella di Chase

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Me And You Again!♡ //Johnny Orlando//Where stories live. Discover now