Amami Per Sempre Capitano || Vol.1

• 13 - KIM

Sembra essere cosi facile a volte, eppure siamo noi a rendere complicate le cose.

Gli squat saranno anche una stupidaggine, ma quello che dovremmo fare in più che ci impedisce di continuare. Siamo in coppie, e a turno dovremo stenderci sulle spalle del nostro compagno mentre loro in contemporanea ci manterranno saldi le gambe e le braccia per poi camminare e fare i piegamenti sulle gambe. Sarà una serie di venti piegamenti l'uno e a turno dovremmo scambiarci per imitare gli stessi gesti dell'altro.

Meghan è in coppia con me, e in più pesa un quintale dato il suo metro e settanta di altezza. Devo dire che io non sono da meno, ma il mio metro e sessanta contiene la forza necessaria per svolgere ogni tipo di cosa.
In tanto iniziamo l'esercizio, cominciando per prima col prendere Meghan sulle spalle, da dire quasi che sia impossibile farlo.

Martin nel frattempo sta ammirando con occhi sognanti il sedere di tutte. Odio dirlo, però avrei preferito che Asher fosse rimasto in queste circostanze, non ci avrebbe guardato da dietro, però credo che l'occhio sarebbe caduto ugualmente su qualcuna di noi.
Chi non lo farebbe? lo si, anche volentieri, e non solo sui sederi.

<<Kim, non farmi cadere>> balbetta la mia amica, che stringe le sue unghia nel mio fianco sinistro. Dieci minuti persi solo per avvinghiarmela addosso.

<<Se stessi ferma un secondo, mi renderesti le cose più facili>> il suo peso sembra aumentare ogni volta che avanzo di un passo.
Per un secondo mi fermo, facendo grosse boccate d'aria.
Se ci penso, questo esercizio lo vidi in TV, questa squadra era in missione e i compagni feriti venivano portati sulle spalle in questo modo. Ora capisco l'importanza dell'esercizio, ma gli squat a cosa servono?

Il fischietto viene suonato, cosi lascio cadere Megha a terra come un sacco di patate. <<Scambiate i ruoli!>> perfetto, ora potrò godermi il riposo anche se in una posizione scomoda.

<<Forza Megh, ora è il tuo turno>> dopo qualche secondo a discutere sul nostro peso, si decide a prendermi, ma non appena si piega per fare gli squat finisco col sedere a terra.
Ci riproviamo e penso sia la volta buona. Quando cerca di abbassarsi di nuovo, rimane troppo dritta con la schiena e mi fa ricadere a terra.

<<MEGH!>>

<<Scusa>> fa lei, arricciando ogni angolo del viso, <<Riproviamo>> e per la terza volta ci alziamo da terra, riuscendo miracolosamente ad arrivare quasi alla fine. Quando siamo al termine, sentiamo alcune ragazze urlare e venirci contro.
Hanno perso completamente l'equilibrio e si avvicinano sempre di più <<Meghan attenta!>> gli urlo prima che possano finirci addosso, ma non faccio in tempo a scenderle dalle sue spalle che mi ritrovo stesa a terra con un forte mal di testa. Ecco, ci mancava anche una testata.
E non solo, il dolore comincia a farsi sentire in una gamba, specialmente nella caviglia destra.
E le braccia, ho sentito scrocchiare una spalla, quasi come se si fosse spezzata, ma avrei sentito un dolore lancinante se fosse andata cosi, fortunatamente non è successo.