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22 Febbraio
17:03

Tamburellò le magre dita contro la superficie lucida del tavolo mentre tentava di reprimere la rabbia, osservando con astio le persone sedute a tavola con lui, maledicendosi mentalmente per essersi fatto convincere a parlare con loro. 

<< Tae, devo dirti una cosa. A te e a Seokjin, per la precisione >> borbottò con timidezza, incuriosendo così il ragazzo da capelli blu, che immediatamente pensò che forse qualcosa di buono sarebbe uscito da quella conversazione. Lanciò uno sguardo a Seokjin, seduto di fronte a lui, ed osservò sotto le lunghe ciglia come la sua espressione si dispiegò in una puramente curiosa. 

Hoseok rimase in silenzio per altri minuti, timoroso di aprire bocca e di rivelare la verità, troppo spaventato della reazione dei suoi tre amici ancora all'oscuro di tutto. Fu però Yoongi ad spronarlo a parlare, tirandogli un calcio da sotto il tavolo, facendolo gemere di dolore. << Okay okay! >> sbraitò, accarezzandosi la gambe ferita - cercando un pretesto per temporeggiare ulteriormente - ma lo sguardo glaciale che ricevette da Jimin lo intimorì a tal punto da costringerlo a parlare:  << Taehyung, hai presente quella conversazione che avevo avuto con Seokjin? Quella della quale ti volevo assolutamente parlare? Ecco, nulla di tutto quello che ti ho detto è mai avvenuto >>.

La stanza ricadde nel silenzio, con l'attenzione di tutti focalizzata sul volto sorpreso e sbigottito di Taehyung. L'unico che non rimase immobile fu Seokjin, il quale stava muovendo il proprio sguardo sul volto dei propri amici, completamente ignaro della situazione. << Che conversazione? >> domandò dopo vari minuti, stanco di non essere a conoscenza della situazione.

<< Io ed Hoseok, un mese fa, ci siamo incontrati ad un bar perché lui doveva assolutamente dirmi qualcosa. Dopo un interminabile preambolo secondo il quale non avrei dovuto dirti nulla, mi ha parlato di una conversazione avvenuta tra te e lui, nella quale tu gli avresti rivelato che eri stufo di tutta questa storia, che eri stufo di me, di come fossi troppo attaccato al sesso e che avresti di gran lunga preferito tornare da Namjoon perché almeno lui ti avrebbe soddisfatto >> rispose Taehyung con voce dura e parole spuntate con rabbia tra i denti. 

Gli occhi di Seokjin si spalancarono per lo sgomento e la sua bocca si schiuse, completamente in balia di quella sensazione di incredulità. << Taehyung... È per questo che quel giorno sei arrivato a casa iniziando ad aggredirmi? >> chiese con voce tremante.

Gli occhi del minore di posarono sulla sua figura e la rabbia che stavano provando svanì nel momento esatto in cui vide l'espressione amareggiata di Seokjin; annuì. << Avresti potuto chiedere conferma. Ma no, sei talmente orgoglioso che hai davvero pensato che io potessi dire cose del genere. Come se io potessi anche solo raccontare in giro cosa provo con te e paragonati a Namjoon >> sbottò, stringendo i pugni e cercando di trattenere le lacrime provocate dal puro e sincero nervosismo che in quel momento stava provando. 

Il volto di Taehyung, alla vista di quella reazione, si contrasse in un'espressione sinceramente preoccupata e al contempo mortificata. Allungò la mano e la poggiò contro il pugno chiuso e tremante del proprio Hyung, rimanendo però in silenzio: da un lato perché la vergogna che stava provando era talmente grande che il suo orgoglio glielo impediva, e dall'altro perché era a conoscenza che se avesse aperto bocca avrebbe solo peggiorato la situazione. 

<< Hyung, la colpa non è di Taehyung, ma mia. Gli ho raccontato tutte quelle cose perché sapevo che avrei colpito il suo orgoglio. Ma non avrei mai pensato che non vi sareste più parlati. Volevo solo che la finiste con tutti quegli stupidi "scambi" >> confessò.

Seokjin, ancora irritato e deluso dal comportamento immaturo che aveva manifestato Taehyung, guardò Hoseok negli occhi, rimanendo sorpreso di vederli lucidi e sinceramente pentiti. Sospirò e volse il viso verso l'alto, massaggiandosi le tempie e mordendosi il labbro. 

La stanza rimase in silenzio fino a quando, con una smorfia dipinta in volto, non rilasciò un grugnito. << Io non so cosa dirvi. >> sentenziò, riportando lo sguardo sui suoi coinquilini ed Hoseok, con un mal di testa troppo forte per poter elaborare una soluzione. 

<< Un'ultima volta >> disse Jungkook, facendo sì che ognuno si che tutti si voltassero verso di lui con stupore. Il suo volto era serio ed il suo tono deciso, aveva le sopracciglia aggrottate e le mani strette in pugni. 

<< Cosa? >> Chiese Jimin, abbastanza confuso della reazione del minore. 

<< Facciamolo un'ultima volta poi ci dimenticheremo che sia mai successo. >>. Gli occhi di Jungkook erano fissi in quelli di Hoseok, il quale ricambiava lo sguardo con altrettanta serietà. 

Annuì, e quello li rese consapevoli che da lì a poco tutto sarebbe tornato alla normalità.

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I'M BACK!

Ed eccoci di nuovo qui, quale reazione vi sareste aspettati da parte di Taehyung una volta scoperta la bugia di Hoseok? La stessa o una diversa?
Ditemi tutto!

-Jinnie

Change Your Boy || BTSTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon