Unione di elementi -il destino di un Daimio-

Unione di elementi

Capitolo 89

L'inferno... ecco come definire ciò che stiamo vivendo.

Nelle braccia ti ritrovi il sangue di individui estranei, arriva perfino alla bocca,  le orecchie si riempono di urla di dolore, i denti stretti da farti male la mascella, e il cuore che batte forte per farsi sentire, perché ha paura che questo sia il suo ultimo battito... sì, ho paura.  Lancio frecce di fuoco in groppa a Luce con molta precisione, colpendo mostri, guardie per sbarrare la strada verso Set ;  ogni mio colpo va a centrare perfettamente l'obbiettivo,  ma è come se la mente fosse separata dai sentimenti... ho paura eppure la mente mi dice di continuare a combattere, tremo eppure  colpisco il bersaglio con precisione massima... forse non è solo la mente, forse  la paura alimenta la forza. Sono proprio io.

" Forza attacchiamolo insieme!"  mi sveglia la voce squillante di Sem, pronto all'azione.  "Dobbiamo pensare alle tenebre prima e agli inferni. Nyco, Rych voi cercate di raggiungere Set e magari di collaborare così la finiamo una volta per tutte!"   Non  avevo mai visto Aurora così grintosa, vorrei avere la sua forza.  "Ci puoi contare, può esistere un solo Daimio oscuro e quello sono io!"  Rych vola ancora più veloce dei nostri cavalli,  dato che non ne ha e Aurora lo guarda sfrecciare sorridendo incredula.

"Non ho ancora capito le sue intenzioni, non è molto affidabile "    Nyco sbuffa  "Lo so, ma non abbiamo scelta... Vai Celo!" lo rincorre ed io lo guardo andare via. Mi tormenta il pensiero che potrei anche perderlo, che potrei perdere i miei amici... che  loro potrebbero perdere me... Smettila! Sei una vigliacca!  Non posso sapere come andrà a finire se prima non do tutta me stessa, non posso avere paura di combattere quando lo faccio per una giusta causa... no, non posso e non lo farò!

"Sistemiamo quelle tenebre!"  Luce nitrisce "Brava,  cognatina, così ti voglio!"   Adua mi da una pacca sulla gamba, dato che io sono a cavallo e lei no. La pace con Nyco  non ha cambiato il suo carattere, è sempre quella ragazza poco femminile e che adora l'azione, che non vuole farsi mettere i piedi in testa da nessuno...una ragazzaccia, qualcuno potrebbe definirla, eppure in questo momento vorrei essere come lei. Scendo dal cavallo  "Adua prendilo"   "Cosa? No so cavarmela benissimo anche senza..."    "Adua insisto, tu non sai volare e con Celo accanto sei più al sicuro."    "Mi credi  debole?! Non m'importa se non so volare!"   "Adua ammiro la tua sicurezza, ma la mia non era una proposta la mia... prendila e basta"  mi guarda e capisce che non voglio cambiare idea, sale in groppa a Celo e, come gli altri , attendiamo come un segnale per partire all'attacco.  "Facciamogli vedere chi siamo!"  detto questo ci scagliamo a tutta velocità contro le tenebre. Non possiamo contare sulle spade, dato che non hanno un corpo vero e proprio e che sono fatte di aura, ma i nostri poteri sono pronti ad uscire fuori, almeno il mio che non uso da chissà quanto tempo.

Il fatto è che non sono le solite tenebre, sono molto più veloci, più...asssetate di sangue, anzi di aura!  "Dobbiamo stare attenti, sono le tenebre più fidate di Set e non c'è da scherzare!"    ho l'impressione che le frecce di fuoco non mi servano, devo lanciargli contro delle vere e proprie bombe di fuoco.

"Ragazzi venite ho un idea!" Mi dirigo con attenzione verso  Chiara che nel frattempo scende da cavallo, e successivamente facciamo una barriera tutti insieme.

"Che fai?"   "Non appena sollevo un pezzo di terra tu Pea gli fai prendere fuoco, Sem tu lo dirigi verso le tenebre e tu Aurora   spegni le fiamme in eccesso"   "Ed io?!"  "Adua tu riesci  a mantenere una barriera attorno a noi?"   fa un sorriso malizioso per poi stendere le braccia e creare un'enorme barriera, più grande di quella che abbiamo creato prima insieme. "Sbrigatevi però!"  Chiara da un calcio a terra facendo sollevare un enorme pezzo  di terra, io lancio una palla energetica per farlo partire a fuoco e Sem lo scaglia contro una tenebra. Non viene distrutta del tutto ma s'indebolisce parecchio  "Ci penso io! "   Aurora le dà il colpo di grazia.  "Funziona! Forza continuiamo!"  andiamo avanti così distruggendo una decina di tenebre, ma non sono dieci,bensì una centinaia. Chiara si accascia a terra massaggiandosi la gamba.