Unione di elementi

1.6K 105 2
                                    

Capitolo 70

RYCH'S POV.

"Lena che cavolo hai fatto?!"  Inizio seriamente a  non sopportarla con la testa dura che si ritrova... mi trattengo solo perché é la figlia di §.  "Ho attaccato il nemico!"   "No,  hai ucciso l'unico contatto che avevamo con loro che in più era mio..."   "Fratello?  Rych che ti prende, hai pena per un fratello che non hai mai conosciuto?!  Io non ti riconosco piu'...E gli oggetti?!"   "Non.. non sono riuscito a prenderli"   mi ritorna in mente il ricordo di Pea l'ultima volta che l'ho vista, mi tocco la ferita e stringo i pugni, per la rabbia, perché sono un debole...  Lena mi sta fasciando la ferita "Hai combattuto? E' per questo che sei ferito?"   "Piantala con l'interrogatorio! Ora se non ti dispiace io vado!"   "Vai dove?!"   "Non sono affari che ti riguardano!"   "Ricorda che io ti tengo in pugno Rych! E poi sei sicuro di aver combattuto abbastanza da  .."   "Senti minacciami quando vuoi ma tanto non mi fermi!"  le volto e spalle e mi incammino. Non ho mai conosciuto Cronos,  ma era pur sempre mio fratello... mi dispiace di averlo perso, di non averlo conosciuto...tutta colpa di questa realtà contorta!

NYCO'S  POV.

Nessuna parola.Solo lacrime.

Urlo in silenzio nel vedere quel suo corpo ormai privo di vita che viene coperto fino al volto con un lenzuolo bianco... un colore semplice come la persona che ricopre. Vorrei morire nel vedere sua madre piangere insieme ad Aurora ... mi continuo a chiedere il perché del suo gesto, perché sacrificarsi per me? Non dimenticherò mai Cronos, non mi perdonerò mai per averlo fatto morire... Non ho detto una parola dall'accaduto, ho solo pianto, senza smettere, come d'altronde gli  altri, soprattutto Aurora. Non lo considerava solo un amico, era molto di più per lei... l'ho capito dal modo in cui lo guardava mentre meditava, quando parlava... era una persona magnifica, e adesso non c'è più   ... non lo meritava, non lui. Non lo dico solo perché era mio cugino, l'avevo perfino dimenticato, ma perché era una persona d'oro.

La porta si apre  all'improvviso e due servi spuntano dal nulla  "Come osate interrompere un momento del genere!"   "Mia signora siamo mfortificati ma c'è qualcuno che vuole ostinatamente entrare qui"   "E chi é?"    " Ecco è.."    "Sono io.."   lo vedo entrare tutto bagnato per via della pioggia, Rych punta il suo sguardo solo su sua madre.  Vorrei mandarlo  fuori a calci nel sedere, ma io non sono nessuno per privarlo dell'affetto di sua madre, e poi Pea mi trattiene per il braccio  quindi... calma e sangue freddo. 

La zia  corre verso di lui  e lo abbraccia, come solo una madre sa fare. "Figlio mio  sapevo che saresti venuto" mi sembra di vedere una lacrima nel volto di Rych, mi stupisco un po'  "Hai... hai capito subito chi ero"    " Una madre riconosce sempre il suo bambino, e hai i capelli bianchi come tuo padre quindi.."   dopo quelle parole lui ricambia finalmente l'abbraccio. Mi  calmo un po' , credo di cogliere della dolcezza nel suo animo, della...gentilezza. Gentilezza?! In Rych?!  O sto male io o sta male lui... Andiamo Nyco! Tutti possono amare... perfino Rych.   Si riprendono dopo aver versato un po' di lacrime   "Non posso restare molto tempo e voglio... voglio solo vedere mio fratello per la prima e ultima volta"    Greta sorride e lo dirige verso il corpo di Cronos. "Cronos... wow,  sei mio fratello. Non ti ho mai conosciuto ma sento che sarei stato felice  di averti nella mia vita. Da quel che ho potuto notare molte persone tenevano a te, quindi non dovevi essere una persona qualunque... la verità é che volevo conoscerti meglio, volevo capire quali erano i tuoi gusti, o magari se avevi qualcosa in comune con me; se in questo momento fossi vivo forse mi considereresti il ragazzo più crudele al mondo, ma credimi che non lo sono perché dovrei essere felice nel vederti così  ma... non lo sono. Ti voglio bene, fratello e lo so che sembra strano detto da me ma le mie parole vengono davvero dal cuore" é la prima volta che vedo Rych piangere in silenzio e devo dire che mi sembra alquanto strano.   Gli sfiora la mano per poi ricoprirlo col lenzuolo   "Addio, fratello"   quella parola,  "addio"mi causa una fitta al cuore,  Cronos non meritava tutto questo... ti giuro amico mio che vendicherò la  tua morte e la tua sofferenza. 

Unione di elementi -il destino di un Daimio-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora