Vado verso l'armadio, prendo delle mutande, le indosso insieme ad una delle magliette lunghe di Thomas e mi sdraio sul letto.
Lui arriva, con solo un asciugamano sui fianchi, va verso l'armadio, prende un paio di boxer e se li mette, lasciando l'asciugamano a terra. Fisso il suo perfetto fondoschiena, cavolo!
-Piccola stai sbavando- dice venendo verso il letto.
-No non è vero- borbotto.
Lui si sdraia sul letto e mi abbraccia da dietro.
-Buonanotte piccola-
-'Notte lupo- dico.Mi sveglio all'incirca verso le dieci, Thomas non c'è così vado tutta assonnata verso il bagno, mi lavo e mi metto dei jeans chiari con una maglietta a maniche lunghe bianche.
Scendo i due piani e vado in cerca di cibo, entro in cucina e mi prendo la bottiglia di latte e me la porto nella sala.
Saluto Jacob che è sempre a mangiare e mi siedo davanti a lui, metto il latte dentro un lungo bicchiere, preso in cucina e inizio a bere.
-Thomas?- mi chiede Jacob
Grugnisco, siamo tornati nello step mattutino in cui parlo a grugniti, perfetto!
-Allora cosa vuoi fare oggi?- mi chiede
-Niente- riesco a dire -Anzi, ci guardiamo The Vampire Diaries?- dico e lui sbuffa -Ancora? Quante volte lo abbiamo visto?-
-Ok,Ok.... The Originals?-
-Ovvio, ho un debole per Elijia- dice e io scoppio a ridere -Io invece per Klaus- e iniziamo a parlare delle serie tv, dopo un bel po' decidiamo di andare in camera sua a vedere la serie tv.
Facciamo una maratona di circa sei ore, mangiando i pop-corn e altre schifezze.
-Jacob sei in camera?- domanda Thomas dall'esterno
-Si entra pure- dice e continuiamo a guardare la tv.
-Ecco dove eravate, cavolo vi stavo cercando da almeno un'ora- dice guardandoci.
Sono a testa in giù sul letto e sto cercando di mangiare i pop-corn senza vomitare, ma quando vedo Thomas cado dal letto e mi faccio un po' male al gomito.
Ovviamente scoppiano a ridere entrambi.
-Che cavolo ridete? Mi sono pure fatta male- dico imprecando.
-Perché sei qui?-
-Non volevi vederci in forma di lupo ieri sera?-
-Oh si giusto, mi devi perdonare, ho un po' di problemi di memoria- dico e mi alzo, tirando con me Jacob.
-Voglio vedere anche te il forma di lupo, e non c'è nessuna scusa-
-Ma è Elijah !!- dice con voce supplichevole rivolgendosi alla tv
-Non c'è né Elijah né Klaus che tenga, adesso ti alzi! Forza signorina Jackie!-
Lui sbuffa e si alza.
Ci avviamo verso la radura e loro si mettono davanti a me.
-Ma quindi vi trasformate come in Teen Wolf?- chiedo a Jacob
-Nah siamo più come i licantropi di Twilight-
-Oh molto meglio-
-Cosa?!- dice confuso Thomas
-Cosa?! Non hai mai visto Teen Wolf? Neanche Twilight? Mi dispiace ma non possiamo essere amici, né tantomeno compagni- dico scherzando.
-Ok basta litigare adesso ci trasformiamo- dice Jacob e d'un tratto diventa un lupo alto circa due metri, con gli occhi giallo elettrico.
-Wow- è davvero bello, ha il pelo rossiccio ed é enorme.
Mi avvicino e lo accarezzo, lui si siede, da seduta è praticamente alto come me.
Poi dopo un po' ritorna umano, -Visto? Ti piace?- mi chiede -Oh siiiiiii-
-Ok adesso tocca a me- dice Thomas e si trasforma in un lupo tutto nero alto circa due metri e mezzo, ha gli occhi di un blu elettrico, sono bellissimi.
Mi avvicino e lo accarezzo, sempre guardandolo negli occhi, sono bellissimi, d'un tratto cambiano colore e diventano rossi come il sangue.
Mi allontano un attimo, fa un po' paura con gli occhi rossi, vede che mi sono allontanata e gli occhi ritornano blu.
Siamo rimasti solo noi, Jacob se n'è andato per lasciarci soli.
Continuo ad accarezzargli il pelo e mi siedo di fianco a lui.
Allora ti piaccio? Mi arriva una voce nella testa e io mi spavento
-Chi ha parlato?- poi guardo Thomas,
Sono stato io, non ti preoccupare, prossimo parlarci nella mente quando siamo in forma di lupo.
-Oooohhhh ma che figataaaaaa- dico contenta.
Parliamo per diverse ore e mi racconta della sua vita prima di me e io mi addormento, cullata dalla sua voce.Ho fame, lo stomaco mi brontola e così sono costretta a svegliarmi.
Con mio grande rimpianto non sono più sul pelo di Thomas, era molto comodo e caldo.
Sono nella mia camera, aspetta quando ho iniziato a chiamare la camera di Thomas la mia camera? Bho mi sono appena svegliata, ci sta.
Vedo che ore sono, le undici passate e Thomas non è ancora tornato, strano.
Vado in cucina in cerca di cibo, sono davvero affamata.
Trovo un pezzo di torta al cioccolato e la inizio a mangiare, prendo un po' d'acqua e bevo prima di ritornare a letto. Ma dove cavolo è Thomas? Nel suo studio probabilmente. Così mi avvio al secondo piano e sento delle voci provenire dall'interno, così busso.
-Entra pure Erika- mi dice Thomas, come avrà fatto a capire che ero io? Non mi importa, spingo la porta e entro.
Sul divanetto vicino alla scrivania c'è una ragazza, più o meno della mia età e sulla sedia davanti alla scrivania, dove è seduto Thomas c'è un ragazzo.
-Erika ti voglio presentare Dave lui è mio fratello, e lei è Cinzia, la sua compagna; Dave, Cinzia lei è Erika la mia compagna- dice fiero.
-Cosa ma sul serio? Sei riuscito a trovare qualcuno che ti sopporti?- dice incredulo Dave. L'Alfa lo guarda male.
-Bhé comunque io sono Dave, beta e fratello minore e rompiscatole di Thomas.- dice allungandomi la mano, lo guardo, è un bel ragazzo, ha gli stessi capelli neri di suo fratello, ma gli occhi sono color nocciola, gli stringo la mano e mi siedo nell'altra sedia.
-Raccontaci un po' di te Erika- dice Cinzia.
-Ok, ho diciotto anni, lo ho incontrato circa un mesetto fa a scuola e mi ha raccontato la verità insieme a Jacob.
I miei genitori sono morti quando avevo 14 anni in un incendio che ha fatto fuori la mia casa e prima di venire ad abitare qui vivevo con mia zia, che stranamente non ha avuto una crisi nervosa dopo avere saputo che lui è un licantropo.- dico indicando Thomas e poi ricordandomi dei miei genitori, sono davvero morti, quattro anni fa, avevo superato la cosa, con l'aiuto incondizionato della zia, di Jacob e di mio cugino David, che è da un anno in Europa.
Ripenso a quella notte, ripenso all'ultima volta che ho parlato con loro, ripenso all'incendio, mi scendono delle lacrime e mi alzo e corro in camera, voglio stare da sola, non ce la faccio, dopotutto mi sa che non ho ancora superato la tragedia e forse non lo farò mai.
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The Alfa's eyes
WerewolfErika è una ragazza che ha perso i genitori troppo presto, in un incendio. Jacob il suo migliore amico le nasconde qualcosa, che verrà fuori solo quando incontrerà Thomas. Alfa del branco Bluemoon aspetta la sua compagna da 300 anni. Madre Luna li...